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giovedì 17 aprile 2025

Premio Strega e Salute Mentale-Lapsus editoriale?

 https://www.vanityfair.it/article/premio-strega-2025-dozzina-libri-finalisti?utm_source=firefox-newtab-it-it

Solito lapsus strega, e come sempre da anni se non decenni, discutibile e non convicente, sempre piu fallace e poco serio... Singolare anche il sottotitolo in questo caso, evocata la Salute Mentale, rivelatore sul vero senso del Premio e certa letteratura contemporanea...Futurismo Space

Predomina il racconto dell’Io: la cosiddetta autofiction o l'autobiografia vera e propria coi suoi fasti e le sue miserie», ha spiegato Melania Mazzucco, presidente del Comitato direttivo. Ecco tutti i titoli in lizza, da Bajani a Paolo Nor... allo stesso Franceschini con terribile lavoro ferrarese doc...


 

lunedì 29 luglio 2024

Cultura in digitale, nuova editoria del Mart, il futurismo

 https://corrieredeltrentino.corriere.it/notizie/cultura-e-tempo-libero/24_luglio_27/la-cultura-in-digitale-nasce-la-nuova-linea-editoriale-online-del-mart-il-primo-volume-sul-futurismo-68f0fce8-3037-4001-9ac4-c619d9529xlk.shtml...

 Nasce Mart Digital, una nuova collana editoriale prodotta dal Mart di Rovereto e costituita da pubblicazioni ufficiali in formato esclusivamente digitale. Il futuro della ricerca, anche in campo artistico, si fa così: sfruttando le possibilità offerte dai nuovi strumenti digitali. Il progetto è curato dall’Archivio del ’900, il centro di ricerca del Mart di Rovereto, e nasce per promuovere un’idea di cultura libera e condivisa, guardando in particolare a chi, per motivi di studio o di lavoro, si avvicina ai temi dell’arte moderna e contemporanea. 


 

giovedì 10 febbraio 2011

Paperville: "Printami on demandami" from GUMWRITERS

febbraio 8th, 2011


A Paperandia il “printami per il culo on demandami se sono felice” è una pratica sconosciuta, ecco perché ci siamo affidati a esperti paperi del settore. Di seguito troverete – paperato all’occorrenza – un menù libresco per oche suicide. Alla faccia – ehm, becco – di chi pensa che “Il PaperFilo” sia una ladrata, alla faccia – ehm, becco – di chi si dichiara papero scrivente e poi fa un debito decennale – alla faccia – ehm, becco – della fame nel mondo.
Perché, siatene paperamente certi, i paperi da brodo nascono sotto i cavoli e si riproducono per sporogenesi (ma serve terreno umido, e fesserie ben raccontate a renderlo fertile)!

Offerte papere per anatre stupide, direttamente dal paperweb!

Il copia-incolla papero, seppur paperato, non è – purtroppo – opera di sfrenata fantasia lisergica.
Il nostro staff e marchio papereditoriale danno la possibilità a tutti i paperi (masochisti) che non vogliono aspettare per vedersi pubblicare una carta papera gratis o che hanno ricevuto solo proposte a pagamento esorbitanti, di essere paperpadroni del proprio “destino papero editoriale” pubblicando la propria carta papera in 300 copie al prezzo più basso mai visto per una pubblicazione a pagamento, a partire da papereuro 3,33 a copia. Con tre papereuro e mezzo vi diamo pure il resto: bravi, eh?
Fisserete voi il prezzo di vendita al pubblico papero, gestirete voi i rapporti con le librerie papere online e le librerie papere dove deciderete di mettere le copie della vostra carta papera. Insomma, noi non faremo un benemerito paperpiffero, ma vi renderemo felici!

ORA DAI UN SGUARDO ALLE NOSTRE 3 OFFERTE PAPERE
1° OFFERTA papera (max pagine 110)
prezzo: papereuro 1.000,00 + paperiva 4% (nessun intervento papero da parte della redazione)

2° OFFERTA (max pagine 160)
prezzo: papereuro 1.300,00 + paperiva 4% (nessun intervento papero da parte della redazione)

3° OFFERTA (max pagine 240)
prezzo: papereuro 1.700,00 + paperiva 4% (nessun intervento papero da parte della redazione)

Alle tre offerte dovete aggiungere 25 papereuro per la spedizione, se volete passare di persona papera a prendere le vostre 300 strapagate carte papere, sappiate che fingeremo di non conoscervi.
Inoltre per chi vorrà usufruire delle prestazioni papere professionali dello nostro staff, al costo di stampa papera va aggiunta la quota del servizio scelto. Perché se siete stati così anatre da spendere tutti quei soldi, continuerete ad essere oche e ne spenderete altri!
Servizi aggiuntivi inerenti alle 3 offerte:
Correzione delle bozze
1° offerta: + papereuro 150+iva
2° offerta: + papereuro 200+iva
3° offerta: + papereuro 250+iva

Editing (questo servizio comprende anche la correzione delle bozze, non siamo mica dei paperladri!)
1° offerta: + papereuro 250+iva
2° offerta: + papereuro 300+iva
3° offerta: + papereuro 400+iva

Impaginazione paperprofessionale
1° offerta: + papereuro 200+iva
2° offerta: + papereuro 250+iva
3° offerta: + papereuro 300+iva

Ghost writing papero
Preventivo a richiesta (solo se non siete deboli di cuore!)

Progettazione e realizzazione sito web dedicato
preventivo a richiesta (e qui vi facciamo venire il fegato d’oca!)

DISTRIBUZIONE
Paper distribuzione: papereuro 300+paperiva
La Paper si occupa di distribuzione libraria su tutto il territorio papero nazionale. Nel resto del cosmo dovrete arrangiarvi.

Librerie servite:
Con questa opzione cureremo l’invio delle carte papere al distributore, alle librerie papere online e la vendita dal nostro sito riconoscendo una percentuale (irrisoria e simbolica) sulle vendite al papero scrivente.

I titoli pubblicati in book on demand col nostro marchio papero che hanno scelto il servizio di distribuzione (gli altri si attacchino pure alle penne della coda!) saranno monitorarti paperamente dal nostro ufficio marketing e quelli che si faranno “notare” in termini di critica e vendite potrebbero ricevere una proposta di edizione (seria, mica una chiavica come questa!).
Nella sezione paperscritti, i nostri amici papergatto e papervolpe ci tengono a sottolineare che:
..............
 
continua   GUMWRITERS
 
http://www.gumwriters.it/2011/02/08/printami-on-demandami/
 
PAPER-G (Gaia Conventi)

venerdì 31 dicembre 2010

ESTE EDITION nuove prospettive per il 2011

Riccardo Roversi, scrittore e presidente della casa editrice ferrarese: interview

 

D- Novità per la casa editrice, esatto, nell'anno del decennale

R- Nel 2010, anno del decennale, la Este Edition ha fra l’altro rinnovato lo staff, introducendo giovani esperti che stanno pianificando la sfida al prossimo decennio: da una più ampia attenzione agli autori esordienti alla ricerca di best-seller, da una più oculata e capillare divulgazione e distribuzione alla promozione nazionale. Oltre a queste novità operative, ce ne sono anche di più contingenti, che riguardano la produzione di opere ad-hoc pensate per ogni genere di lettore: cofanetti-strenna, prodotti economici, pubblicazioni preziose e importanti, manualistica universitaria e sportiva, e molto altro ancora…

D- Un 2010 colmo di libri, quali i più significativi?

R-Troppi i titoli significativi per elencarli in questo spazio, mi limito a segnalare il primo “Carnet de Vojage dedicato a Ferrara” del pittore Roberto Cariani, il manuale “Absolute Fitness” di Davide Pelizzari, e anche il mio “I gatti turchini”, ma rimando alla consultazione del catalogo completo sul nostro sito web: www.este-edition.com.

D- L'editoria, oggi a Ferrara

R- Gli editori ferraresi sono tutti competenti e capaci, e noi siamo in buoni rapporti con quasi tutti.

D- Il libro elettronico- EBook, complementare al cartaceo, sostititutivo, prima o poi, o altra forma di scrittura e letterattura?

R- Fra le nostro novità c’è appunto la pubblicazione di libri digitali (e-book), un formato librario sempre più diffuso, soprattutto fra i giovani, e dal quale ci aspettiamo gratificanti consensi sia in termini letterari che pratici. Non so se l’e-book finirà con il sostituire il libro cartaceo, forse sì… ma fra molto molto tempo.

 Youtube

mercoledì 10 novembre 2010

Este Edition Ferrara Anno X

Este Edition 10!.jpg

Novità per la casa editrice ferrarese Este Edition che in questi giorni celebra i dieci anni di attività. Dopo oltre 200 volumi pubblicati: dalla saggistica alla narrativa, dalla poesia al teatro, dalla manualistica universitaria alla miscellanea, la Este Edition, affermandosi sia a livello culturale che di mercato annuncia il potenziamento della propria attività con nuovi progetti e proficue collaborazioni.

Forze nuove si sono aggiunte al gruppo di lavoro diretto dal membro fondatore e direttore editoriale Riccardo Roversi con l’ingresso in società dell’event manager Vincenzo Iannuzzo (uno degli ideatori del “Festival dell’apparto digerente” appena tenutosi al Teatro Nuovo), il grafico Piera Pregrasso (responsabile dell’impaginazione dell’“Ippogrifo”, il periodico del Gruppo Scrittori Ferraresi), e l’impresario teatrale ed editore Federico Felloni, direttore editoriale della casa editrice La Carmelina, chiamati a sviluppare e rispondere a tutte le esigenze autoriali ed editoriali. Inoltre Este Edition e La Carmelina si uniranno, formando un vero e proprio gruppo editoriale - fatto peraltro del tutto nuovo per Ferrara - che non fa mistero di nutrire velleità di portata nazionale. A testimonianza dei molti obiettivi di qualità conseguiti nel corso di questi anni di attività della Este Edition, basti qui ricordare che fra i vincitori del recentissimo prestigioso Premio Niccolini istituito dalla Fondazione della Cassa di Risparmio di Ferrara, figurano ben 6 titoli pubblicati da questa casa editrice, i cui autori sono: Riccardo Roversi, Gianna Vancini, Paolo Micalizzi, Matteo Bianchi, Eridano Battaglioli e Fabio Passarotto. Un successo – afferma Riccardo Roversi – dovuto in buona parte anche alla valorizzazione di autori locali e non, attraverso un opera quasi artigianale della cura della scrittura. Lo spirito «di servizio» che da sempre anima ogni nostra iniziativa ci incoraggia a proseguire con maggiore forza per soddisfare al meglio scrittori e lettori che ci prediligeranno.


Vincenzo Iannuzzo

 

giovedì 12 agosto 2010

La Casta degli Editori

da Il Giornale
 
Da più di un mese imperversa un’aspra polemica sull’industria editoriale, innescata da un documentario girato dal critico letterario Andrea Cortellessa, Senza scrittori. Secondo Cortellessa la grande editoria sta compiendo una sorta di pulizia etnica globalizzante, al termine della quale agli amanti della letteratura non resterà che fuggire in un villaggio al confine fra l’Italia e la Slovenia, Topolò, dove si tiene il più piccolo festival letterario del pianeta.

C’è molta autoironia in Senza scrittori, e anche qualche verità, ma qui si vorrebbe provare a capovolgere la questione. Ci domanderemo come mai in Italia non si riesca a far fruttare il capitale con i romanzi che durano. Senza questo capovolgimento ogni discussione resta ancorata a un contrasto fra buoni e cattivi, e diventa una perdita di tempo.
Il primo passo da compiere è sbarazzarsi della soluzione più ovvia, e cioè che da noi sia difficile vendere la buona letteratura per ragioni storiche e culturali.

Messa così, la buona letteratura non vende per la stessa ragione per cui l’Italia non ha mandato un uomo sulla Luna. Eliminata la risposta contestuale, diventa logico individuare alcune figure che indubbiamente potrebbero essere chiamate in causa.

Per molti lo scarso rilievo dato ai romanzi di qualità è la conseguenza di una sorta di complotto filisteo ordito dagli editori....
 
SEGUE
http://www.ilgiornale.it/cultura/i_romanzi_italiani_o_brutti_best_seller_o_belli_senza_lettori/10-08-2010/articolo-id=466333-page=0-comments=1?&LINK=MB_T

lunedì 7 giugno 2010

Ferrara Lo scrittore Marcello Simoni edito in Spagna

Non capita spesso di trovare un ferrarese che pubblica un romanzo in Spagna, ma così è stato per Marcello Simoni, comacchiese e tra i promotori della cultura del libro nell’estate dei Lidi da diversi anni a questa parte. “L’impronta”, casa editrice appartenente al gruppo Algaida, ha infatti messo sul mercato “L’enigma dei quattro angeli” (Edizioni Il Filo, 2007).
 
.....Marcello Simoni è nato nel 1975 e vive a Comacchio. Laureato in Lettere nel 2000, ha svolto per qualche tempo l’attività di archeologo; attualmente lavora come bibliotecario a Comacchio. Ha pubblicato diversi saggi di carattere storico e archeologico. L’enigma dei Quattro Angeli è il suo primo romanzo....
 
art completo http://www.estense.com/scrittore-ferrarese-pubblicato-in-spagna-059207.html


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sabato 1 maggio 2010

Ferrara Video&Arte THe Scientist alla Fiera del Libro Ferrara

Il I maggio 2010, all’interno della rassegna delle case editrici di Ferrara, l’ Associazione “Ferrara Video&Arte”, proietta una selezione di video arte internazionale con il meglio delle opere che hanno partecipato alle tre edizioni di The SCIENTIST www.thescientistvideo.net 
Tra gli artisti in programma: Masbedo con "Teorema di incompletezza", Michaels Szapakosky, Laurina Paperina, Blanca Medellin, Felipe Ortega-Regalado ecc

Proiezione ore 21.00, Chiostro di San Paolo - Ferrara

www.thescientistvideo.net

mercoledì 28 aprile 2010

Quando i Libri piangono di Barbara Cannetti

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Una seconda opportunità per i libri

Barbara Cannetti


Si dice che gli italiani leggano poco. Le motivazioni addotte a tal proposito sono le più disparate. Il costo elevato dei libri correlato all’incremento della povertà dovuto all’attuale crisi economica, pur non essendo la causa principale di questo fenomeno, può comunque agire da concausa.

Eppure, curiosando tra le notizie di cronaca, non è infrequente venire a conoscenza di libri portati al macero. Non si tratta solo delle opere rimaste invendute nei magazzini di qualche casa editrice ma anche di libri di successo, di capolavori che le Università, le Biblioteche o altri Enti Pubblici, di tanto in tanto, preferiscono gettare piuttosto che distribuire gratuitamente a Biblioteche minori, a scuole o a privati cittadini.

È successo quest’anno a Torino dove l’Università ha deciso di ripulire le proprie cantine gettando via un enorme numero di volumi, 4000 dei quali sono poi stati salvati da studenti e professori. Succede ogni anno a Saronno dove in dieci anni la biblioteca ha distrutto almeno 12 mila volumi, più di 2500 nel solo 2009. Gli operatori della biblioteca hanno affermato che tutto questo non solo è previsto ma anche suggerito da vari organismi internazionali. Lo scopo sarebbe quello di mantenere il servizio pubblico a livelli ottimali (le opere a catalogo devono sempre essere aggiornate oltre che in buono stato di conservazione). Questi libri, inoltre, fanno parte a tutti gli effetti del patrimonio inalienabile della pubblica amministrazione e quindi sono soggetti a tutte le regole demaniali.

La conseguenza è che i libri si possono distruggere ma non vendere né donare!

Probabilmente queste scelte che sono state in più occasioni spiegate e quindi giustificate saranno anche giuste ma nel mio personale immaginario le Università e le biblioteche svolgono da sempre un ruolo importantissimo (ossia quello di diffondere la cultura, renderla sapere condiviso, incentivare la lettura); questo dovrebbe significare tutelare e diffondere in tutti i modi il patrimonio culturale, non eliminarlo sic et simpliciter.

http://www.youtube.com/watch?v=d160eWmOrRc VIDEO

Viviamo in una epoca dove le logiche consumistiche divengono ogni giorno sempre più spinte, dove quel che non ha un prezzo o non è commerciabile non possiede alcun valore ma sembra che, tra i volumi scartati dall’Università di Torino, ci fossero anche opere di pregio, libri ancora attuali, edizioni antiche.

Forse la mia visione è un po’ nostalgica dato che sono cresciuta in una epoca in cui i libri di testo si passavano da fratello maggiore a sorella minore. Ricordo che ogni anno, prima dell’inizio della scuola, fiorivano anche i mercatini dell’usato. Questa pratica è stata poi osteggiata dal fiorire, anno dopo anno, di sempre nuove edizioni, riviste e corrette.

Perché si dovrebbe preferire la distruzione di un testo piuttosto che renderlo fruibile a terze persone? Le motivazioni possono essere le più disparate.

La storia ci ha mostrato alcune delle spiegazioni peggiori: per distruggere un popolo bisogna radere al suolo anche i suoi monumenti e la sua cultura in qualunque forma essa si presenti (ricordiamo a titolo di esempio la famosa notte dei cristalli)

Non è questo il caso dei libri mandati al macero da biblioteche ed università perché oggi, fortunatamente, non si mette in alcun modo in discussione la libertà di pensiero e di parola né si opera la censura.

È però innegabile che il pensiero di un libro distrutto riporta in chiunque ama i libri, una sensazione negativa, un sentimento di angoscia.

Prima di mandarli al macero sarebbe quindi bello dare anche a questi volumi una seconda opportunità. Ha sicuramente ragionato in questi termini anche Andrea Segrè, preside della facoltà di Agraria di Bologna che, grazie al contributo della Regione Emilia Romagna, ha messo in atto un piano di salvataggio dei libri distribuendoli gratuitamente a centri sociali, carceri, comunità, scuole, ecc... Alcuni testi sono stati donati anche ad istituti di italianistica ed a comunità di italiani all’estero. Alla base di questo intervento redistributivo di risorse c’è sempre la stessa convinzione: la lettura arricchisce.

Questo evidenzia anche che, spesso, ci sono strade alternative che possono innescare veri e propri circoli virtuosi. Evidenzia, inoltre, che anche dove non ci sono scambi di denaro si può avere un riscontro positivo. Il valore aggiunto, in questo caso è sia un minor impatto ambientale (con conseguente, riduzione degli sprechi) sia la possibilità di rendere fruibili i testi a chi, ancora oggi, non legge perché non se lo può permettere.

Significativo è anche il fenomeno del bookcrossing che si sta sempre più diffondendo anche in Italia quale modo particolare di far vivere i libri e di condividere le emozioni che essi producono. Si tratta in pratica dell’abbandono volontario di un libro in un luogo pubblico facilmente accessibile. L’opera prima di essere lasciata viene catalogata in modo che se ne possano seguire gli spostamenti anche grazie ad un numero identificativo ed ad un sito internet dove vengono mappate le varie tappe che il libro stesso compie... colla speranza che resti sempre e comunque risorsa e non diventi rifiuto, finendo il suo viaggio in una discarica.

 

 


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mercoledì 10 febbraio 2010

Cento: la Poesia del Carnevale

CentoCarnevale_jpgGRANDE.jpgda Controcultura SuperEva di R.Guerra

Cento 2010: Il Grande Libro del Carnevale

E-VENTI DI CENTO CARNEVALE D'EUROPA ( Este Edition )


Non solo il leggendario bollente e sensuale Carnevale di Rio nel mondo, Dioniso reincarnato nella modernità; o quello storico in Italia, di Viareggio, spettacolare Teatro popolare di maschere e marionette. O, naturalmente, quello invece immenso di Venezia, raffinatissimo ed estetizzante, la Città d'arte più bella del mondo quasi fantascientifica, in questi frangenti, Teatro nel Teatro: Carnevale quasi ipnotico.


A due passi da Bologna, da anni spicca ed è decollato il Carnevale di Cento, giunto in questi giorni,in queste ore alla decima edizione. Una festa peculiare, insufflata di poesia on the road come ben sottolineato dallo scrittore ed editore ferrarese Riccardo Roversi, ideatore in merito con il geniale patron dell'evento Manservigi, di uno splendido libro catalogo: sorta di Libro del Carnevale tout court per il nuovo folklore moderno italiano (Este Edition, 2010)


D- La Poesia del Carnevale di Cento? Lecito affermarlo?


(R. Roversi) “Il carnevale di Cento ricorda, persino conferma, davvero certa splendida analisi del grande Wladimir Propp sul folklore: la Festa come “Sospensione trasformativa delle convenzioni sociali).

E' una poesia non stop collettiva. E Cento sembra una città volante, incantata, un Parnaso aspaziale e atemporale. Assomiglia in forma minimalista a quello veneziano”


D- Venezia, Viareggio, Rio de Janiero... Cento?


(R.Roversi)“Quello di Viareggio appare forse, oggi, in certo senso, in involuzione, mentre questo di Cento è probabilmente già il più nuovo, il più sorprendente d' Italia e d'Europa (a parte Venezia, ovvio). Non a caso qualche anno fa fu gemellato – il Carnevale di Cento - proprio con... l'Olimpo...mondiale, il Carnevale sempre incredibile di Rio”.


D- Il Grande Libro del Canevale di Cento


Riccardo Roversi “1000 fotografie sul Carnevale: abbiamo memorizzato l'Evento, cercando di cristallizzare quanto sopra, in certo senso di animare le pagine.”

http://guide.supereva.it/controcultura/interventi/2010/02/cento-2010-il-grande-libro-del-carnevale-da-este-edition

PHOTOGALLERY http://guide.supereva.it/controcultura/galleria/carnevale-cento-venezia-rio-de-janeiro

 

 


Annoiato? Prova i giochi di Messenger!

venerdì 5 febbraio 2010

EDS FANTASTIC ZEN 2 CONCORSO LETTERARIO scade 30 6 2010

 DIVERSA SINTONIA.jpg

DIVERSA SINTONIA – 2^ edizione

Concorso Letterario di Narrativa Fantastic-Zen

organizzato dall’Associazione Culturale DIVERSA SINTONIA

una sinergia tra DOMIST - Progetto Letterario Internazionale
e EDS - Edizioni Diversa Sintonia

 

 "... Coloro che sognano di giorno sono consapevoli di molte cose che sfuggono a coloro che sognano solo di notte. Nelle loro visioni grigie captano sprazzi d'eternità, e tremano, svegliandosi, nello scoprire di essere giunti al limite del grande segreto. ...

" Eleonora - Edgar Allan Poe


Il Tao che può essere detto non è l'eterno Tao, il nome che può essere nominato non è l'eterno nome. Senza nome è il principio del Cielo e della Terra…”

Dao de Jing - Lao Zi



Parte la seconda edizione di “Diversa Sintonia – Concorso letterario di narrativa Fantastic-Zen”.

Restiamo in linea con la nostra filosofia, non vogliamo porre vincoli: siamo nel genere fantastico/zen nel senso più libero del termine.

Niente regole troppo rigide sui contenuti, quindi: Narrativa fantastic-zen a tendenza astratta o ascetica, oppure sociale. A tematica epica, mitologica. O l’esatto contrario: futurista. SF o fantastic-zen “no limits”, ovvero carta bianca alla fantasia dell’autore.

Stesso discorso è valido per lunghezza e formato: preferibilmente tra le 5 e le 8 cartelle per ‘motivazioni’ editoriali (esempio standard: doc word normale, carattere 12, 60righex60battute circa), una o due pagine di eccesso o difetto non saranno un motivo per scartare un buon racconto.


Si partecipa con racconti in lingua italiana, non premiati né finalisti in altri concorsi. Possibilmente inediti, nel caso non lo siano è opportuno specificare dove e quando siano stati pubblicati (anche online), questi dovranno essere corredati da una dichiarazione da parte dell’autore che ne attesti la “proprietà” artistica.


Una giuria, il cui giudizio è inappellabile ed insindacabile, procederà alla selezione dei finalisti. Successivamente sceglierà i lavori da premiare e/o segnalare.


I primi 3 racconti premiati saranno inseriti nel volume antologico “Fantastic-Zen 2” (edito ovviamente da EDS) insieme ad altri testi selezionati dall’organizzazione del concorso per un totale variabile tra i 10 e 15. Gli autori che parteciperanno all’antologia ne riceveranno una copia.
Il 1° classificato riceverà inoltre in premio 3 libri EDS a scelta.

Il 2° classificato riceverà 2 libri EDS.

Il 3° classificato riceverà 1 libro EDS.

I racconti finalisti e/o segnalati non pubblicati nell’antologia potranno avere spazio permanente nel sito DOMIST.


L’organizzazione si riserva il diritto di apportare tutte le modifiche al bando che fossero rese necessarie, anche da ulteriori circostanze impreviste.


Per il sostegno dell’associazione e le spese organizzative, alla partecipazione è richiesto un contributo libero da versare tramite bonifico alle seguenti coordinate bancarie:

Banca di Credito Cooperativo del Polesine – filiale di Stienta 24

IBAN: IT 97 H 0893363460 000000027328

C/C 00000027328 intestato a: Associazione Culturale DIVERSA SINTONIA


Il termine di scadenza è fissato per il 30/06/2010.

Evitiamo di sprecare carta e usiamo la posta elettronica per l’invio delle opere. Inviare a diversasintonia@domist.net con oggetto “concorso fantastic zen” e allegare:

1 - il file del racconto con titolo (.doc - .rtf)
2 - il file con i dati propri e dell’opera (titolo, nome e cognome, luogo e data di nascita, indirizzo e numero di telefono, e-mail) e con la dichiarazione di originalità dell’opera e della “proprietà” artistica da parte dell’autore
3 - il file con la scansione della ricevuta del bonifico (.jpg o .gif o .tiff).

La partecipazione al concorso sottintende la conoscenza e accettazione delle norme del presente bando. Non saranno ammessi a partecipare al concorso coloro che non si atterranno a tutte le norme ivi contenute.

I file degli elaborati pervenuti e non passati tra i finalisti verranno cancellati al termine di tutte le operazioni, e si dichiara che saranno rispettate tutte le norme ai sensi della legge n°675/96.

 

Per eventuali chiarimenti o info: tel. 349 2804742 o inviare una e-mail all’indirizzo diversasintonia@domist.net


Il presente bando ed eventuali avvisi riguardanti il Concorso saranno pubblicati sul sito dell’associazione culturale www.domist.net/sitoADS, sui siti internet consociati: www.domist.netwww.edizionidiversasintonia.itwww.next-station.org e su tutti i siti amici che si renderanno disponibili.



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Qui i risultati del concorso
Fantastic-Zen 1


FANTASTIC-ZEN 1 - AA.VV.
03/2009   
Collana: NARRATIVA FANTASTIC-ZEN
Pagine: 198    
ISBN: 978-88-96086-02-5
Prezzo:
13.00 €


Prefazione di Marco Milani
 
Recensione di Giovanni Agnoloni

ordinalo a
EDS con una email (solo bonifico)

ordinalo su KaleydosLibri (qualunque forma d'acquisto)

 

 videohttp://www.youtube.com/watch?v=402LXkQVSYk


Non sei a casa? Accedi a Messenger dal Web!

martedì 8 dicembre 2009

Paolo Guzzanti L'AGENTE SASHA recensione da Elisabetta Setnikar

agente_sasha.gifDA IL LEGNO STORTO QUOTIDIANO ON LINE

Paolo Guzzanti, giornalista, scrittore, conduttore televisivo e vicesegretario del PLI, nel suo ultimo libro – "Il mio agente Sasha" La Russia di Putin e l'Italia di Berlusconi ai tempi della seconda guerra fredda, Aliberti editore –, appena uscito, da attento e profondo analista dalla politica e della storia sia italiana che mondiale – da protagonista, in questo caso –, ci racconta per filo e per segno cosa sta succedendo al tavolo verde della politica internazionale, tra Putin e Berlusconi, tra quello che si dice e quello che accade, quello che si vuol far credere e quello che non si dice.  Lo scrive sulla base non di impressioni o sensazioni, ma di documenti e testimonianze inconfutabili degli interessati e dei protagonisti, delle sue esperienze e coinvolgimenti diretti.
Bukovsky, uno dei personaggi di questa storia dice: «sulla verità trionfa sempre la bugia, perché la bugia fabbricata con cura rende ridicola la verità»; ma Guzzanti che della verità è paladino ingaggia con determinazione la sua battaglia contro le menzogne grandi e piccole che soffocano il nostro paese e ci porta, mi verrebbe da dire, là dove "non è permesso andare": e invece ci conduce, in realtà, dove è nostro diritto andare, diritto di cittadini che siano realmente liberi in una nazione realmente libera. Ci conduce lungo il percorso attraverso il quale si è consumato il più clamoroso scandalo del dopoguerra italiano ad opera dei servizi segreti, la vicenda della Commissione Mitrokhin. Proprio quella che è conosciuta da molti in Italia con l'epiteto di «bufala». Hanno cercato di minimizzarla, ridicolizzarla, e quando il gioco non è riuscito più, hanno dovuto uccidere: e tutti noi abbiamo in mente la foto di un Sacha Litvinenko morente in un letto d'ospedale. Ma la verità prima o poi viene a galla....

continua http://www.legnostorto.com/index.php?option=com_content&task=view&id=25047

ELISABETTA SETNIKAR

video http://www.youtube.com/watch?v=TGvhq9P13ac

giovedì 12 novembre 2009

LA STORIOFOTOGRAFIA DI DINO MARSAN

Copia1_Marsan2_jpgGRANDE.jpg

Dino Marsan

Illustratore e creativo, è nato nel 1955 a Ferrara.

Ha già pubblicato Alle porte di Ferrara (Este Edition, 2007)

I volti del mercato. Ferrara anni 70 (Este Edition, 2009)

 

...Con questa raccolta di fotografie, scattate verso la metà degli anni Settanta al mercato settimanale di Ferrara, Dino Marsan ha voluto rendere omaggio alla sua città natale, soffermando l’attenzione su un momento storico fondamentale e irripetibile del contesto cittadino (ma anche italico).

Le splendide e rarissime immagini del volume, tutte rigorosamente in bianco e nero, sono ben corredate dai suggestivi testi di Riccardo Roversi

http://www.este-edition.com/prodotti.php?idProd=402

http://www.youtube.com/watch?v=Wo8wn4Djv7A

martedì 22 settembre 2009

EDIZIONI DIVERSA SINTONIA CERCASI SCRITTORI DI SCIENCE-FICTION

MarcoMilani.jpgCERCASI NUOVI SCRITTORI DI FANTASCIENZA

*photo Marco Milani Direttore editoriale edizioni Diversa Sintonia

(Rovigo, Ferrara, Bologna, Roma, MIlano)

Attiva dal 2008, la casa editrice Diversa Sintonia- in sinergia con la rete Kaleido distribuzione on e off line, ovvero Marco Milani e Alessandro Vitali, già si è ritagliata uno spazio significativo nell'editoria d'avanguardia e qualità italiane. Una delle poche al passo con la nuova era di Internet.


Non a caso, tutto nacque in Rete alcuni anni fa dall'incontro dello stesso Marco Milani, Sandro Battisti e Giovanni De Matteo: fondarono il cosiddetto Connettivismo, avanguardia della fantascienza e del cyberpunk italiana, oggi considerato l'avamposto appunto della nuova fantascienza italiana.


Non solo riscontri critici on line con il sito e i blog ufficiali Next Station e Supernova Express o Cybergoth (e altri blogs) o la rivista stessa cartacea NeXT. De Matteo ha vinto il Premio Urania della Mondadori, idem un altro connettivista Francesco Verso quest'anno.


Son giù apparsi sulla Rai almeno un paio di volte e – riassumendo- curano anche una casa editrice del movimento, conosciuto a Ferrara tra i protagonisti del centenario futurista con l'adunata dei futuribili contemporanei, neofuturisti, connettivisti e transumansiti (a cura del ferrarese Roby Guerra, collaboratore di Diversa Sintonia e di Ferrara Video&Arte curatrice dal 2007 di The Scientist Video Festival Internazionale).


E ben tre le antologie del movimento connettivista: Supernova Express, Frammenti di Rosa Quantica e Avan A.F.O, ormai decine di scrittori di fiction coinvolti, l'ultima presentata in gran stile al recente Jazz Festival di Roma a Villa Celimontana, tra cui anche i già celebri Kremo Baroncini, Aberto Rizzi, Alex Tonelli Oltre a volumi quasi già cult quali Godzilla e altri Sogni dello stesso Milani.


L'editing cartaceo e prestigioso ha sede Reale a Rovigo (art director editing proprio Marco Milani), ma – come dopo Internet- ha filiali per ora virtuali ma attive a Bologna, Roma, Milano e anche Ferrara, residenze dei collaboratori principali.


Infine, ecco la scommessa del 2010: nuovi volumi narrativo e anche saggistici alla ricerca di talenti sconosciuti della science fiction Made in Italy (e la Fantasy o il Technonoir in generale).

info postmaster@domist.net M.Milani   guerra.roby@gmail.com

www.edizionidiversasintonia.it

http://www.google.it/search?hl=it&q=edizioni+diversa+sintonia&start=10&sa=N

VIDEO http://www.youtube.com/watch?v=402LXkQVSYk book trailer A.F.O

giovedì 3 settembre 2009

CENTRO STUDI FRANCESCO GRISI POSTFUTURISMO

bruni-200x300.jpg“FUTURISMO OLTRE I FUTURISTI”
Una novità editoriale e una ricerca sulle arti del Futurismo
IN DISTRIBUZIONE IN QUESTI GIORNI
Lo studio è curato da Pierfranco Bruni e si arricchisce di contributi scientifici di studiosi, critici letterari e giornalisti come: Gerardo Picardo, Marilena Cavallo, Neria De Giovanni, Silvano Trevisani, Micol Bruni, Carmen De Stasio
UNA PUBBLICAZIONE DEL CENTRO STUDI E RICERCHE “FRANCESCO GRISI”
Nelle edizioni NEMAPRESS Con la collaborazione della rivista “Il Cerchio”
Una analisi che intreccia l’anima filosofica del Futurismo con le arti
Un percorso dentro la cultura e la lingua dell’Italia
 
Il Centro Studi e Ricerche “Francesco Grisi”, diretto da Pierfranco Bruni, in occasione del Centenario del Manifesto sul Futurismo,  pubblica un volume dedicato completamente ai temi e alle problematiche relative alle culture del Futurismo: dall’arte alla filosofia, dalla letteratura ai Futurismi. Il testo vede la collaborazione della Casa editrice Nemapress e della rivista “Il Cerchio” diretta da Giulio Rolando.
Il titolo va oltre ogni schematismo e si inserisce in un profilo originale e metodologicamente adatto ad un approccio sistematico sui percorsi posti  dal progetto futurista stesso. “Futurismo oltre i Futuristi”. La nota introduttiva è firmata da Roberto Burano, vice presidente del CSR “Francesco Grisi”.
Lo studio è proposto come modello metodologico per la Settimana della Lingua Italiana nel Mondo.
Il saggio è curato da Pierfranco Bruni che firma tutta la prima parte del saggio con vari capitoli che affrontano i seguenti argomenti:
“Il Futurismo e la sua anima filosofica”; “Il Futurismo come modello rivoluzionario”; “Futurismo e Futuristi”; “L’importanza dei Manifesti”; “Il Manifesto ai giovani meridionali. Un progetto di poesia”.
Dopo questa prima parte il lavoro si articola con argomentazioni come:
“Tra caos e lampi d’avanguardia. Un’officina di canaglie a caccia della vita” di Gerardo Picardo; “Il Futurismo della piazza nel teatro. La parola come rivoluzione del linguaggio” di Marilena Cavallo;  “La presenza Futurista nella letteratura albanese e nella cultura armena” di Micol Bruni;  “Futurismo: persistente efficacia di una provocazione” di Silvano Trevisani; “Il segno Futurista. Una versatile prospettiva culturale” di Carmen De Stasio;  “Futuristicamente donne” di Neria De Giovanni.

http://www.melitoonline.it/2009/08/30/futurismo-mediterraneo-tra-arte-e-letteratura-la-recita-in-piazza-una-originale-pubblicazione/

video http://www.youtube.com/watch?v=WWElKGFNFR8

giovedì 9 luglio 2009

BOOM ESORDIO DEL GIOVANE POETA ZAIRO FERRANTE

Ferrante_jpgGRANDE.jpgZairo Ferrante
Nato nel 1983 in provincia di Salerno, vive a Ferrara, dove studia all’Università. Questa è la sua opera prima

D’Amore, di sogni e di altre follie. Un libro da leggere tutto d’un fiato, un veloce viaggio sul sottile filo che separa la “normalità” dalla Follia, un viaggio sulla strada dell’introspezione, un libro in bilico tra poesia e prosa. Pagine che mescolano Amore e rabbia, parole che trasformano il Sogno in realtà e che rendono folle il “normale” e “normale” il folle. Ma anche un libro stampato volutamente senza indice, da aprire a caso e da richiudere dopo un minuto. Uno specchio in cui riflettersi o un brutto quadro che non si vuol vedere. Un libro da leggere mille volte e che per mille volte può cambiare. Insomma, un libro che racchiude Sentimenti, un libro scritto con Anima e Cuore.

*Esordio boom del giovane poeta campano Zairo Ferrante, studente universitario a Ferrara. Un'opera prima deliziosamente  neoromantica e neosurrelista ("Il Mondo è la Valle del Fare Anima, diceva il geniale John Keats), sulla scia di certo Nuovo Romanticismo culturale euopeo e italiano, anche filtrato da un originale e sorprendente posmoderno, lanciato nei decenni scorsi da figure com James Hilman (Re-Visione della Psicologia) o Franco Rella (L'Estetica del Romanticismo).  Opera prima segnalata anche a livello di vendite (a Ferrara, ma a quanto pare anche nel Centro-Sud) dalla stessa Nuova Ferrara. Opera Prima, nei fatti, sui generis: già espressione concreta di un nuovo talento letterario, già capace di vendere Poesia... evento non frequente nella cultura mercantile del nostro tempo. E, non ultimo: da un lato Este Edition di Ferrara conferma una filosofia editoriale non solo di qualità (generalmente) ma anche di.... talentscout (trend ormai, salvo eccezioni, più degli Editing alternativi che della Grande Editoria); dall'altro il nuovo poeta Ferrante innesta a Ferrara una salutare aria di giovinezza e antidoto verso certa ingessata casta culturale, autoreferente e fondamentalmente ostile alla poesia come conoscenza (Enzensberger), al contrario, stucchevolmente autoterapeutica" R.Guerra

www.este-edition.com

domenica 3 maggio 2009

VALENTINA GAGLIONE ANTEPRIMA NEW BOOK

 valentin agaglione.jpgTIFFANY AMERICAN BAR E SANDS FROM MARS PRESENTANO:

VALENTINA GAGLIONE

“ Sul viso tutte le parole del tempo…”

Venerdì 8 maggio presso il Tiffany American Bar, verrà presentato il libro di Valentina Gaglione

“Sul viso tutte le parole del tempo” edito da. Parole Sparse edizioni.

L’artista Maurizio Ganzaroli presenterà il libro, e farà da sottofondo improvvisato di musiche e suoni in accompagnamento alle poesie, e verrà fatta anche una video proiezione di videoarte della stessa Gaglione.

La serata inizierà per le ore 20 c.ca

from http://gruppoculturaleparolesparse.blogspot.com/2009/03/nuovo-libro-per-parole-sparse-edizioni.html

"Tutte le parole del tempo ritrovate sui volti dell'umanità che incontro.
Tutte le parole del tempo e del mondo sperimentate tramite un unico grande amore per l'arte."

Maurizio Ganzaroli- Sands From Mars webzine

www.myspace.com/sandsfrommars

http://www.youtube.com/watch?v=rQRyfGCdi4s  FILMATO  trailer libro

sabato 2 maggio 2009

FERRARA IL BEL LIBRO DI DARIA BIGNARDI

DARIA BIGNARDI.jpgFROM ESTENSE COM

Daria Bignardi a Ferrara

La giornalista e conduttrice televisiva ferrarese ha presententato il suo libro ''Non vi lascero' orfani'' lo scorso 27 4, alle ore 21, alla Sala Estense (in Piazza Municipale, 2).

Alla serata: il disegnatore GIPI (Gian Alfonso Pacinotti), autore di celebri graphic novel (tra le quali l'ultima, fortunatissima, La mia vita disegnata male) e collaboratore fisso della rivista Internazionale.

La serata è stata frutto di una collaborazione tra Arci Ferrara, Arnoldo Mondadori Editore e il Comune di Ferrara.

IL LIBRO:

Questo libro, pur raccontando una morte, parla della vita. E ci dice che è sempre meglio dare che non dare, anche quando si sbaglia. Perché in una famiglia l’unica cosa che fa davvero male è l’assenza, è il non dare, mentre il caos e il calore delle esperienze condivise rafforzano le nostre radici e la nostra identità. Attraverso il lessico famigliare, quel codice privato di parole e modi di dire che rende ogni famiglia unica, Non vi lascerò orfani racconta con registri sorprendenti che vanno dalla commozione all’ironia come può essere intensa una vita anche carica di ansie e insicurezze. La morte è quella di Giannarosa, la madre irruente e apprensiva: è lei l’insuperabile latinista che nel 1944, sotto i bombardamenti, incontra il giovane Ludovico. Tra loro è subito furentismo, un entusiasmo amoroso travolgente. Vico è un uomo d’altri tempi, ama divertirsi con gli amici, andare a caccia e fare il galante con le signore. Ed è innamorato delle due figlie femmine: la più piccola, Daria, e la maggiore Donatella, complici e sempre alleate. Daria Bignardi scava nella memoria dove nulla va perduto e dove tutto assume i contorni di storia individuale, di una famiglia, di un’epoca: in altre parole, tutto ha lasciato un segno e ci ha resi ciò che siamo. Ma, in fondo, ogni cosa gira intorno al rapporto complesso tra madre e figlia che è fatto di trasporto e identificazione ma anche di bisogno di separarsi, di quella necessità di scrivere il proprio destino che il più delle volte sta alla base dei conflitti.

Daria Bignardi, giornalista e autrice di programmi televisivi, è nata a Ferrara. A ventitré anni è andata a vivere a Milano, da dove ha collaborato con molti giornali, da “Panorama” a “Sette” a “La Stampa”. Dal 1991 ha lavorato per la televisione e la radio. Ha diretto per due anni il mensile “Donna”. Da aprile 2005 alla fine del 2008 ha scritto e condotto il programma “Le invasioni barbariche” per La 7. Da qualche settimana scrive e conduce “L'era glaciale” su Raidue Scrive da diversi anni per “Vanity Fair”.

http://www.estense.com/?module=displaystory&story_id=50282&format=html

http://www.youtube.com/watch?v=qozDLqV_y_8 Filmato

  

martedì 14 aprile 2009

LUIGI CEVOLANI IL MESSAGGIO DELL'IMPERATORE

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LUIGI CEVOLANI IL MESSAGGIO DELL'IMPERATORE

(ESTE EDITION, 2009, PREFAZIONE DI FRANCESCA GOVONI)

Storia e cronaca sono le due fonti del teatro epico e civile di Luigi Cevolani, da cui emerge l'uomo intero nella sua misera grandezza.

Come in un classico autore di satire, un Persio o Giovenale, è la realtà del tempo che che viene messa in scena. Ma non è uno storico o un politico che parla: è l'uomo Cevolani, che si rivolge ad altri uomini cui è legato da un comune destino di precipizio e di ragione.

"E molto ancora/dovremo lottare senz'altra bussola/ che i precipizi del /sangue e delle stagioni. Senz'altra bussola/che "il nascita-copula-morte" delle ragioni"

Cevolani è dotato di un'eccellente narratività e di sapienza nel tratteggiare le scene. Riesce a dire l'assurdo annidato nei nostri discorsi e comportamenti. E lo fa trasfigurando le scene che narra, dove al centro sta sempre l'uomo con i suoi reali appetiti.

***Luigi Cevolani è nato a Cento (Ferrara) nel 1922. Laureato in  Legge, ha esercitato la professione di Avvocato a Firenze. E' filosofo e appassionato di musica e arte figurative. Dimessa la professione di legale, si è trasferito a Cento, dove tuttora vive.

GIOVANNI TUZET

www.este-edition.com  *vedi autori

http://www.youtube.com/watch?v=nulKUZ1sWlA  FILMATO

mercoledì 8 aprile 2009

EDIZIONI DIVERSA SINTONIA NEWS M.C. BUOSO

DIVERSA SINTONIA.jpgSALOTTO DI LERICI.jpg 

 Storie di donne di oggi, che non hanno paura di affrontare la loro quotidianità e di ritagliarsi il loro spazio.
Donne che nella loro sofferenza si ritrovano e trovano il coraggio di cambiare la loro vita o di accettarsi per quello che sono, con i loro limiti di essere umano.
Donne consapevoli di chi sono e di cosa vogliono senza ipocrisie e senza falsi pudori.

Uno spaccato femminile senza pregiudizi ma con onestà.

http://www.edizionidiversasintonia.it/page001.htm

 Titolo: IL SALOTTO DI LERICI
Autore:
MARIA CRISTINA BUOSO

Collana: NARRATIVA ESSENZA
Pagine: 96    
ISBN: 978-88-96086-00-1
Prefazione: Isabella Michela Affinito
Copertina: Licia Fiorentini


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(qualunque forma d'acquisto)

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WWW.DIVERSASINTONIA.IT

http://www.youtube.com/watch?v=q_1U-_p0KkE&feature=related  FILMATO