Takashi Murakami, fra marketing e Godzilla Geniale, con una factory e super pop: è il vero erede di Andy Warhol. Che nell'arte porta i "manga" ma anche il fato e la morte by LUCA BEATRICE IL GIORNALE Se Warhol fosse ancora vivo impallidirebbe di fronte all'artista che meglio di chiunque altro ha imparato la sua lezione, amplificandola all'ennesima potenza. Non si tratta di Jeff Koons, di Damien Hirst e nemmeno di Maurizio Cattelan, che pure intendono la creatività in maniera asettica e riconducibile al mondo dell'industria e della finanza. Il vero erede di Andy è Takashi Murakhami, e non solo perché l'asse dell'arte contemporanea si sta spostando verso il Far East.Nato a Tokyo nel 1962, con un importante curriculum di studi universitari anche nel campo della musica, ha fondato la Hiropon Factory, poi convogliata nella Kaikai Kiki Co, che ha cento dipendenti negli studi in Giappone e a New York, dove non si pro...