Lunedì 26 Maggio alle 17,30 presso la Biblioteca Gramsciana a Villa Verde sita in Via San Sebastiano, 4 si svolgerà la presentazione di Tina Modotti da scoprire. Il libro verrà presentato dall’editore Roberto Massari, il quale ha al suo attivo un catalogo di alcune centinaia di titoli, pubblicati a partire dal 1989. Con lui dialogherà lo storico Paolo Casciola.
La figura della fotografa e attivista Tina Modotti (Udine 1896-Città
del Messico 1942) è conosciuta in tutto il mondo non soltanto per i
suoi lavori artistici, ma anche per la sua partecipazione attiva al
movimento comunista degli anni Venti e Trenta. Il volume raccoglie vari
interventi su diversi aspetti della sua biografia, in particolare sui
suoi rapporti con uno dei fondatori del Partito comunista cubano, Julio
Antonio Mella, assassinato mentre passeggiava tenendola a braccetto in
una via della capitale messicana nel gennaio 1929; con lo stalinista
triestino Vittorio Vidali, friulano come lei e, al pari di lei,
collaboratore dei servizi segreti sovietici/staliniani (il famigerato
NKVD) prima, durante e dopo la Guerra civile spagnola; e con tutta una
serie di importanti esponenti del mondo artistico messicano d’allora,
tra cui i grandi muralisti Diego Rivera e David Alfaro Siqueiros.
Tra gli autori dei contributi che compongono il libro segnaliamo
Pino Cacucci (autore di vari lavori sulla Modotti), il reduce dal GULag
Dante Corneli (1900-1990) e Pino Bertelli, che ne affronta
specificamente la straordinaria opera fotografica. Uno dei testi è
consacrato alla rottura della Modotti con lo stalinismo all’indomani del
patto nazi-sovietico dell’agosto 1939, formulando l’ipotesi secondo cui
dietro alla sua morte improvvisa a 45 anni ....