venerdì 11 dicembre 2020
CinqueW News - Paolo Rossi, San Leucio orgoglio, serie di film, Fatture ed evasione, Truffa, Inps
Giuliana Berengan : Finale di parola (Wall Street International)
Care amiche, cari amici,
è stato questo un anno nel quale
le parole si sono fatte testimoni
di cambiamenti.
Con generosa benevolenza
hanno accolto e dato voce a
sentimenti che non volevano
più restare nel silenzio.
Ci siamo resi disponibili ad
accogliere nuovi significati.
A tutte le parole che hanno
voluto rinascere faccio dono
dei rimandi che il cuore mi
suggerisce, ad ognuna dedico
un pensiero: un sentimento
d'amore che voglio condividere
e che spero vorrete anche voi
condividere con chi vi è caro.
Da questo 9 di Dicembre
sul Wall Street International
Magazine con il seguente link
https://wsimag.com/it/trame/64274-finale-di-parola
Che sia tempo di luce,
che sia tempo di fiducia,
un caro saluto
Giuliana Berengan
... Asintomatici? by "Nature"...
"Un nuovo studio cinese ha scoperto che nessuno dei soggetti positivi ma asintomatici presi in esame ha trasmesso il virus alle persone con cui sono venute a contatto"….." …. "lo studio conferma quel che i medici sanno e che i non addetti ai lavori sospettano da un millennio: vale a dire, che la trasmissione dagli asintomatici non è mai stata la causa primaria delle epidemie".
E Ricerca Scientifica a Wuhan, la capitale in certo senso del virus, in Cina!
Insomma, per un anno, esempio eclatante di certo terrorismo psicologico, simultaneo al pericoloso virus, esperti e media e politici ci hanno detto che anche in assenza di sintomi, era possibile (spesso anche probabile) che in realtà si era contagiati, persino una decina di più dei casi conclamati, e che si poteva esser contagiosi… Una vera e propria lobotomia orwelliana personalizzata! Sebbene i più cauti sostenessero anche la debole o inferiore carica virale. riguardo sempre gli asintomatici
Questa nuova scoperta sui cosiddetti asintomatici equivale a un nuovo paradigma con inevitabili considerazioni gravi, se fosse confermata (anche se già possibile) sull'intera vicenda, con esiti (oltre al grave terrorismo psicologico conseguente ad personam) non solo medico sanitari, ma economici.
Infatti, i costi per tracciare anche gli asintomatici (e sì è arrivati in Italia a 250 -300 mila circa tamponi) per i tamponi e sierotologie varie, provate a immaginarli… speculazioni in Italia malavitose a parte, esorbitanti: deviando queste risorse economiche, compresi gli esponenziali costi per individuare e tracciare i contatti degli asintomatici positivi! Con il caos imperante conseguente ( a parte in Italia per decenni di tagli alla sanità e l'assenza di un piano epidemielogico evoluto – anzi fermo al 2006- come persino l'OMS aveva sollecitato negli anni scorsi..) nella lotta alla pandemia che tutti stanno constatando,.
Anziché applicare il rasoio di Occam e mirare i contagi sintomatici, "favorendo" anche con gli asintomatici positivi ma non contagiosi in circolazione la famosa potenziale immunità di gregge (dopo oggi, quasi un anno!)
Quindi oltre a non aver optato ovunque per il modello svedese democratico e anche forse più logico dal punto di vista scientifico non scientista (ma più complesso secondo la vera scienza contemporanea), un virus si può pilotare ma non estinguere ((in assenza di vaccini), in Italia e non solo si è scelta l'opzione antidemocratica Lockdown, non "favorendo" ancora l'immunità di gregge, in nome della sicurezza assoluta astratta e impossibile (a parte in Italia e non solo, comunque gravi errori di gestione della pandemia).
Se si nota già che la nuova scoperta sugli asintomatici, sembra boicottata (nonostante la fonte Nature!) da media ed esperti, è un altra prova persino popperiana dello Stato Terapeutico antidemocratico reale già instaurato nelle società contemporanee…
Siamo, riassumendo, nell'era letterale di Orwell, anziché appunto pilotare il virus , che semplicemente purtroppo gira comunque secondo copione naturale, e per motivi che si possono solo intuire:
Finanza mondiale, sostituzione multietnica nell'Europa Mediterranea – anche parzialmente islamica- nuovo dominio geopolitica in Europa e della Cina nel mondo…; l'altro mito della green economy dogma -non la vera ecologia scientifica- ecc.
https://www.corrierenazionale.net/2020/12/08/il-mito-degli-asintomatici/
La Sinistra, i Cinquestelle e l’Araba fenice
Da: Angelo Giubileo
La Sinistra, i Cinquestelle e l'Araba fenice
Quello che è accaduto in Italia con l'esperienza dei Cinquestelle credo che, in qualche modo, certifichi comunque la vena creatrice, dato che la politica è un'arte e quindi creazione, degli italiani. Senza divagare, ma aprendo il discorso a una brevissima parentesi, potremmo anche citare, sempre in qualche modo, un altro esempio: la prima fase del Fascismo, che, nella fase antecedente all'entrata in guerra, trovò importanti estimatori sia aldilà del Tevere (Vaticano) che Oltreoceano (Stati Uniti).
Il Movimento Cinquestelle ha così rappresentato per gli italiani la via politica alla cosiddetta "decrescita felice" teorizzata da molti intellettuali, in particolare di Sinistra, per primo Ivan Illich, già alla fine degli anni Settanta del secolo scorso. Il tentativo del Movimento è fallito. E quella fine o crisi definitiva del capitalismo, da molti auspicata, soprattutto a sinistra, non si è verificata e non si verificherà.
Un interessantissimo saggio di Raffaele Alberto Ventura, Radical choc, appena uscito per l'Einaudi, chiarisce quale sia il fondamento primario dello Stato e dell'arte della politica, che per noi occidentali nasce simbolicamente nell'Atene del V secolo e.a.; ovvero "controllare l'incertezza delegando sempre maggiori funzioni a una minoranza di individui specializzati che detiene il monopolio dei mezzi di produzione …". Ciò che - con il passare di due millenni e mezzo e in particolare per quanto attiene al progresso tecnologico dell'ultimo mezzo secolo - ha significato uno sviluppo del capitalismo tale che "Se lo Stato incarna la dimensione della prevenzione, da parte sua il Mercato incarna quella della compensazione" relativa al "rischio" che, subentrato all'incertezza, "fa scivolare tutti i potenziali pericoli nella sfera economica". Pericoli diventati, attraverso la Modernità del mercantilismo, praticamente "infiniti". Così come precisa l'Autore.
In pratica, è accaduto che il Capitalismo si sia moltiplicato in tante camere di compensazione, separate ma interconnesse, per cui a dar ragione ai suoi detrattori occorrerebbe che la maggior parte o una gran parte di esse fossero disponibili a diminuire, ciascuna per proprio conto, il relativo peso o misura. Ma, c'è una ragione assolutamente prioritaria perché questo non accade: la gestione interconnessa del rischio, che deriva dalla scelta della politica di controllare l'originaria incertezza naturale alla quale ora si è aggiunta anche l'incertezza artificiale prodotta dall'uomo.
E allora come risolvere la crisi, che pure appare, del Capitalismo?
In vero, il Capitalismo si è imposto almeno nel corso di due millenni e mezzo come tecnica o strumento di controllo razionale - la razionalità è infatti il fondamento, lo strumento tecnico, il metodo che costruisce il sistema e l'ordine politico di cui parla appunto Platone in Il Politico -, sapendo che i fenomeni di crisi non possono essere eliminati perché dovuti sia all'incertezza naturale che ai tendenziali crescenti rischi organizzativi dei diversi sistemi che, come il Leviatano di Hobbes, ricomprende in se stesso. E' questo ciò che Joseph Schumpeter chiamava "distruzione creatrice" ed è ciò che anticiperà e farà seguito anche alla ripresa dell'intera nostra attività dopo la pandemia. Il Capitalismo è esattamente quell'Araba fenice, che rinasce eternamente dalle proprie ceneri.
In cerca di una prova possibile che quasi non ammetta prova contraria, leggo oggi giovedì 10 dicembre 2020 sul Corriere della sera, in un breve trafiletto a firma di Rita Querzè, che "non è sfuggita al Financial Time l'attività di promozione del Papa" in favore del "Consiglio per il capitalismo inclusivo" formato da società - tra cui Bank of America, Visa e altre - per una capitalizzazione totale, e senz'altro iniziale, di 2 trilioni di dollari. Vi sembrano molti 2mila miliardi di dollari? Vi dico soltanto che il 19 agosto scorso l'Apple ha superato questo importo di capitalizzazione di mercato raddoppiandolo in soli due anni.
Angelo Giubileo
Ferrara Off | CS_ Zoom sull'arte di Giacomo Cossio (Maurizio Cattelan, 20 12...)
FERRARA OFF
associazione culturale
viale Alfonso I d'Este 13
44123 Ferrara, Italia
LEZIONI D'ARTE ONLINE
Tornano le lezioni di Giacomo Cossio
Prosegue il palinsesto virtuale di Ferrara Off, in attesa di poter riaprire al pubblico le porte del teatro; per l'occasione riprendono le ormai note lezioni d'arte di Giacomo Cossio, dal ciclo Spiegare l'arte contemporanea. Due domeniche di dicembre, sempre alle 17.30, per recuperare la programmazione interrotta a febbraio, ma in versione digitale, con il patrocinio di Ferrara Arte, per poi tuffarci in una nuovissima proposta, composta da 6 incontri virtuali, sempre tramite la piattaforma Zoom, fino all'eventuale ripresa delle attività in presenza.
Domenica 6 dicembre sarà il turno di Lucio Fontan, primo recupero.
Domenica 20 dicembre il secondo recupero: si parlerà di Maurizio Cattelan, famosissimo artista iconico, ironico e dissacratorio che cela una drammatica e irriverente lucidità all'interno della sua opera.
I due appuntamenti saranno gratuiti per i soci Ferrara Off. I non soci potranno aderire compilando il form sul sito www.ferraraoff.it , al costo di 10 euro (il tesseramento). La prenotazione online, tramite il form sulla pagina del sito dedicata, resta obbligatoria per ricevere il link alla piattaforma.
Per quanto riguarda i 6 appuntamenti del 2021, presto annunciati, sarà possibile acquistare l'intero pacchetto sulla pagina web dedicata.
Per informazioni
Ferraraoff.it
333 6282360
Ufficio stampa
comunicazione@ferraraoff.it
Vittorio Sgarbi...Alan Fabbri, Moni Ovadia, Ass. Marco Gulinelli : Conferenza Stampa a Ferrara
Conferenza Stampa a Ferrara
Palazzo municipale,venerdi 11 dicembre 2020 ore 12,00
Il sindaco Alan Fabbri
Il presidente di Ferrara Arte Vittorio Sgarbi
Il presidente del Teatro di Ferrara Mario Resca
Moni Ovadia
coordina l'assessore alla cultura Marco Gulinelli
Il presidente del consiglio di amministrazione del Teatro comunale di Ferrara, Mario Resca, su proposta di Vittorio Sgarbi, presidente di "Ferrara Arte",e di concerto con il sindaco Alan Fabbri e l'assessore alla Cultura Marco Gulinelli, concorde l'intera giunta, ha proposto al Cda del teatro la nomina di Moni Ovadia a Direttore Generale del teatro, dedicato alla memoria Claudio Abbado, che ne fu il rianimatore.
La personalità di Moni Ovadia nella cultura italiana ,e non solo nel teatro, con la sua vasta esperienza, è di straordinario rilievo e rappresenta un motivo di orgoglio per le opportunità e la programmazione che consentiranno a un meraviglioso teatro di ritornare al centro della civiltà europea, anche nei suoi rapporti con il mondo ebraico, a Ferrara documentato dal Meis, Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah, la cui fondazione fu proposta dallo stesso Sgarbi, quando era sottosegretario ai beni culturali.
Moni Ovadia ha accettato la nomina con entusiasmo, ribadendo la sua volontà di portare Ferrara nel mondo e il mondo a Ferrara.
Mario Resca ha manifestato il suo compiacimento ,con il voto unanime del Cda, e Vittorio Sgarbi, ricorrendo il trentennale della morte di Tadeusz Kantor, ha chiesto a Moni Ovadia, dopo la mostra dedicata al grande drammaturgo a Palazzo Doebbing di Sutri, di celebrarlo a Ferrara con spettacoli e mostre,nell'ambito di un festival di teatro ebraico e Yiddish.
l'Ufficio Stampa
(Nino Ippolito)
+39 338 3695738
Vecchia Ferrara. Il folclore: 66 fotografie Formato Kindle di Autori Vari (Autore) Tiemme Digitali (TED) eBook
martedì 8 dicembre 2020
CinqueW News - assunzione di parenti e amici, Muore colpito dal Covid-19, Silvia Romano, Africa Milele, trasportavano 81 persone
Fazi editore: Novità in libreria: «Il mito del deficit» di Stephanie Kelton
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