Pierfranco Bruni Scuola e storia. Letteratura, lingue ed etnie nella Grande Guerra: il torto di Pasolini e la ragione del Futurismo La storia di un popolo è anche la lingua nella etnia di un popolo. La lingua, le etnie nella Prima Guerra Mondiale. È un tema di estrema rilevanza sia linguistica che antropologica il cui percorso non può che passare attraverso quei processi che sono strettamente letterari. La letteratura nella Grande Guerra ha svolto diverse funzioni. Una tra queste è la visione delle contaminazioni linguistiche tra lingua italiana e dialetti. Pasolini aveva torto quando parlava di una cultura popolare all’interno del mondo contadino caratterizzato dai dialetti con il “meticciato” delle lingue. Le diversità linguistiche in Italiana si aprono a ventaglio proprio durante la Grande Guerra. Slataper e Stuparic sono un esempio. Come sono un esempio Alvaro e D’Annunzio. Come è un esempio Curzio Malaparte. D’altronde sono gli scrittori futur...