PRIMO CONVEGNO DELLA DESTRA REGIONALE A BRESCELLO SU GIOVANNINO GUARESCHI Malgrado questo merito non gli sia stato riconosciuto dalla cultura ufficiale, Guareschi è senz’altro lo scrittore che meglio di altri seppe, nei tempi non facili nei quali visse e scrisse, cogliere l’anima di questo strano Paese, l’Italia, trasformando gli uomini comuni dei suoi romanzi e dei suoi racconti in figure paradigmatiche. Ci sono voluti anni e tanta ostinazione da parte di appassionati studiosi come Alessandro perché si potessero fare su di lui tesi di laurea e studi accademici. Ma se la critica e il “baronato” progressista e benpensante ancora storce il naso di fronte al suo nome, Guareschi, a cent’anni dalla sua nascita e a quaranta dalla sua morte, è più vivo e presente che mai nel cuore di milioni di lettori e di spettatori. Riscoprire oggi Guareschi vuol dire riscoprire l’uomo e tutta la sua opera, senza fermarsi necessariamente al semplicismo della versione cinematografica. Dai numerosi...