giovedì 17 agosto 2023

ANAGRAMMA (1984) Video

Il futurista transumanista Elon Musk....


Asino Rosso1  Nell'ambiente futurista è arci noto da tempo.... Il visionario e geniale E. Musk, al di là della boutade  romana... con Zuckerberg di Facebook, persino nello stile di vita.., è certamente un futurista e transumanista del terzo millennio..
Articolo esauriente di G. Vatinno, a suo tempo uno dei primi transumanisti italiani....

Estratto.... Per chi ne volesse sapere di più sul tema ho scritto un libro: "Il Transumanesimo. Una nuova filosofia  per l'uomo del XXI secolo" (Armando editore). Il punto però, come dicevamo, poco noto, è che pezzi da novanta della Silicon Valley, tra cui Larry Page, sono transumanisti anche se non lo dicono apertamente per motivi di opportunità. Ma la notizia è che anche Elon Musk, l'uomo più ricco del mondo", è un transumanista.
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Roberto Guerra
 

Tagliare le spese di guerra....


Asino Rosso1.....  Ecco la grande rimozione mondiale sulla interminabile guerra russo-ucraina....semplicemente.  Oltre la propaganda ucraina e russa.... il Re è Nudo come non mai.....Amplificando a che pro in realtà le spese italiana e europee  per gli aiuti militari all'Ucraina? Non è meglio risparmiarli per le immense spese, a suo tempo, per la vera ricostruzione dell'Ucraina? Al di là dei politici italiani: come probabilmente confermeranno le imminenti europee, un semiboomerang per la Meloni, quanto alle sinistre una eutanasia politica, in generale un  record di astensioni...

ESTRATTO... Possibile che a nessuno venga in mente che gli USA rappresentano la metà della spesa mondiale in armamenti e che è proprio lì che dovrebbero tagliare impegnando il mondo in una corsa al disarmo?
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Roberto Guerra
 

Ferrara, la costumista Adriana Berselli di valenza internazionale


estratto------

È stata una delle più grandi costumiste del cinema, soprattutto tra gli anni Sessanta e Settanta, e ha lavorato in tutto il mondo, collaborando con grandi registi come Michelangelo Antonioni, Roman Polański, Luigi Comencini, Jean Renoir, ha vestito attrici come Monica Vitti, Sophia Loren, Ava Gardner, Catherine Spaak, Karen Black.

La ferrarese Adriana Berselli oggi avrebbe compiuto 95 anni: ci ha lasciato cinque anni fa, nel 2018. Negli ultimi anni, col suo grande sense of humour, ironizzava sulla sua longevità: "Sono una delle ultime rimaste vive e per questo mi chiamano ai convegni sui film storici. Finché vado, vado. Mi trovo sola nel nulla. Speriamo vada tutto bene".

Recentemente, a Ferrara, lo storico dell'arte Lucio Scardino in una pubblicazione (Cinema, pittura, Ferrara. Quattro artisti ferraresi prestati alla settima arte, La Carmelina) ne ha tratteggiato la storia, tra arte visiva e cinema.

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Roberto Guerra
 

mercoledì 16 agosto 2023

Futurismo e cocktail...


Asino Rosso1..... Il noto futurista Depero, non solo geniale anticipazione futurista della pop art e Andy Warhol (in fondo l'ultima vera avanguardia....in attesa ormai costante e sempre "astratta"... delle varie Computer Art, da Internet, metaverso e AI..., ) ma anche dello Spritz o i Coktaile moderni e attuali... Provate a farvi uno Spritz,  invece, con una pagina o parola di Saviano....

ESTRATTO...

1. I futuristi cambiarono i nomi degli strumenti e dei protagonisti della miscelazione, in onore di un forte sentimento nazionalistico molto sentito a inizio secolo da tutte le realtà europee e non solo, che portò anche all'isolazionismo americano. Così, lo shaker divenne l'agitatore; il barman il miscelatore; il cocktail la polibibita; il bar il quisibeve. E le miscele divennero autarchiche.

2. Le ricette futuriste utilizzavano grappa, rabarbaro, genziana, assenzio e vini della tradizione italiana. Ma anche spezie e infusioni alcoliche.

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Roberto Guerra
 

Ferrara, per lo Sport....


ESTRATTO...

L'associazione "Edizioni Pro Art" ha portato a termine un progetto editoriale sportivo intitolato "L'altro Sport", che ha lo scopo di impostare una comunicazione sportiva innovativa: non solo esaltazione delle performance, ma capace di trasmettere una filosofia di vita rispettosa di tutti i valori presenti nello sport.

E' noto che l'attività fisica faccia bene, lo dicono tutti i medici di tutte le specialità, compreso il disagio della psiche. Il legame tra corpo e mente rappresenta la chiave per essere considerato un vero e proprio rimedio per i disturbi dell'umore, come la tendenza patologica all'ansia e alla depressione. Quindi l'attività fisica è benefica a patto che generi piacere e divertimento, se invece è codificata da regole, significa che si pratica lo sport-agonismo, dove si gareggia solo per vincere e dove, spesso, la competizione è portata all'esasperazione con conseguenze drammatiche,.......................................


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Roberto Guerra
 

Pensa Libero: Le ferie d'agosto... *Newsletter



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Da: Pensalibero.it <newsletter@pensalibero.it>




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Roberto Guerra
 

Barbie e la geopolitica. Un film che suscita i contrasti tra il Vietnam (e non solo) e la Cina.



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Da: Pierluigi Casalino <pierluigicasalino49@gmail.com>

I contrasti tra il Vietnam e la Cina risalgono all'antichità. Più recentemente, dopo la riunificazione del Paese, Vietnam e Cina si affrontarono in conflitto per ragioni apparentemente territoriali, ma soprattutto per questioni economiche e marittime: questioni che segnano da tempo le relazioni tra i due Stati che, guarda caso, sono retti entrambi da regimi comunisti. Quando nel 2018 una portaerei americana fece visita in quella che era stata la base di Da Nang all'epoca in cui gli USA erano impegnati contro il Vietkong, l'arrivo degli americani fu salutato dal governo di Hanoi come un fatto storico che cementava l'amicizia con Washington. La circostanza andava chiaramente ben oltre i rapporti bilaterali, ma rientrava in un contesto geopolitico più importante. Se oggi qualcuno si meraviglia che il il film Barbie sia vieato in Vietnam perché in esso si mostra una cartina marittima gradita alla Cina e che non tiene conto delle legittime demarcazioni di mare (problemi di pesca in particolare e strategicomilitari) invocate tra l'altro non soltanto dal Vietnam, ma anche dagli altri Paesi del Sud Est Asiatico e persino dal Giappone. Il governo americano aveva invitato più volte in particolare i produttori cinematografici a non lasciarsi sedurre economicamente dalle sirene cinesi. Una divergenza, quella che scaturisce dal film, non trascurabile e che fa riflettere su un generale disagio che rischia di sfociare in una nuova crisi a margine delle note e spinose questioni legate all'indipendenza di Taiwan e di quelle  dell'espansionismo cinese, nel suo complesso, nell'Oceano Pacifico: una situazione che vede il crearsi di alleanze regionali guidate dagli Stati Uniti proprio per vigilare sulle mire di Pechino nell'area. Il pretesto della cartina geografica che mostra confini marittimi di interesse cinese non è quindi fine a se stesso, ma rivela un progressivo deterioramento dei rapporti tra Stati nell'Estremo Oriente, già alle prese con la mina vagante nordcoreana. 
Casalino Pierluigi 


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Roberto Guerra
 

Angelo Giubileo Kissinger e l'equilibrio perduto



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Da: Angelo Giubileo <angelogiubileo6@gmail.com>

Kissinger e l'equilibrio perduto

Alla veneranda età di 98 anni, Henry Kissinger è tornato, ma forse è meglio dire che non ha mai smesso di scrivere sugli interessi che hanno caratterizzato la sua lunghissima e altrettanto prospera carriera di politico e diplomatico statunitense. A riprova che le sue opinioni si rivelano ancora preziose, all'età di un secolo, meno di un mese fa, Kissinger è ricomparso ancora sulla scena politica internazionale, con gli onori che si riservano a un capo di stato o di governo, ricevuto dal leader cinese Xi Jinping, il quale ha sinteticamente dichiarato: "Gli Stati Uniti hanno bisogno della sua saggezza".

Uscito in italiano l'anno scorso per la Mondadori, Leadership – Sei lezioni di strategia globale è un saggio che illustra le diverse strategie di governo poste in essere nell'ultimo secolo, e in rapida successione, da leader quali Konrad Adenauer, Charles de Gaulle, Richard Nixon, Anwar Sadat, Lean Kuan Yew e Margaret Thatcher.

Kissinger evidenzia così il ruolo, ritenuto necessario ed essenziale, di un leader affermato e riconosciuto in un mondo attuale privo di "una visione morale e strategica", sottolineando come già il filosofo stoico Epitteto scrivesse che "non sono le cose a turbare gli uomini, ma i giudizi sulle cose". E allora la questione principale per Kissinger è la necessità, più che opportunità, di ristabilire un ordine dal caos che caratterizzerebbe l'epoca presente.

In uno dei suoi saggi precedenti, apparso in Italia nel 2015 con il titolo Ordine mondiale, Kissinger s'interrogava allora su tre "aspetti": 1) la natura dello Stato; 2) il contrasto reale tra l'organizzazione politica ed economica del mondo; 3) l'assenza di un efficace meccanismo per la consultazione tra le grandi potenze e una loro eventuale cooperazione sulle questioni più importanti. In particolare, Kissinger scriveva allora che: "L'Europa si è proposta di trascendere lo Stato e di costruire una politica estera basata principalmente sul soft power e sui valori umanitari". Obiettivo evidentemente fallito!

A distanza di quasi un decennio, i fait accompli della storia hanno dimostrato, pur sempre, che l'ordine è piuttosto frutto di un "equilibrio" che occorre ricercare continuamente, e il centenario Kissinger non esita egli stesso a evidenziarlo. Finita l'epoca delle religioni e dei governi aristocratici ereditari, la tecnologia ha preso il sopravvento sui suoi stessi inventori: "Gli artefici di Internet avevano concepito la loro invenzione come un mezzo ingegnoso per connettere il mondo; in realtà ne è derivato anche un modo nuovo (n.d.r.: un nuovo mondo pagano, come direbbe il mio amico Campa!) per dividere l'umanità in tribù che si fanno la guerra".

Logicamente, uno stoico come Kissinger non sopporta l'idea che il mondo trovi da sé un suo equilibrio naturale, ma è consapevole che ciò che occorre è un "equilibrio", e a quanto è emerso ed emerge, non di una ma di due corde che muovono in direzione contraria: "Ciascuna delle parti si concepisce come eccezionale, ma in maniera diversa. Gli Stati Uniti agiscono sulla base della premessa che i loro valori siano universalmente applicabili e che alla fine verranno adottati dappertutto. La Cina si aspetta che l'unicità della propria cultura e le impressionanti prestazioni economiche inducano gli altri paesi a mostrare deferenza verso le sue priorità. Lo slancio missionario degli Stati Uniti e il senso di superiorità culturale della Cina implicano entrambi una sorta di subordinazione di una nazione all'altra".

Ed è al termine di questa annotazione che, a me pare, il ruolo di ciò che ancora oggi chiamiamo "nazione" ritorna centrale e indispensabile, dopo alcuni decenni, in particolare qui da noi in Europa, di vuote parole e false illusioni. A tale proposito, Kissinger non dimentica affatto, anzi condivide appieno le parole della Thatcher: "Cercare di sopprimere la nazionalità e concentrare il potere al cuore di un conglomerato europeo sarebbe altamente dannoso e metterebbe a rischio gli obiettivi che cerchiamo di raggiungere (…) E' ironico vedere che proprio quando paesi quali l'Unione Sovietica, che ha cercato di dirigere tutto dal centro, si stanno rendendo conto che il successo dipende dal decentramento del potere politico ed economico, qui vi siano alcuni, nella Comunità, che sembrano muoversi nella direzione opposta".

Angelo Giubileo


Privo di virus.www.avast.com


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Roberto Guerra
 

lunedì 14 agosto 2023

A. Pirani -Gli ipocriti della democrazia: 8 interviste impossibili Formato Kindle


TIEMME EDIZIONI DIGITALI (TED, FERRARA-EBOOK)  2023




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Roberto Guerra
 

MIchele Nigro, Clonare Majakowskij di Roby Guerra

da Michele Nigro Facebook

Da "Clonare Majakowskj" di Roby Guerra. (2 testi...)

"ELOGIO DEL SALMONE"
NOI PILOTIAMO
LA CASCATA DEL FUTURO
NELL'ONDA DELLA POLARE STELLA
E LA BUSSOLA DELLE NUVOLE
DAL SOGNO DEI NUMERI
VERSO IL SOLE DEGLI ERETICI
DOVE DECOLLA L'ETERNA RUGIADA
VERSO IL CANTO
DELLE MACCHINE FLOREALI
IN GREMBO A MARTE
DAL CIBERMONDO
SUBLIME DANZA DI GEA NEL SOLE !
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"FLORILEGIO ELETTRONICO"
SVELANO I ROBOT POETI
IL CORPO DELLA NATURA
NELLA LUCE E IL MISTERO
DEL FLOREALE ORGASMO
E L'ARTIFICIALE FLORILEGIO
IN SOGNO E BOCCIUOLO ETERNI
DALLA GALASSIA
DELLA SONNAMBULA MERAVIGLIOSA
E DI LOTO DI SETA DI SILICIO
NEONATO
ROBOT INNAMORATO DI PRAGA
DAL MURO DI BERLINO NON STOP
LACRIME FELICI VAGITI DI EUROPA !

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Roberto Guerra