DELIRIUM TREMENS TAX E' l'ultima novità ferrarese: ennesimo esempio dell'anomalia nazionale che caratterizza la città d'arte estense. Dopo il meraviglioso attacco di Rendine e An a certa incredibile politica cittadina sulle multe dei vertici dei Vigili, il trend- ora- dell'interfaccia cittadini, commercianti, artigiani... e il Palazzo è una Tax Lex, improvvisa, caduta dal cielo come regalo di Natale, appunto a parrucchieri, baristi, ecc., qualsivoglia libero "imprenditore" ferrarese, giustamente definita dal sempre corrosivo Stefano Lolli de Il Resto del Carlino (tra i pochi a usare la penna a Ferrara con stile ardito e polemista) Delirium Tax. E in un contesto quasi esoterico: parrebbe, quasi un'iniziativa autonoma di una specie di azienda alla Visco, peraltro in certo modo, è opinione diffusa, avallata dal Comune stesso (o forse neppure leggono quel che sottoscrivono nel Palazzo, come già avvenne tempo fa con certe restrizioni sugli Street Bar.....