Visualizzazione post con etichetta testamento biologico. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta testamento biologico. Mostra tutti i post

lunedì 21 febbraio 2011

Associazione Italiana Transumanisti: Contro un finto testamento biologico

19/02/2011 - L'Associazione Italiana Transumanisti è tra gli oppositori del finto testamento biologico del Ddl Calabrò, su cui il Parlamento voterà nei prossimi giorni.
L'avanzamento della tecnica ci chiede un'etica e una legislazione all'altezza dei tempi. Quando macchine e terapie sempre più sofisticate sbriciolano il vecchio concetto di morte naturale, occorre dare nuovi strumenti ad antichi diritti e creare nuovi diritti. Così nei paesi con medicina di avanguardia si è affermata l'idea del testamento biologico, un documento che ci permette di decidere oggi se e come essere curati il giorno in cui non fossimo più capaci di intendere e volere, per incidente o malattia. Come il consenso informato che firmiamo prima di un intervento chirurgico, il testamento biologico dovrebbe concretizzare, a livello di legislazione ordinaria, il diritto di autodeterminarsi garantito dalla Costituzione (artt. 2, 13 e 32). Invece la legge proposta in questi giorni alla Camera afferma il contrario: la vita umana è indisponibile, quindi un obbligo. E regola il testamento biologico in modo da renderlo complicato e inutile, riducendo lo spazio di scelta che oggi ancora esiste in forza di sentenze basate sulla Costituzione.
Noi transumanisti affermiamo un concetto forte di autodeterminazione: consideriamo l’eutanasia volontaria un diritto fondamentale da rivendicare. Dal nostro punto di vista, ciascuno deve poter scegliere sulla propria vita e sulla propria morte, sulla possibilità di sospensione crionica e, un domani, quando la scienza lo consentisse, sulla possibilità di estendere la durata della propria vita tramite apposite terapie. Il Ddl Calabrò ci dice invece questo: chi cade in stato di incapacità di intendere e volere è un corpo su cui lo Stato potrà esercitare l'imposizione della vita vegetativa, già elevata a oggetto di macabro festeggiamento nazionale.


http://www.transumanisti.it/6.asp?idNews=62

venerdì 4 febbraio 2011

Radicali Ferrara- Cellula Coscioni di Ferrara Iniziativa sull'Eutanasia Mercoledì 9 febbraio


Pannella.jpgAssociazione Luca Coscioni in collaborazione con Radicali Ferrara

*Diritto di vivere, diritto di morire. *

*Eutanasia: il 67 % degli italiani è favorevole alla legalizzazione. *


(rapporto Eurispes 2010)

ne parlano

*Carlo Pancera *

Storia della pedagogia Università di Ferrara

*Paolo Veronesi *

Diritto costituzionale Università di Ferrara

introduce e coordina


*Mario Zamorani*

Associazione Luca Coscioni

porterà un saluto

*Francesco Colaiacovo *

Presidente del Consiglio comunale

*Ferrara - Palazzo Comunale - Sala Arengo *

*Mercoledì 9 febbraio 2011. ore 17.30*

 


venerdì 15 gennaio 2010

Bioetica e Libertà da Cellula Luca Coscioni Ferrara

logo-radioradicale.gifda ESTENSE COM

*LETTERA X IL TESTAMENTO BIOLOGICO

AL SINDACO DI FERRARA

Caro Sindaco,

le scrivo in qualità di  presidente della cellula Coscioni di Ferrara, consapevole dei molteplici problemi che quotidianamente le si presentano e del fatto che amministrare una realtà complessa come quella della nostra  città non sia un compito facile. Non è facile neppure per i cittadini affrontare la quotidianità di un lavoro sempre più precario, della integrazione con persone con culture e modi di vivere diversi dai nostri, dell’allevare i figli cercando di fornire loro i mezzi per affrontare autonomamente le mille insidie della vita, dell’accudire gli anziani, gli ammalati, vivere la quotidianità con i piccoli e grandi problemi che le sono  propri.

Sono prove che si affrontano tanto più  agevolmente, quanto più le istituzioni sono in grado di  esserci vicine, di fornirci gli ausili necessari, di sapere che comunque lo Stato inteso in senso comprensivo di tutte le sue articolazioni, sa farsi carico di chi vive  situazioni difficili. Particolarmente difficile, direi estrema è quella del fine vita, un argomento che per molti anni ha rappresentato un tabù  nella nostra società, e che ora, grazie soprattutto a Luca Coscioni, Piergiorgio Welby, Giovanni Nuvoli e Eluana Englaro è diventato  un argomento di attualità  politica, perché come dice un efficace slogan della nostra associazione questo problema esca “dal corpo dei malati, e arrivi al cuore della politica”.

La nostra associazione insieme a Radicali Ferrara e alla lista Laici Riformisti nel mese di settembre ha raccolto in pochissimo tempo oltre quattrocento firme di cittadini della nostra città, che ha poi provveduto a consegnare al presidente del Consiglio comunale, in cui si chiede analogamente a quanto approvato a Firenze vengano raccolti i nomi dei cittadini che hanno redatto un testamento biologico con  l’indicazione e i recapiti dei fiduciari depositari di tali volontà.

Signor Sindaco, quelle firme son state presentate in data 17 settembre dello scorso anno e a tutt’oggi, non noi, ma i cittadini di Ferrara non hanno avuto alcun riscontro. Riscontro positivo che  invece hanno avuto i cittadini di Genova, di Firenze, Cagliari, Vicenza, La Spezia, Massa, Pisa, Siena, Lecco, Caserta e prossimamente  Bologna, Rimini, Torino e  tantissimi comuni in cui è in discussione....

continua

http://www.estense.com/lettera-a-tagliani-sul-testamento-biologico-014447.html#comment-3412

 (Il presidente della cellula Coscioni Ferrara Daniele Bregola)

video http://www.youtube.com/watch?v=nOF-Stfw4hc