Paola Testaferrata INTERVISTA la scrittrice Maria Silvia Avanzato - 24/05/2010 Di notte, nella penombra della stanza cerca un assassino o descrive la scena di un delitto. Non è una criminologa, non è un’investigatrice privata. La sua vita non è tinta di rosa, ma la circondano il giallo ed il noir. Ci conduce con la parola nel mondo del mistero e del thriller e non ci lascia soli, ma spia le nostre mosse. Che stia cercando ancora il colpevole ? Io ho un valido alibi; stavo intervistando una scrittrice: Maria Silvia Avanzato. Sei giovanissima e scrivi già da tanto tempo. Praticamente, sei nata con la penna in mano? Ho preso la penna in mano a cinque anni, prima ho dovuto imparare a leggere. Mio nonno ci teneva molto: mi portava a spasso per il centro di Bologna, indicava le insegne dei negozi e aspettava che le leggessi. Era un modo tutto nuovo di imparare a leggere, con le luci e i colori delle scritte al neon. Non a caso, la mia prima parola letta fu “Bar”. Dopodiché imp...