venerdì 4 dicembre 2020

Covid. Da domenica l'Emilia-Romagna tornerà zona gialla | estense.com Ferrara

Covid. Da domenica l'Emilia-Romagna tornerà zona gialla | estense.com Ferrara: Da domenica 6 dicembre l'Emilia-Romagna cambierà colore e diventerà di nuovo zona gialla. La conferma arriva dal presidente Stefano Bonaccini. 'Poco fa ho ricevuto dal ministro Speranza la c

mercoledì 2 dicembre 2020

Pensa Libero - Per vincere la sclerosi economica occorre rinnovare la politica




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Da: Pensalibero.it    
 

Nuovi articoli online su Pensalibero:

  • Per vincere la sclerosi economica occorre rinnovare la politica
    La mossa di Berlusconi che si è tirato dietro, loro malgrado, Salvini e Meloni, ovvero Lega e Fratelli d'Italia, potrebbe avere, da questo punto di vista, conseguenze maggiori del previsto. di Nicola Cariglia
  • Il Conte che corre da solo
    E' sulla torre e per ora nessuno lo vuole buttare giù. Gode infatti della protezione di Mattarella che teme una grave crisi istituzionale e di alcuni poteri sommersi. di Roberto Caputo
  • Se lo stato non c'è più
    Dobbiamo trovare il coraggio di mettere in campo le nostre qualità di Enrico Cisnetto
  • Conte e Mattarella: sul palcoscenico e dietro le quinte del Quirinale
    I due presidenti, veri protagonisti dell'attuale fase politica, raccontati da Paolo Armaroli nel suo ultimo libro. L'uno in eterno divenire, l'altro sempre uguale a sé stesso. di Nicola Cariglia
  • MES: La follia, il trappolone ed una possibile soluzione
    La proposta italiana dovrebbe tingersi di semplice e disarmante realismo: agevolare il trasferimento dei 540 miliardi sul Recovery Fund (caso mai con una linea di finanziamento espressamente dedicata al potenziamento della sanità) e attingere a tutte le risorse utili all'Italia senza remore o veti ideologici. di Daniele Marchetti
  • Governare non è solo dare sussidi
    E' facile governare così. A chi non piacerebbe regolare solo il rubinetto delle uscite senza il dolore delle tasse e dei tagli? Peron ha avuto almeno la fatica della rivoluzione. La crisi Covid consente tutto, ed è giusto, ma i debiti alla fine vanno pagati, con buona pace di David Sassoli. di Beppe Facchetti
  • Ancora Maradona? Si! E se non vi piace cambiate canale…
    Ma vi siete mai chiesti perché è così? 4 giubbotti (o cartelle) un prato (o un cortile, una strada, un parcheggio, un terrazzo) 2 o più bambini e.... iniziava la partita. il pallone era il premio! I più bravi lo tenevano di più, agli altri batteva più forte il cuore quando lo toccavano. di Giacomo Vivarelli
  • Vedere bei posti cliccando webcam
    Cercavo in web cam sul mare quei particolari che notavo dal vivo e volevo controllare che ci fosse ancora quel cespuglio, quella barca, quel pedalò e quelle biciclette lasciate all'ingresso del bagno e fanno tanto estate piena. di Fabrizio Binacchi
  • Polemiche "al coronavirus"
    Qual è il tratto di carattere che spinge gli Italiani a continue polemiche? È il "protagonismo". L'italiano sente di meritare il centro della scena, ma vede che è tutto occupato. Luigi Barzini (figlio) formulo' nel 1974 la diagnosi: "Gli Italiani 53 milioni di protagonisti." di Claudio Antonelli
  • Sindacati. Cgil, Cisl e Uil proclamano uno sciopero il 9 dicembre. Inconcepibile e dannoso
    Lo sciopero è indetto per il 9 dicembre che segue la festa dell'8, sicchè utilizzando un solo giorno, il 7, si possono fare 5 giorni di vacanza (dal sabato a mercoledi). di Primo Mastrantoni
  • Trump non ammette sconfitta ma cede a Biden sulla transizione del governo
    La sua riluttanza però ad accettare la realtà nelle ultime settimane dopo l'elezione ci ha aperto gli occhi sul pericolo di un individuo che dava chiari segnali di volersi prendere il potere, mettendo da parte la democrazia che esiste in America da più di tre secoli. di Domenico Maceri
  • Dichiarando guerra all'invisibile si vince qualche battaglia non la guerra
    L'unica cosa da tenere in buona salute o da curare negli umani è il sistema immunitario che fa da guardia del corpo, da portinaio, da cane da guardia, da forze armate biologiche in servizio permanente effettivo in qualunque essere umano vivo e in buona salute. di Franco Luceri



 
 

Gesù Cristo e il Santo Natale in Lockdown.... by Corriere Nazionale



 
di Roby Guerra

Corona Virus uber alles dopo quasi un anno. E in Italia, politici, esperti e i soliti media "sponsorizzano" digeriscono anche o fanno digerire agli italiani per Natale, come auguri perversi e folli,  Gesù  in Lockdown: soppressa la Messa di  Natale o-  vertice genialoide perverso e patologico, fatto nascere... due ore prima! Eccetera Eccetera l'imminente  dpcm per il Natale.
Fosse stato in questo periodo il Ramadan, probabilmente nulla di così orwelliano,  come a Napoli, con la scomparsa di Maradona, violato per giorni il coprifuoco, non una parola dal Governo e dal CTS e i Media,  in stile Migranti...
Sia ben chiaro il virus era e resta pericoloso,  restrizioni in generale sono necessarie, ma non solo in Italia, particolarmente in Italia,  la gestione resta molto discutibile,  il terrorismo psicologico resta costante...
Intanto l'economia in Italia, già in semidefault prima del Virus,  va a rotoli,  anche gli annunciati Ristori per  ristoranti ecc, si stanno rivelando un semiflop:  inoltre come per  i terremoti, sulla  carta s'interviene dopo  il sisma, spendendo ad esempio milioni di euro  dopo per la ricostruzione, quando con un piano antisismico nazionale mai fatto (come il piano epidemiologico) i costi  sarebbero stati  neppure la metà.
Infine  il solito presidente della repubblica amebico, incapace di intervenire  per un nuovo governo, almeno di vera emergenza e  puramente meritocratico con, in ogni ministero, le personalità più autorevoli in Italia.
Ormai dal marzo scorso, in Italia, è conclamato un nuovo Medioevo psicosociale destinato a durare decenni!
Quando  invece fin dall'inizio erano (e sono) possibili  modelli alternativi all'era del virus (Vaccini imminenti o meno...).
Si continua a ignorare l'esperienza della Svezia (18 10  https://www.ilgiornale.it/news/mondo/coronavirus-rivincita-svezia-noi-niente-seconda-ondata-1897259.html )che non ha mai fatto Lockdown all'italiana o alla cinese.., solo al massimo  veri lockdown leggeri e  virtuali, lasciando liberi (e Responsabili...)i cittadini e l'Economia...
Certo in questa seconda ondata https://europa.today.it/attualita/svezia-lockdown-virtuale-immunita-gregge.html, anche in Svezia più problemi con il virus, pure nei fatti  minori contagi (circa 4000 al giorno, al massimo  picchi di 7000) e decessi (su un milione di abitanti come criterio comparativo attendibile) dell'Italia! E anche se nel resto d'Europa e in Italia media, esperti,  ecc.  stigmatizzano strumentalmente che la pretesa immunità di gregge sarebbe lontana, a medio lungo termine, la via è probabilmente solo quella svedese, senza vaccini...
Soprattutto in stato di Libertà e non di Dittatura come altrove...,  di uno Stato  vicino ai Cittadini e  non ostile e terrorista,  di un' Economia comunque almeno produttiva e non a rotoli come in Italia.
Certamente, in una Italia che ha scelto la dittatura, ovvero  la sottomissione totale all'Unione Europea e alla Germania, la sostituzione multietnica,  il mito della Green Economy e la Decrescita Folle Felice, il modello svedese, poi filtrato in Italia  sia ben chiaro da alcune necessarie restrizioni "plus", (ad esempio chiusura regionale e nazionale da Marzo /tranne le attività produttive, non fatta in continuità...) mai, non a caso, è stato preso in considerazione come ipotetica alternativa...
E siamo arrivati a un Gesù in Lockdown!


Vitaldo Conte: Evola in Dada 3 dic. 2020



Giovedì 3 dicembre 2020 alle ore 21: in diretta sulla pagina Facebook di Fondazione Julius Evola, EVOLA IN DADA – a cento anni dalla pubblicazione di 'Arte Astratta' –.


Interventi di Vitaldo Conte, Emanuele La Rosa, Guido Andrea Pautasso, Giovanni Sessa, Luca Siniscalco. Introduce e modera Gianfranco de Turris.


un saluto, Vitaldo Conte


Evento FB:
https://www.facebook.com/events/206192560914627

martedì 1 dicembre 2020

FERRARA OFF: Monumenti Aperti | Convocazione Conferenza Stampa 2 dicembre



Da: Comunicazione Ferrara Off Teatro 

Gentilissimi,


Sabato 5 e domenica 6 dicembre si terrà la ventiquattresima edizione di Monumenti Aperti.

Il programma dell'iniziativa, che si terrà interamente online e avrà carattere nazionale, sarà presentato nel corso di una conferenza stampa che si svolgerà su piattaforma mercoledì 2 dicembre con inizio alle ore 11.
Durante le due giornate saranno diffuse in ateprima anche immagini della manifestazione ferrarese, organizzata da Ferrara Off, in collaborazione con Ferrara Arte e Comune di Ferrara - e coordinata da Imago Mundi Onlus -  che sarà diffusa online in forma integrale nei giorni 12 e 13 dicembre dalle ore 16 alle 19. 

 

La manifestazione nazionale, durante la conferenza stampa, sarà illustrata da Massimiliano Messina, neo presidente di Imago Mundi ONLUS.

 

Interverranno le assessore alla Cultura dei Comuni di Cagliari, Selargius e Como, Paola Piroddi, Roberta Relli, Livia Cioffi, e l'Assessore alla Cultura del Comune di Ferrara Marco Gulinelli. Previsti anche collegamenti con Alghero e con Bitonto, in Puglia.

 

Si potrà seguire la conferenza stampa utilizzando il seguente link: https://meet.google.com/zmk-rntx-sxv


Graditissima la conferma di partecipazione.


Restiamo a disposizione per qualsiasi questione aggiuntiva,

Cordialmente,



Musei/Domani al Tar la prima udienza sul ricorso di Sgarbi e Codacons



Da: VITTORIO SGARBI - (Ufficio Stampa)  
 

Musei/Domani al Tar la prima udienza sul ricorso di Sgarbi e Codacons

I giudici hanno una grande responsabilità nel decidere nel merito di questo ricorso, e la loro decisione rimarrà nella storia».

 

ROMA -  E' in programma domani presso il tar del Lazio udienza per discutere nel merito il ricorso  presentato da Vittorio Sgarbi e Codacons contro la chiusura dei musei decisa dall'ultimo Dpcm.

 

«La cultura è l'identità di un paese – spiega Vittorio Sgarbi – e i musei ne sono al tempo stesso custodi e presidio. Se chiudono i musei, muore il paese. I giudici hanno una grande responsabilità nel decidere nel merito di questo ricorso, e la loro decisione rimarrà nella storia. Non può prevalere una irrazionale paura. Proprio in momenti difficili come questi i musei sono il simbolo di una resistenza che dev'essere prima di tutto dello spirito, delle coscienze, della ragione».

 

Il ricorso di Sgarbi e Codacons punta tutto sul presupposto giuridico di «servizio pubblico essenziale», qual è, come prevedono le norme in vigore, l'attività dei musei: «Col cosiddetto 'decreto Colosseo' – ribadisce Sgarbi -  l'apertura al pubblico di musei e luoghi della cultura è considerato servizio pubblico essenziale, come la scuola, la sanità e i trasporti, ai quali si applicano i livelli delle prestazioni essenziali. Il servizio pubblico essenziale è quello di cui la collettività non può in nessun caso fare a meno, difatti lo stesso ordinamento ne vieta l'interruzione».

 

Conclude Sgarbi: «Non vi sono evidenze scientifiche di contagi avvenuti nei musei. Tra l'altro, le nuove tecnologie, come quella presentata lunedì alla camera nel corso di una conferenza stampa, relativa a una innovativa membrana protettiva per le superfici maggiormente a contatto con i visitatori, consentono di riaprire i musei in sicurezza»

 

l'Ufficio Stampa

(Nino Ippolito)

press@vittoriosgarbi.it

+39 338 3695738

 


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domenica 29 novembre 2020

Santa Lucia e la simbologia della luce in Dante.



Da: Pierluigi Casalino 

"I'son Lucia / lasciatemi pigliar costui che dorme, sì l'agevolerò per la sua via". Con queste parole (Purgatorio, IX, 52 ss.) la santa siracusana accoglie dolcemente tra le sue braccia il Sommo Poeta addormentato per trasportalo in volo e deporlo sulla soglia del Purgatorio.Lucia, la martire venerata in tutta Europa dalla Sicilia alla Scandinavia per i suoi doni che illuminano "la notte più lunga", è anche colei che salva Dante nella sua divina avventura attraverso le tre dimensioni dell'aldilà, l'Inferno, il Purgatorio, il Paradiso. Si può ben dire, anzi, che il più grande poema dell'occidente cristiano si regge tutto sulla figura di Lucia, la grazia illuminante, intermediaria tra Maria Vergine e il sommo poeta, perso nella selva oscura del peccato. È lei, nimica di ciascun crudele, il perno di quel disegno provvidenziale che vuole Dante destinato a rigenerare una società non più fondata sulla cupidigia ma sulle grandi virtù. È lei, infatti, a muoversi all'inizio del viaggio del poeta e a sollecitare Beatrice perché salvi il suo amico Dante con l'invio della guida Virgilio."Beatrice, loda di Dio vera, / ché non soccorri quei che t'amò tanto, / ch'uscì per te de la volgare schiera? / Non odi tu la pieta del suo pianto, / non vedi tu la morte che'l combatte / su la fiumana ove 'l mar non ha vanto? / Al mondo non fur mai persone ratte / a far lor pro o a fuggir lor danno, / com'io, dopo cotai parole fatte / venni qua già del mio beato scanno, / fidandomi del tuo parlare onesto, / ch'onora te e quei ch'udito l'hanno" (Inferno, II, vv. 97 ss.).E Beatrice accorrerà, allora, in suo soccorso così com'ella volse, secondo cioè il dettame della santa.La stessa Lucia che Dante ritroverà in Paradiso nella gloria dell'Empireo, nella candida rosa, all'agognato compimento della sua immane prova: alla sinistra di Maria, che ha il posto di maggior rilievo, siede Adamo di fronte al quale, come gli mostra San Bernardo, "siede Lucia, che mosse la tua donna / quando chinavi, a rovinar, la ciglia" (Paradiso, XXXII, vv. 136-138).D'altra parte è innegabile che la luce rappresenta il leit-motiv dell'intera Commedia dantesca. ( Avicenna) E Dante aveva per la santa protettrice della vista una venerazione tutta particolare, forse dovuta a una malattia agli occhi di cui il poeta narra nel Convivio (III, IX, 15-16): "E però puote anche la stella parere turbata: e io fui esperto di questo l'anno medesimo che nacque questa canzone, che per affaticare lo viso molto, a studio di leggere, in tanto debilitai li spiriti visivi che le stelle mi pareano tutte d'alcuno albore ombrate. E per lunga riposanza in luoghi oscuri e freddi, e con affreddare lo corpo de l'occhio con l'acqua chiara, riuni' sì la vertù disgregata che tornai nel primo buono stato de la vista". Lo stesso Jacopo figlio dell'Alighieri, ricordato per essere stato uno dei primi commentatori della Commedia, annota che dopo avere invocato l'intercessione di Lucia, il poeta aveva da lei ottenuto la guarigione.
Si capisce così la straordinaria suggestione dell'immagine di un Dante unico uomo in carne ed ossa tra tanti spiriti, umanamente "vinto dal sonno", miracolosamente e amorevolmente sorretto in volo da Santa Lucia dall'antipurgatorio fino alla porta del Purgatorio. Nella misteriosa traversata Dante ha il tempo di sognare, e poiché le visioni facilmente trasmutano in altre, Dante non si avvede di Lucia che lo trasporta, ma sogna di un'aquila che si aggira su un paesaggio rupestre con le ali aperte e lo solleva reggendolo tra gli artigli fino alla regione del fuoco. Ma l'aquila è Lucia, ed è la via della salvezza, come lo è, per Dante, l'impero (di cui l'aquila è il simbolo). Lucia è dunque, nel Purgatorio, più della santa della luce: è la luce della speranza, è la grazia illuminante, è l'immagine dell'aquila di giustizia e dell'aquila imperiale, è il tramite imprescindibile della missione redentrice di cui Dante è destinatario e, grazie al suo poema, portavoce.Ed è nelle sembianze premurose di una tenera madre che William Blake, il geniale poeta pittore e illustratore inglese, la immortala in un suggestivo acquerello (1824-27) in cui la dantesca donna "dagli occhi belli" lo stringe a sé nella salita, fino alla spaccatura della roccia che immette al secondo regno ultraterreno, quello della liberazione del male. Nel chiarore che precede il giorno, nel brillio di qualche stella ancora accesa, Lucia appoggia il piede sulla balza del colle per deporre il poeta un attimo prima del risveglio, seguito a ruota e assistito sempre dal fedele maestro Virgilio. Un'immagine di struggente semplicità, in cui la fluidità delle forme suggerisce l'incorporeità della visione, pur restituendo tutta la terrena umanità di un uomo che abbisogna di essere aiutato e insieme tutta la provvidenziale sollecitudine della santa, che all'uomo fa la grazia dell'illuminazione e della salvezza. Per concludere, Dante identifica Santa Lucia non solo nella allegoria della Grazia illuminante, ma recupera,  attraverso di lei, tutto il discorso complesso della teoria (e simbologia) della luce, ben presente nella Commedia anche per chiara  influenza avicenniana. 
Casalino Pierluigi 

Alberto Cavicchi: Nuovo ebook, Il Marketing negli enti locali e nelle loro Partecipate....(Tiemme Digitali)



Da: Riccardo Roversi

Oggi, anche i Comuni e le loro aziende Partecipate operano sempre più in mercati meno protetti e garantiti. Essi sono, dunque, chiamati a modificare la loro cultura e i loro comportamenti nei confronti dei fruitori (da ora in poi useremo il più appropriato termine "clienti"), del personale interno, dei fornitori e degli enti privati e pubblici esterni. Di conseguenza è necessario che gli enti e le loro Partecipate adeguino il loro modo di fare, passando dalla fornitura indifferenziata di prodotto e servizi (da ora utilizzeremo, per semplificazione, il temine "servizi") ai processi di fornitura basati sulla metodologia del Marketing (Marketing oriented). Ciò significa che i Comuni e le loro imprese Partecipate devono essere in grado di analizzare, comprendere e soddisfare i bisogni e le esigenze dei loro clienti, tenendo sotto controllo i costi.
 

Gramsci Oggi: nuovi articoli su Cumpanis



Da: redazione@gramscioggi 
 

Care Lettrici e cari Lettori,

la rivista "Cumpanis", come sapete, ha una scadenza mensile; ma, da alcuni mesi abbiamo scelto di pubblicare, tra un numero e l'altro, anche gli 

articoli e i contributi che reputiamo di estrema attualità e di particolare interesse.

Vi inviamo, dunque, il link di "Cumpanis" affinché possiate leggere, se lo desiderate,  i nuovi  quattro articoli usciti oggi, mercoledì 11 novembre:

1- l'intervento del compagno Rolando Giai-Levra all'Incontro Internazionale della Classe Operaia Antimperialista del 12 e 13 novembre 2020.  L'incontro, di carattere mondiale, è stato organizzato on-line dal governo bolivariano del Venezuela e "Cumpanis" è stata invitata a partecipare, delegando il compagno Rolando Giai-Levra, della redazione della rivista (oltrechè direttore di "Gramsci Oggi") ad intervenire;

2- l'intervista a Garcia Linera - ex guerrigliero boliviano, esponente del Movimento Al Socialismo e già vice presidente della Bolivia con Evo  Morales presidente - sulle ultime elezioni in Bolivia;

3- l'intervista allo studioso di geo-politica Demostenes Floros sulle elezioni negli USA ( "Il conflitto tra Cina e Russia si alzerà");

4- l'articolo del compagno Antonio Ferrari, segretario nazionale metalmeccanici 

FLMUniti sulla Whirlpool di Napoli.

Se ritenete opportuno fate girare il link di "Cumpanis". Grazie e fraterni saluti.

il link di "Cumpanis":  https://www.cumpanis.net/


Buona lettura e tanti saluti.

Per la redazione di Gramsci oggi

Rolando Giai-Levra