Brugnoli: da certa letteratura all'arte contemporanea e oltre; blogger, neofuturista o critico militante? "Nessuna delle definizioni mi rappresenta: blogger ? E’ una vita che non posto più, visto che ritengo quel media superato da Twitter, più sintetico ed incisivo, e dai vari Social Network che permettono modalità di interazione e di discussione più ampi. Neofuturista ? Lo sono stato… Però avrei difficoltà a definirmi ancora in quel modo. Non rinnego le idee ed i principi di Marinetti, ma quelle idee si sono ampliate, arricchite e contaminate. Critico ? La ritengo un’etichetta troppo limitativa. Un critico vive di parole e spesso si fossilizza in su un solo argomento, non andando oltre la punta del suo naso. Ma allora cosa sono ? Io. Un esploratore, sempre pronto a nuovi viaggi. Un maestro del sospetto, nemico di qualsiasi conformismo culturale. Un guerriero, pronto sempre a nuove battaglie. Ecco sono come Aureliano Buendia, capace di partecipare a 32 rivoluzioni armate e ...