Forse De Andrè cantava “Via del Campo” o magari si riferiva al palco di Sanremo: il letame in tv ha i lustrini, all’Ariston mancavano le Olgettine, ma si sa che a Sanremo le belle donne ci vanno per merito. Rimane quindi un mistero la presenza di Belen e la Canalis. Magari possiamo farcelo spiegare da qualcuno che è rosa ma non in quota rosa: Merito dei curriculum da bombe supersexy , diceva sul web La Gazzetta dello Sport, e verrebbe da richiamare in piazza le signore di “Se non ora, quando?”. Lo confesso: non guardo Sanremo. Lo confesso proprio in vista dei festeggiamenti del 150° dell’Unità d’Italia: io di Sanremo me ne sbatto. So che sto sbagliando, visto che col mio canone pago pure Benigni, ospite omaggiatissimo ieri sera all’Ariston e tanto italiano da far sembrare leghista Mameli. Mi dicono che si è limitato all’esegesi dell’Inno, su facebook ho letto status di gente orgasmica, sembrava che qualcuno quell’Inno non l’avesse mai sentito né cantato, non ci avesse mai...