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Visualizzazione dei post da ottobre 18, 2015

IL COLLARE DELLA COLOMBA

Abu Muhammed Ali ibn Ahmed ibn Said ibn Hazm nacque a Cordova il 7 novembre 994 da un vizir e dignitario (di famiglia di origine visigota e cristiana) dei califfi omàyyadi. A otto anni perdette il padre; a diciannove, arsa e saccheggiata Cordova dai Berberi nelle guerre civili, dovette fuggire a Ja'tiva, e la probabile composizione del Collare. Subito dopo, fu per breve tempo vizir dell'effimero califfo omàyyade Abd ar-Rahman V, ucciso il quale fu tenuto in carcere per tre anni. Ritiratosi dalla vita politica e datosi all'insegnamento e allo studio, visse per qualche tempo a Maiorca, e poi in varie città d'Andalusia, sinché nel 1047 si ritrasse nella sua tenuta di Casa Montja, dove morì il 15 agosto 1064. Tra le sue numerose opere (quella maggiore è il trattato Sulle religioni e le sette), tradotte e riassunte dal grande arabista spagnolo, sacerdote cattolico, Asìn Palacios, si distingue per la carica suggestiva e dottrinal...

L'Estremo Oriente nel gioco diplomatico del 1939

L'Estremo Oriente costituisce ancora oggi, dal punto di vista storico, un fattore difficilmente valutabile nel gioco diplomatico del 1939. C'erano naturalmente dei collegamenti tra la situazione in Europa e quella dell'Estremo Oriente. I giapponesi erano in guerra con la Cina e inoltre stavano penetrando nelle aree degli interessi stranieri, soprattutto britannici, nella zona. Ovviamente agli inglesi sarebbe piaciuto concludere in Europa per meglio difendere le loro posizioni in Cina. Ma è difficile dire quanto la circostanza influenzasse in pratica la loro politica. D'altra parte i tedeschi cercavano di creare difficoltà agli inglesi in quella regione del mondo e i giapponesi volevano accrescerle in Europa. Si svolse una specie di gara alla fune tra i due "aggressori", gara che fu vinta dai giapponesi. I tedeschi cercarono, a loro volta, di trasformare il Patto anti-Comintern in un'alleanza contro chiunque, mentre i giapponesi erano ...

MAGIA SEXUALIS NELLA METAFISICA DEL SESSO di Vitaldo Conte

STUDI EVOLIANI 2013 a cura di Gianfranco de Turris, Damiano Gianandrea e Giovanni Sessa grafica di Marcello De Angelis FONDAZIONE JULIUS EVOLA Via Otranto, 36 – 00192 Roma www.fondazionejuliusevola.it TUTTI I DIRITTI RISERVATI Copyright © 2015 Fondazione Julius Evola Edizioni Arktos Via F. Valobra 128 – 10022 Carmagnola www.edizioniarktos.it - edizioniarktos@yahoo.it Inediti e rari MAGIA SEXUALIS NELLA METAFISICA DEL SESSO di Vitaldo Conte ' In quest'opera il termine "metafisica" viene usato in un duplice senso. Il primo senso è quello corrente in filosofia, dove per "metafisica" s'intende generalmente la ricerca dei significati ultimi. Il secondo senso è quello quasi letterale, esso può riferirsi a ciò "che va al di là del fisico", nel presente caso, nel sesso e nelle esperienze del sesso. ' Julius Evola La "lettura" dell'eros, da parte di Julius Evola, ha...

Lilt for woman a Ferrara

 

“Le parole sono importanti”

    inhousecommunity.it la rete del mondo legale Newsletter n.5 - 16 Ottobre 2015 Editoriale "Le parole sono importanti" di  silvia pasqualotto "Le parole sono importanti", urlava arrabbiato Michele Apicella contro la giornalista che si esprimeva per luoghi comuni nel film di Nanni Moretti "Palombella Rossa". Lasciando da parte la rabbia, forse eccessiva, del povero Apicella, è interessante però riflettere sul messaggio: l'importanza delle parole. Parlare bene la propria lingua non è affatto scontato. E non lo è nemmeno farsi capire dagli altri. Capita, infatti, molto spesso che la lingua che parliamo diventi estremamente settoriale, limitata, povera anche. Questo succede, ad esempio, a chi fa dei lavori altamente special...