Radicali Da Marco che parla anche con … el Diablo!

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From: pannella@radicali.it
To: guerra.roby@gmail.com
Subject: Da Marco che parla anche con … el Diablo!
Date: Sun, 6 Feb 2011 14:38:00 +0700

 

     Caro Roby,
     dinanzi alla consueta valanga di disperazioni, di incomprensioni e di strazianti insulti, non solamente per aver ascoltato da me, ma per quel che mi si attribuiva da quella parte d’Italia rabbiosa, perché per nostra colpa non si riesce ad avere l’alibi: “tutto ma proprio tutto il mondo è sporco”, ed è quanto meno menzogna, dando così a se stessi e agli altri la giustificazione – come posso oppormi e resistere solo io? Questa volta si trattava del voto del Deputato radicale nella Giunta delle autorizzazioni a procedere Maurizio Turco: si è ripetuto quel che accadde per il famigerato 14 dicembre.
     Allora, siccome dialogavamo perfino con il Berlusca, i tapini che avevano “capito tutto” reagivano freneticamente per impedirci di votare la fiducia, mentre avevamo già deciso di votare contro, come Berlusconi stesso, allora come ora,  aveva perfettamente compreso esser la nostra scelta. Dinanzi alle tante risposte mi sembra importante tornare a chiederti un po’ di attenzione e, spero, eventualmente una tua reazione a quanto segue, che abbiamo ieri immesso su Facebook e vari siti radicali.
     Ciao, con la consueta assicurazione che leggerò sicurissimamente, come sempre, tutte le risposte che mi giungeranno, a cominciare quindi dalla tua, mentre continuo a escludere per saggezza e onestà di poterti rispondere.
     Grazie ancora,

      Firma

             Marco
    
pannella@radicali.it

 

 

Dalla pagina Facebook di Marco Pannella:
Utili anche per tanti nostri cari, poveri, mostriciattoli, ululanti dal fango partitocratico. Che manifestamente ne abbisognano :-)   (M.P.)

Omnia immunda immundis. Tutto immondo a occhi immondi; e se non riesce loro di mostrare solo immondizie, sgomenti impazziscono.  Così, sperando di legittimare probabilmente la propria condizione sul presupposto che tutto il mondo, non solo loro, sia immondo, hanno urgenza assoluta di affermare che, dietro l’apparenza rara del “pulito”, non ci sia altro che l’inganno dello sporco. Così s’illudono di legittimarsi, di ripulire potenzialmente anche se stessi :-) Stop.

  1. A 81 anni il massimo di pubbliche responsabilità che nella mia vita ho ricoperto - università a parte - sono stati cento giorni da Presidente della Circoscrizione di Ostia :-)). Per il resto, non sono nemmeno semplice Cav. della Repubblica; e resto  soldato semplice da 57 anni, in congedo nemmeno come caporale.
    Sono nullatenente. Da poco, ma lo sono! Ho venduto tutto, cioè le eredità. Poiché adoro la (mia) vita, ritenendomi in vacanza dal 1° gennaio al 31 dicembre, non sono stato così cretino da mettermi in vacanza dalle vacanze! Da decenni vivo come e perché questa mia vita da radicale mi colma, m’appassiona, e riconosco nella gente comune la stessa mia cifra di persona comune.
    Come Radicali, nel frattempo, abbiamo anche ricoperto, con grande onore e merito, qualche alta responsabilità istituzionale. Non io, perché ho ritenuto finora che mie responsabilità di “partito” mi e ci fossero più ambiziose, utili e opportune per tutti.

  2. Nel periodo 1994/96 Berlusconi ci è stato alleato. Non avendo noi accettato responsabilità di governo (pur da lui offerte) l’alleanza fu sempre basata esclusivamente sulle tante nostre grandi iniziative referendarie e specifici obiettivi politici del momento. Poi sostanziale allontanamento e, infine, rottura. Non da noi, ma da Berlusconi legittimamente operata e reiterata.
    Anche oggi come ieri, con tutti, alleanze o intese (ad esempio, la Rosa nel Pugno) si sono avute con il convergere su obiettivi innanzitutto notoriamente radicali, “nostri”.
    Radicale riforma anglosassone-americana, radicale riforma della giustizia, diritti umani e nonviolenza le nostre linee portanti. Su questa base, alleanze strategiche o incontri tattici, chiunque – volendolo – ci ha incontrato e ci incontrerà, per altri importantissimi obiettivi di congiunture storiche. Una volta raggiunti, arrivederci, con affetto; e nulla più.

  3. Il 1° gennaio 1981 m’accadde di fare un intervento, una sorta di discorso su un mio “Lo Stato dell’Unione”.
    Dichiaravo di essere consapevole che la vita sembrava potermi mettere in condizioni di “riserva della Repubblica”; precisavo che proprio l’impegno storico di “parte radicale” poteva portarmi a dovermi candidare anche a  massime responsabilità esecutive dello Stato. Da federalista anti-nazionalista quale convintamente ero e sempre più sono, nel disastro non solo italiano ma anche europeo e “occidentale”, continuo – anzi, ancor meglio, torno a sentirmi, nella eventuale necessità, a ciò disponibile, pronto.
    Oggi m’appare comunque probabile che potrò concludere la mia già lunga esistenza, da militante e esponente storico del Partito Radicale; e ne sono colmo, commosso, felice, vivo.

  4. Ma resta certo teoricamente possibile ch’io mi trovi invece un giorno a dover “nominare” ministri; della giustizia o d’altro; così come a Emma e – sicuramente – anche ad altra o altro di noi; senza escludere di essere eletti o nominati ad altre congiunturali responsabilità istituzionali, ma certo non oggi.
    Oggi escluderei che sia realistico immaginarlo, accettarlo nell’attuale o altro governo Berlusconi. Ma sono fermamente convinto che sia metodologicamente necessario, democratico, dovere civile aiutare anche le istituzioni disastrate, tutte; e far durare la legislatura più in là che possibile, se possibile fino alla fine.
    La “alternativa” di elezioni anticipate non è tale, ma disastrosa e sintomatica: oltre tutto, avremmo elezioni assolutamente antidemocratiche, fuori legge, di stampo  “CL-PD”, di regime violentemente truffaldino, come e più di quello – ad esempio – lombardo-formigoniano, alla Bruti Liberati per intenderci. Ed è proprio quello che si vuole, istintivamente.

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PS:  come molti di voi sanno, non sono assolutamente in grado di rispondervi.

Assicuro però che tutte le risposte (possibilmente di non oltre 10/15 righe di 60 battute), gli interventi, i vaffa e ailoveiù compresi, li leggerò personalmente, come ho già fatto per almeno 25.000 msg. Ogni 300/400 mi richiedono una buona parte della notte. Ma sono davvero grato di potervi leggere :-)

Ciao! Marco