Aimé Maeght (1906-181) fu una figura chiave della scena artistica del secolo scorso. Incisore, litografo, mercante d’arte, editore, produttore di film e direttore di due celebri e innovative fondazioni che portano il suo nome, aperte a Parigi e a Saint Paul de Vence, alle porte di Nizza. Maeght frequentò artisti come Matisse, Kandinskj, Léger, Braque, Chagall, Adami, Bonnard, Rebeyrolle, Mirò, Calder e Giacometti, recependone e trasmettendone il messaggio creativo. In particolare tra i colori e i profumi della Costa Azzurra, a Saint Paul de Vence, dove era solito trascorrere molti dei suoi giorni, Maeght innalzò un autentico tempio dedicato alla creazione e alla suggestione artistica. Per chi avesse la possibilità, come chi scrive, di trascorrere un po’ del suo tempo, nella vicina Regione francese delle Alpi Marittime, non mancherebbe di provare sensazioni davvero irripetibili di fronte a un tale monumento dell’arte del XX secolo. Un punto di riferimento che esercita il suo fasci...