Visualizzazione post con etichetta nettarg. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta nettarg. Mostra tutti i post

mercoledì 31 agosto 2016

NETTARG: Programma editoriale "Autunno 2016"



COMUNICATO STAMPA

Sono cinque i nuovi titoli che saranno pubblicati prima di Natale.


É definitivo il programma editoriale dell'autunno 2016 con la novità della apertura della collana dedicata alla letteratura per ragazzi.

In uscita già dalla settimana prossima (3 settembre) il testo teatrale "L'estinzione dell'atomo pensante" di Cosimo Dino-Guida e Mary Blindflowers, nella nuova veste editoriale che caratterizzerà tutte le successive pubblicazioni della collana. (vedi photo)

Faranno seguito nel mese di ottobre la pubblicazione del romanzo "Tibbs & Tibbs" di Mary Blindflowers in versione bilingue (italiano e inglese) e - per la collana dedicata ai classici della letteratura italiana - il primo volume della trilogia dedicata al Machiavelli, "Le Historie Fiorentine", a cui faranno seguito nel 2017 "Il Principe" e "La mandragola".

Ai primi di novembre vedrà la luce la raccolta di favole per ragazzi "Gli oggetti da favola" della scrittrice Carla Paolini, in una veste tipografica estremamente curata per fare appassionare i giovani non solo alla lettura ma anche e soprattutto per indurli a considerare il libro un oggetto da amare e da esibire con orgoglio da collezionista.

Ai primi di dicembre - infine - il saggio storico di Mary Blindflowers "Il collegio dei nobili di Parma agli inizi del Settecento". È questa la pubblicazione della tesi di laurea depositata all'Università degli Studi di Sassari nell'anno accademico 1998-99. Il testo si basa sulla trascrizione e l'analisi del documento manoscritto di padre Antonio Magaza conservato nell'archivio di Gallarate e relativo agli anni 1710-12. Il manoscritto descrive la vita di nobili convittori all'interno del Seminarium parmense.

Nettarg Editore
via F.Turati, 83 - 81100 CASERTA
+39-349.27.81.885

contatti la redazione per email

L'estinzione dell' atomo pensante di C- Dino-Guida e M. Blindflowers (Nettarg)




Nuova produzione per Nettarg, editore di libri d'arte, teatro e poesia, Roma-Caserta: "L'estinzione dell' Atomo Pensante, dello stesso editor poeta Cosimo Dino Guida e Mary Blindflowers. Dino-Guida, ben noto a Roma e alla Quirinetta, per trascorsi nel teatro con Sepe e la Melato  e ancora recenti presentazioni libri personali e della sua nuova Casa Editrice. Mary Blindflowers, alias M. A. Pinna, scrittrice e saggista, emersa propria in Italia e a Roma dove ha vissuto fino ad un paio d'anni fa (ora a Londra).

...L'ultimissimo libro, in uscita vedi link in fondo per info, è opera speciale e particolare, riflessione e riflesso al quadrato, tra filosofia, poetica, prototransumanesimo quasi presocratico, sulla Morte come dimensione biogenetica ed esistenziale. Sorta di esistenzialismo anche finalmente elettronico, in scansioni modulari e feedback intenzionalmente dinamiche e pluralistiche, al di lù dell'IO diviso di memoria langhiana di Sartre e Camus ecc.  Nei fatti un canovaccio teatrale 2.0, non caso per la collana teatro editoriale. Al di là del segno simbolo sogno squisitamente estetico e artistico, la morte come parola nelle sua combinatore a colori paradossali, spiccano evocazioni fin dal titolo link, care alla fisica più sperimentale attuale nelle sue implicazioni filosofiche e neoumanistiche.  Parole e transparole quindi letteralmente dialogiche, a pieno titolo nel solco di certo nuovo immaginario scientifico o complessa science-fiction del nostro tempo.

Oppure, dalla presentazione ufficiale editoriale:
"La morte fa paura, il pensiero che il nostro corpo fisico possa un giorno essere roso dal verme o consumato dal fuoco, chiuso dentro un vestito di legno, nell'umido della terra, la decomposizione stessa, l'odore nauseabondo che ne deriverebbe, appare insostenibile, inaccettabile, un pensiero spina da chiudere in un angolo nascosto del cervello, un angolo buio come un ripostiglio dove non si entra mai. Quel corpo nutrito, vezzeggiato, curato e lisciato in vita, dopo l'estrema dipartita è sfatto, e non c'è bellezza, non c'è forza, né labbra, né muscoli, né occhi di carne e sangue che possano sfuggire a questa legge. Dura lex sed semper lex. Ad uno sguardo superficiale tale legge naturale è gravida di crudeltà, invece una riflessione più profonda sull'essere e lo spazio porta ad opposte conclusioni. La morte è generosa.
Materialmente sì, essa ha infatti come naturale ed ineluttabile conseguenza la liberazione di uno spazio fisico. Il morto crea un vuoto materiale. Tale vuoto verrà occupato da un altro che poi a sua volta morirà creando lo spazio necessario alla vita, mors tua vita mea. Il vuoto vissuto come concetto spaventoso è in realtà l'ingresso alla vita, che è la sorella "cattiva" della morte, egoista, sgomitante, guerriera, superficiale.
L'estinzione degli atomi pensanti, dialogo filosofico sulla morte, affronta un tema spinoso con consapevolezza, opponendo sul tema due punti di vista diametralmente opposti per arrivare ad una conclusione non definitiva. Compito della commedia è infatti quello di instillare un dubbio, non di offrire soluzioni."

R.Guerra

info Libro e Autori*
http://www.nettarg.it/libreria.asp?cat=2&collana=4&books=17&novita=1

sabato 23 luglio 2016

NETtarg editore: la nostra autrice Mary Blindlfowers tra le vincitrici del concorso letterario Il Vajo del Libro 2017




COMUNICATO STAMPA
Englishgiugno
La composizione di Mary Blindflowers selezionata tra i vincitori di un concorso letterario.
http://eccoiltuolibro.com/agenda-letteraria-2017-i-vincitori/

E' stato reso pubblico il risultato del concorso letterario indetto dalla casa editrice VJEdizioni per la realizzazione della Agenda Letteraria Il Vajo del Libro 2017
La pubblicazione si differenzierà dalle consuete agende perchè "illustrata" da otto racconti (due per ogni stagioni) e ventiquattro poesie (due per ogni mese).

E' possibile leggere il componimento di Mary Blindflowers sul nostro blog.

Nettarg editore coglie l'occasione per fare i complimenti alla polimorfa scrittrice sarda, della quale ha già pubblicato diverse opere, augurandosi che questo premia sia di buon auspicio per la sua prossima pubblicazione con questo editore, Il Dio mangiato, in uscita alla fine di agosto 2016.








Nettarg Editore
via F.Turati, 83 - 81100 CASERTA
+39-349.27.81.885
contatti la redazione per email
 



venerdì 24 giugno 2016

Mary Blindflowers "Il Filo Conduttore" (NET TARG)

Il filo conduttore” di Mary Blindflowers
Bello, intelligente, impeccabile. Una storia personificata, un giallo smontato nei suoi meccanismi, un anti-romanzo che lotta con se stesso e col desiderio di venire al mondo. Con l'ambizione di toccare il Grande argomento; e capace, grazie al suo solo farsi, di divenire testo enigmatico pieno di indizi e porte aperte su altro. Con personaggi abbozzati che pretendono di occupare lo spazio fisico, di litigare con l'autore! 
“Il filo conduttore” è scritto con scioltezza, inventiva, ironia, ed anche con poesia: il passaggio dalla città delle nuvole al reale è perfetto con uno scambio fluido. Una trama che come si accenna nella prefazione è labirintica, ma non nel senso del labirinto, per me si tratta, piuttosto, di una serie di attraversamenti dimensionali in un gioco di specchi tra l'autrice e l'autore. 
Certo il libro è un esperimento e come tutti gli esperimenti, un tentativo. Ma qui il tentativo è condotto con la precisione dello scienziato, è come una dissezione programmata. In queste pagine gli elementi, l'autore, la storia, i personaggi, sono stesi tutti insieme sul tavolo di acciaio, equidistanti. Gli ingredienti stanno pronti nei vari contenitori, disponibili all'uso ed all'abuso. Ad un certo punto del libro, come del resto per tutte le cose umane, l'insieme deborda, la trama s'impasticcia, come se un bambino fosse entrato a giocare nel laboratorio senza averne il permesso... Infine tutto ritrova un ordine, la tempesta è passata, la pioggia ha fecondato, ritorna il sereno.
Franco Piri Focardi
 di Franco Piri Focardi
"Il filo conduttore" di Mary Blindflowers

Bello, intelligente, impeccabile. Una storia personificata, un giallo smontato nei suoi meccanismi, un anti-romanzo che lotta con se stesso e col desiderio di venire al mondo. Con l'ambizione di toccare il Grande argomento; e capace, grazie al suo solo farsi, di divenire testo enigmatico pieno di indizi e porte aperte su altro. Con personaggi abbozzati che pretendono di occupare lo spazio fisico, di litigare con l'autore! 
"Il filo conduttore" è scritto con scioltezza, inventiva, ironia, ed anche con poesia: il passaggio dalla città delle nuvole al reale è perfetto con uno scambio fluido. Una trama che come si accenna nella prefazione è labirintica, ma non nel senso del labirinto, per me si tratta, piuttosto, di una serie di attraversamenti dimensionali in un gioco di specchi tra l'autrice e l'autore. 
Certo il libro è un esperimento e come tutti gli esperimenti, un tentativo. Ma qui il tentativo è condotto con la precisione dello scienziato, è come una dissezione programmata. In queste pagine gli elementi, l'autore, la storia, i personaggi, sono stesi tutti insieme sul tavolo di acciaio, equidistanti. Gli ingredienti stanno pronti nei vari contenitori, disponibili all'uso ed all'abuso. Ad un certo punto del libro, come del resto per tutte le cose umane, l'insieme deborda, la trama s'impasticcia, come se un bambino fosse entrato a giocare nel laboratorio senza averne il permesso... Infine tutto ritrova un ordine, la tempesta è passata, la pioggia ha fecondato, ritorna il sereno.

venerdì 17 giugno 2016

Parole femminili tra l'Italia e la Libia: intervista a Chiara Bezzo, autrice de Le Donne del Colonnello (NETtarg edizioni)



E' uscito per NETtarg editore (Cosimo Dino-Guida-vedi wikipedia) "Le Donne del Colonnello", di Chiara Bezzo, scrittrice molto emergente, con diversi già lavori letterari all'attivo. Trattasi di un originale romanzo storico e ineditamente pulsionale, quasi italiano doc, per lo scenario storico stesso di riferimento, uno spaccato anche psicosociale tut'oggi in primo piano nelle cronache contemporanee, vuoi per certa contingenza attuale dell'area (la "vecchia" Libia, di Italo Balbo ...a suo tempo, poi  Gheddafi e oggi di nota instabilità e problematiche epocali, vuoi per certa riflessione tutta nazionale non ancora del tutto sviscerata. Il romanzo, ovviamente, è essenzialmente letterario, la scrittura come accennato, anche sensuale, in senso postfreudiano conoscitivo, combinatoria che caratterizza il lavoro, rispetto a certo "standard" del genere.  Intervista alla scrittrice:
 D - Chiara, il tuo ultimo romanzo, tra archetipi neoromance e narrativa psicologica squisitamente femminile, un approfondimento?

R - Il mio ultimo romanzo LE DONNE DEL COLONNELLO si estende in un vissuto di circa una cinquantina d' anni partendo dal Sud d'Italia, sviluppandosi in Libia ai tempi d'oro del colonnello per poi terminare nell' Italia dei giorni nostri. Non lo reputo un romanzo squisitamente femminile ma una saga familiare adatta a un pubblico eterogeneo. Le vicende narrate non sono soltanto di sapore romantico ma bensì un intreccio di storia, politica visti e vissuti da una famiglia migrata in Libia quando il paese aveva da poco raggiunto l'indipendenza dall'Italia.



D- Chiara Bezzo, un tuo autoritratto letterario e , secondo te, la letteratura oggi, dove sta andando?

R - Io scrivo per il piacere di farlo, una strana esigenza e passione che da sempre mi segue o, forse è meglio dire, mi trascina. I miei romanzi anche se non è possibili definirli storici sono sempre ambientati in periodi di tempo piuttosto lunghi e i miei personaggi si trovano a condurre le loro vicende in base al periodo politico in cui vivono.

Non so la letteratura oggi che via stia prendendo. Purtroppo viviamo in un paese in cui siamo più affascinati da tutto ciò che giunge da oltre oceano e ciò vale anche per la letteratura moderna. Mi auguro che il paese riscopra i propri autori rendendosi conto che non tutto ciò che è straniero merita a scapito di autori italiani.

 *a cura di R. Guerra




*I libri di Chiara Bezzo
Le Donne del Colonnello  Romanzo

Mezzaluna di ghiaccio Romanzo

La Burattinaia Romanzo

Noemi e stelle minori Silloge poetica

Sul Blog sono presenti tutti i lavori e racconti scritti e presenti in alcune antologie- della scrittrice http://chiarapensieri.blogspot.it/

Info

http://www.ibs.it/code/9788896824870/bezzo-chiara/burattinaia.html

*Biografia dell'autrice CHIARA BEZZO:
Nata a Biella il 9 maggio 1971, è oggi residente a Torino, dove gestisce un’autoscuola.
Ha alle spalle diverse pubblicazioni minori, per la precisione:
nel 2012 la silloge poetica Noemi e stelle minori, con la casa editrice Galassia Arte;
nel 2013 il romanzo Mezzaluna di ghiaccio, con Creativa Edizioni;
nel 2014, sempre con Creativa Edizioni, pubblica il romanzo La Burattinaia.
Vincitrice e premiata
- 2012 per il concorso Donne con la divisa, il racconto Il ritorno del soldato
- 2013 per il concorso Comunque Bella, il racconto Eccetto Anna
- 2014 per il concorso Donne Venute da lontano, il racconto Non cercavo l’America, vincitore anche del Premio speciale indetto dalla città di Rivoli 2015;
- 2015, per il concorso Mamma non mamma, il racconto Fenice D’Ambra
- 2013 ha ottenuto il IV posto nel concorso il Sudore dell’Atleta con il racconto Medaglia di Cenere.
- 2015 ha vinto il concorso indetto dal Museo Nazionale delle Scienze di Torino Le rocce raccontano con il racconto L’uomo che parlava con le pietre.


venerdì 3 giugno 2016

Kaimarelle Darset "La scelta di Rebecca" NETTARG

questo titolo è  pubblicato solo in e-book


Dopo la svolta nella sua vita, per mano di Manuel, l’unico capace di averle fatto capire come dev’essere la sua vita, si trova davanti a una scelta non certamente facile da prendere: fare l’amante esclusiva all’uomo che sa toccare le corde giuste della sua libido, oppure andare a cercare altrove?
Ma quell’uomo non è stato capace di farle vibrare solo il corpo, arrivando ben oltre....
 http://www.nettarg.it/autori.asp?cat=4&auth=13

giovedì 2 giugno 2016

Mary Blindflowers & Fremmy "Utensili Sparsi" (Destrutturalismo) NETTARG

Uomini come utensili sparsi sul brodo arido del mondo, esseri che si agitano in atmosfere realisticamente surreali, realtà anacronistiche, scarti e liberi reietti come perle nell’aria subsonica e missili contro il sistema dell’umanoide perfettamente inquadrato nel sistema.
Liriche nel libero gioco della dinamica destrutturalista.
L’occhio, lontano da visioni idilliache, soppesa la carta vetrata della terra, le stelle comete abrasive nel sussurro del gelo invernale e il clochard che beve quando decide di piovere.
Una silloge dedicata a tutti quelli che non troveranno la strada di...
http://www.nettarg.it/autori.asp?cat=4&auth=2
http://www.nettarg.it/autori.asp?cat=4&auth=4

martedì 31 maggio 2016

Marika Bernard (anteprima) L'egoismo di un amore NETTARG

Dan è un giovane uomo innamorato, dedito al lavoro e alla famiglia.
Un giorno, però, la sua vita cambia repentinamente, per amore, passione... destino.
Basta un attimo, uno sguardo, un sorriso per far cambiare la nostra idea di amore, come è successo a Dan.
Perché, quando il destino “punta” al nostro cuore, può succedere davvero di tutto...
 http://www.nettarg.it/autori.asp?cat=4&auth=8

lunedì 30 maggio 2016

Dante (750°) "De Vita Nova" NETtarg

Prefazione a cura di Maria Antonietta Pinna.
Ricerche a cura di Cristina Manzardo

A proposito del De Vita Nova (nota introduttiva)
Il volume, oltre all’intera “Vita nova”, raccoglie la maggior parte delle rime scritte dal sommo poeta, facendo scoprire – implicitamente – un modus vivendi proprio degli anni del Rinascimento, quando le contese e la corrispondenza tra gente di cultura si materializzavano in versi. Così il lettore avrà la possibilità di gustare alcuni dei più bei sonetti di Dante (Guido i’ vorrei per citarne uno)....

domenica 29 maggio 2016

Romantronica (David Bowie Renaissance) al Festival del Nuovo Rinascimento

Nell’ambito del Festival del Nuovo Rinascimento di Milano, Ex Fornace spazi espositivi, in corso dal 20 maggio scorso e fino al 1 giugno , a cura di Davide Foschi, del Metateismo e del Centro Leonardo da Vinci, in programma Giovedì 26 maggio, ore 18 circa, “David Bowie Renaissance”. L’intervento performativo è a cura di Roberto (o Roby) Guerra, un tributo poetico al grande artista pop recentemente scomparso. Guerra, di Ferrara, è tra i principali promotori del futurismo contemporaneo, con i vari R. Campa, A. Saccoccio, V. Conte, L Tallarico, P. Bruni. Con “David Bowie Renaissance” presenta in anteprima “Romantronica” (uscita a giungo 2016), edito da NETtarg di Cosimo Dino-Guida, prefazione della scrittrice italo-inglese Mary Blindflowers., poesie e aforismi dedicati al Duca Bianco, forse il più grande artista pop futuristico del nostro tempo. Tra i testi in programma segnaliamo Digital Heroes/Leonardo da Vinci:
Natura+Tekne/di generazione in generazione/impariamo ad amare/ a conoscere le emozioni sinapsi neuroni/del bimbo sapiens sapiens/pronunceremo ti amo in tutte le lingue/in tutte le variabili dell’infinito matematico/tra zero e uno/verso il transfinito/ we can be heroes/from here to eternity da qui all’eternità/Dio in persona inventò i numeri/Leonardo time machine/trans milano express/meet iggy pop and david bowie and davide foschi/metateismo sola igiene grande bellezza d’italia”.
Così infine M. Blindflowers nella prefazione:
Romantronica appare fin da un primo sguardo una raccolta ipnotica, satura di immagini destrutturaliste intersecantesi senza posa, che saziano l’occhio e disegnano un ritmo ammaliante teso verso l’elettrico, il frizzante, il ciberspazio, l’essenza ultima e la bellezza delle cose.
Versi lucidi e densi, ricchi di metafore”.
*Il Festival del Nuovo Rinascimento (Pupi Avati special guest al vernissage del 20 scorso, presente l’Assessore alla cultura del Comunedi Milnao, F. del Corno, già segnalato da La Repubblica e La 7- intervista a D. Foschi) è una manifestazione ideata da Davide Foschi, organizzata dal Centro Leonardo da Vinci in collaborazione con Youmandesign 4NR, canale ufficiale di comunicazione che ne cura i contenuti.
Il Festival del Nuovo Rinascimento è un evento Expoincittà ed è patrocinato da Zona6-Comune di Milano.
INFO/
programma del Festival
Romantronica di R. Guerra