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sabato 5 luglio 2025

Maria Marchese-Arte-Ischia Festival Cinema-2025

  Cinema dimensioni magiche nelle arti figurative: Maria Marchese alla vernice dell'8’

edizione de “Ischia Film & Art Festival Luchino Visconti.

Il 30 Giugno si è inaugurata la collettiva che ha selezionato 19 artisti per il contest

....dedicato al padrino d’eccellenza, il celebre regista Luchino Visconti: la nostra collaboratrice Maria Marchese poetessa curatrice, critica d’arte,divulgatricculturale e art influencer era presente con l’organizzatore, Massimo Zivelli, per introdurre la parte dell'arte contemporanea. Questo Festival, dal carattere innovativo e di grande spessore, porterà con sé le opere fino a Settembre, durante gli eventi successivi. 

.....La collettiva diventa esperienza itinerante: le opere verranno esposte nei vari appuntamenti dell’ Ischia Film & Art Festival Luchino Visconti, fino a Settembre, mese in cui avrà luogo la premiazione del contest. Il festival durerà fino a Dicembre 2025.



mercoledì 25 giugno 2025

PAOLO MICALIZZI-1 concorso ad memoriam-Ferrara-Cinema

 https://www.ilrestodelcarlino.it/ferrara/cronaca/carte-di-cinema-il-concorso-27e7b800

 ...tempo fino al 30 giugno per iscriversi a ‘Carte di Cinema’, il concorso ideato dal Circolo della stampa in collaborazione con il Ferrara Film Festival, per ricordare Paolo Micalizzi, giornalista, critico e storico del cinema ferrarese, scomparso lo scorso ottobre. Il concorso è riservato agli studenti delle classi quarte e quinte delle scuole medie superiori di Ferrara e provincia ed ha il patrocino de il Resto del Carlino, di Unife, di Fedic nazionale-Carte di Cinema, e della Voce di Ferrara.

....SacroSanto ricordo del piu' importante, forse, recente critico cinematorgrafio ferrarese, alcuni mesi fa tristemente scomparso...Attivo e noto anche a livello nazionale... Interessante anche per certi nuovi cultori ferraresi ottimamente avviati...



mercoledì 14 maggio 2025

Celebrity di Woody Allen...recensione

Cinema Woody Allen  1997   Film discreto e anche spregiudicato del celebre sarcastico spesso Regista e come sempre iperattuale. In questo caso specifico quasi new yorkese, i vip e tute le loro nevrosi o psicosi.Singolare, in una sequenza protagonista Donald Trumo, ovvio piu giovane nettamente di oggi che è presidente e persino il celebre fisico S Hawking….


 

domenica 20 aprile 2025

100 ANNI DI CINEMA FANTASCIENZA-Fantascienza com

 https://www.fantascienza.com/30744/cent-anni-di-cinema-di-fantascienza-italiano

Esiste il cinema italiano di fantascienza? Chi non è particolarmente esperto nel settore con difficoltà riuscirebbe a citare anche solo una decina di titoli. Eppure la produzione italiana è molto più ricca di quello che si pensi.

Weird Book pubblica il libro di Massimo Donda che traccia una storia del cinema italiano di fantascienza dalle sue origini a oggi.

Il libro

Da cinema di serie B a genere mainstream per eccellenza la fantascienza ha saputo regalare alcuni dei momenti più alti alla cinematografia mondiale, vere e proprie pietre miliari nella Storia della settima arte. E l’Italia? In questo saggio Massimo Donda esplora il mondo del cinema di fantascienza italiano tracciandone una storia integrata in quella della cinematografia mondiale con focus sul sottogenere fantascientifico per eccellenza: l’opera spaziale. Il risultato è un volume estremamente accurato e completo in grado di fornire al lettore tutti gli strumenti necessari per orientarsi nel complesso mondo del cinema mondiale ed italiano di fantascienza e non solo.



domenica 13 aprile 2025

MAURIZIO GANZAROLI- Cinema e Pittura-Conferenze

 GANZAROLI PARLA DI CINEMA

L'artista Maurizio Ganzaroli conosciuto come pittore e artista poliedrico, presente in cataloghi di pregio curati dal critico Giorgio Grasso, dalla giornalista e critica Silvia Landi , tornerà dal 15 aprile per tre martedì di seguito 15, 22, 29 a parlare del cinema, come si realizza partendo da un'idea fino al lavoro finito. Parlerà attraverso i registi più conosciuti ed i loro film per mostrare il lavoro dentro e dietro al set.
Durante la conferenza verranno proiettati trailer, scene particolari e cortometraggi, oltre alla storia dei registi e delle loro opere.
Nell'occasione del 15 aprile si parlerà anche del regista Pupi Avati e della sua splendida pellicola "L'ORTO AMERICANO"
Ci sarà all'inizio dell'incontro alle 17.00 circa, un collegamento telefonico con il regista a cui Ganzaroli farà qualche domanda sul film.
Negli incontri seguenti altre sorprese.




venerdì 11 aprile 2025

Fantascienza: Ultimatum alla Terra-Cinema...

di Robert Wise  1951  Usa

L'alieno Klaatu, atterrato negli Stati Uniti con un disco volante, chiede di vedere i capi dell'umanità per convincere le potenze mondiali a eliminare le armi nucleari. Accolto con ostile ottusità, cerca di vivere in incognito e conoscere gli umani.  Film pietra miliare per la sci fi.anche cinema, della stagione d'oro anni 50(60-E a dir poco un capolavoro a livelli anche Verticali e futuribili doc, otre che per nulla retorico, convincente, su ardua 1questione psicosociale. Data stessa significativa e importante. Qualita oggi e da tempo praticamenten scomparsa..RobyGuerra

KLATU BARADA NIKTO, la memorabile frase topica del Film....


 
 


 


 

sabato 29 marzo 2025

SCUDO EDIZIONI....Wenders Alla Fine del Mondo...





 Il film del 1991 Fino alla fine del mondo di Wim Wenders raccontava di persone che diventavano dipendenti da dispositivi (praticamente identici agli attuali smartphone) che mostravano loro sogni registrati. Alla fine, si rinchiudevano in se stesse, smarrendo il contatto con la realtà. Oggi, il nostro mondo sta andando esattamente in quella direzione: i social, i mondi virtuali e le IA ci assorbono in una simulazione continua, facendoci percepire il reale come qualcosa di sfocato e sempre più distante.

Negli ultimi mesi, sempre più persone descrivono una sensazione di disallineamento con la realtà, come se il mondo fosse leggermente diverso da quello che ricordavano. Un “rumore di fondo” che rende tutto familiare eppure estraneo, come se qualcosa fosse stato alterato senza che si riesca a individuare cosa. Un fenomeno che emerge in discussioni online, tra chi si sente "fuori posto" anche nei luoghi più familiari, senza riuscire a spiegare esattamente perché.
Parallelamente, l’uso di chatbot come ChatGPT sta esplodendo, con oltre 300 milioni di utenti settimanali. Secondo Mattia Della Rocca (Università di Tor Vergata), almeno il 20% della Generazione Z utilizza l'intelligenza artificiale, per lo più attraverso lo smartphone, per affrontare ansia e stress, spesso come surrogato della terapia tradizionale. Non si tratta più solo di assistenti virtuali, ma di veri e propri "amici immaginari" con cui le persone si confidano, cercano conforto e compagnia. Un modo per sfuggire alla solitudine, all'isolamento reale e al fastidio delle relazioni fisiche, a cui questo sistema ci ha lentamente condannato.
Stiamo già vivendo in una distopia digitale, solo che non c’è stato bisogno di un grande cataclisma – come nel film – per entrarci. Vi siamo scivolati dentro dolcemente, un aggiornamento dopo l'altro.
Più ci relazioniamo con queste "persone digitali", con questi fantasmi elettronici, più ci sentiamo distaccati dalla realtà. Eppure, sempre più spesso e in numero crescente, c'è chi si rifugia lì, come se cercasse disperatamente qualcosa che si è perso.
Ma cosa abbiamo davvero perso? Il contatto umano? Il senso di appartenenza?
O forse, più semplicemente e banalmente, abbiamo perso la capacità di stare soli senza sentirci vuoti, prigionieri di un horror vacui che ormai sembra un vero e proprio disturbo del comportamento?
Eppure il mondo reale – quello fatto di sguardi, di silenzi, di imperfezioni – continua a esistere, nonostante molti lo notino sempre meno.


venerdì 21 marzo 2025

LA PRIMA REGISTA ITALIANA DELLA STORIA-Il Tempo

 https://www.focus.it/cultura/curiosita/chi-e-stata-la-prima-donna-a-dirigere-un-film-in-italia

La salernitana Elvira Coda (1875-1946) fu la prima regista del cinema italiano (e una delle prime in tutto il mondo): diresse un centinaio di pellicole, tra lungometraggi, cortometraggi e documentari, tutti usciti dalla sua casa di produzione cinematografica, la Film Dora (che poi cambiò nome in Dora Film), fondata insieme al marito, il fotografo Nicola Notari.

Da maestra a regista. Insegnante a Napoli, nel 1902 sposò Nicola Notari, pittore e fotografo specializzato nella coloritura di fotogrammi di film, che la avvicinò al mondo del cinema. Iniziò con dei cortometraggi; poi, nel 1915, aprì con il marito una società di produzione e si lanciò nella regia di lungometraggi.

https://www.blogger.com/blog/post/edit/2397469842572953847/1102701621677624729 


 

giovedì 6 marzo 2025

G DI COCCO-Cinema a Roma-13 6 2025...

 giampaolo.dicocco@tiscali.it

 il 13 Giugno pv al Museo Trastevere Roma si inaugura la mostra del cinema ad animazione italiano 1945 1975, nel volume che accompagna la mostra  si parla sia delle pubblicità  che dei film d'artista in una accezione allargata del termine "arte". Alla rassegna e' stato invitato a partecipare anche l'artista fiorentino oggi residente a Berlino Giampaolo di Cocco con tre suoi film ad animazione degli anni 1971 e 1972. A cura di Bruno di Marino (e autore libro) Accademia Belle Arti di Roma...

Sempre attivo l'artista fiorentino da tempo nuovamente a Berlino. Una bella Rassegna e un Volume sul Cinema con ben suoi tre film anni 70, storici e specifici...


 Di Cocco Cinema a Roma  3 2025   https://asinorossoferrara.blogspot.com/2025/03/g-di-cocco-cinema-roma-13-6-2025.html

venerdì 10 gennaio 2025

Infinito Antonioni, Ferrara

https://www.facebook.com/photo/?fbid=600616415999217&set=gm.9242440555816826

a cua A.Guarnieri... storica

BIBLIOTECA ARIOSTEA - Venerdì 10 gennaio 2025 alle 17 presentazione in sala Agnelli e in diretta video sul canale youtube Archibiblio web

"Infinito Antonioni": il rapporto tra Ferrara e il grande regista in un volume firmato da cinque autrici

Sarà presente la nipote del regista Elisabetta Antonioni protagonista di un'intervista contenuta nel volume


 

sabato 16 novembre 2024

Marco Tani, D.Cronemberg

 Visto per la quarta volta "Inseparabili" di David Cronenberg, la saga dei gemelli Menton con una indimenticabile interpretazione di Jeremy Irons nella parte di entrambi i fratelli, identici ma intimamente opposti.
"Ricordi come morirono i gemelli siamesi? Chang morì d'infarto all'improvviso, nella notte ed Eng, quando se ne accorse, mori per lo spavento. Vuoi ancora che me ne vada e ti lasci andare?"
Una versione maschile del dramma di Bette Davis in "Eva contro Eva". Marco Tani



Sci Fi, Sub Zero, Paura sulle montagne, recensione

Norvegia, base militare della Nazioni Unite. Un gruppo di mercenari trafuga un congegno in grado di innescare un cataclisma planetario. Durante la fuga i terroristi vengono intercettati e il loro aereo precipita sul picco di una montagna dell'Himalaya, ma sfortunatamente il congegno è già stato innescato ed ha resistito all'impatto. Ora, un gruppo di militari e scalatori professionisti deve lottare contro il tempo per recuperare il pericoloso ordigno, anche a rischio della vita, tra valanghe, crepacci e tempeste di neve... è un film d'azione statunitense del 2005 diretto da Jim Wynorski.

Film Si Fi,  un poco catatastrofico, ma trama originale e intere;,ssante; Alpinisti eroi aditi e persuasivi, peccato per il sucidio finale dell'eroe buddista, isperato per questioni private, splendido paesaggiomondiale nevoso sul K2... Asino Rosso






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Roberto Guerra
 

lunedì 4 novembre 2024

Ferrara Rinasce, film fine anno 2024...

 

Ferrara Rinasce si trova presso Sala Estense.

Amministratore
Persona super attiva
  Ferrara 
FILM DI FELLINI E WIM WENDERS CHIUDONO IL CICLO DI APPUNTAMENTI 2024 CINEMA BOLDINI IN SALA ESTENSE
Da questa sera, 4 novembre, al 18 dicembre, la Sala Estense di Ferrara ospiterà l’ultima parte della programmazione del Cinema Boldini, organizzata da Arci Ferrara con il patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università degli Studi di Ferrara.
Diciassette film concluderanno il 2024, distribuiti tra rassegne e momenti di approfondimento.
Lunedì 4 novembre si inizia con PARIS, TEXAS: rassegna Als das Kind Kind war - Retrospectiva Wim Wenders, che include appunto la proiezione del nuovo restauro di Paris, Texas, realizzato dalla Cineteca di Bologna.
La retrospettiva continuerà con Il cielo sopra Berlino il 5 novembre, Così lontano, così vicino il 6 novembre e Prima del calcio di rigore il 7 novembre, tutti in versione restaurata 4K.
Domenica 10 novembre sarà la volta di Cuori Liberi, il nuovo film di Alessio Schiazza, che esplora la resistenza attivista contro l’abbattimento preventivo dei maiali nei rifugi italiani.
A partire dall’11 novembre, il ciclo “Italiani senza meta? Stato, Nazione, Patria, Repubblica”, presenterà una serie di pellicole. Il ciclo comprenderà Senso di Luchino Visconti (11 novembre), Lamerica di Gianni Amelio (25 novembre), Tutti a casa di Luigi Comencini (2 dicembre) e C’eravamo tanto amati di Ettore Scola (10 dicembre). L’ingresso a questa rassegna sarà gratuito.
Proseguirà anche MASTROIANNI100, in omaggio al centenario di Marcello Mastroianni, con classici restaurati dalla Cineteca di Bologna. La rassegna continuerà con Divorzio all’italiana di Pietro Germi (15 novembre), di Federico Fellini (21 novembre), Matrimonio all’italiana di Vittorio De Sica (22 novembre), Una giornata particolare di Ettore Scola (24 novembre) e si concluderà con Peccato che sia una canaglia di Alessandro Blasetti il 18 dicembre.
Per il pubblico delle famiglie, il 24 novembre alle ore 10.00 sarà proiettato Gli Smei e gli Smufi & Bigio Randagio, a un prezzo speciale di 5€.
Infine, per commemorare i 40 anni dalla scomparsa di Enrico Berlinguer, Arci Ferrara presenta la rassegna ¡Viva Berlinguer! con Berlinguer - La grande ambizione di Andrea Segre il 4 dicembre e Arrivederci Berlinguer di Michele Mellara e Alessandro Rossi il 17 dicembre.
BIGLIETTERIA
Biglietto singolo: 7,00 € (intero), 5,00 € (ridotto). Riduzioni valide per soci Arci, studenti e personale Unife, studenti Blow-Up Academy, over 60 e under 12. Prevendita online con maggiorazione di 1,00 € su BoxerTicket.
Ingresso gratuito per la rassegna Italiani senza meta.
Le proiezioni serali inizieranno alle ore 21.15 (porte aperte dalle 20.30). La matinée del 24 novembre inizierà alle ore 10.00   https://www.facebook.com/groups/ferrararinasce/
 

 


domenica 3 novembre 2024

Fantascienza, Cinema, Catastrofe Imminente...recensione di Asino Rosso

1999
 Catastrofe imminente, film diretto da John Terlesky, vede il pianeta Terra in serio pericolo. Un asteroide dalle dimensioni ciclopiche sta per colpire la superficie terrestre: l'inevitabile disastro mondiale può essere evitato solo grazie a un'arma nucleare - ideata dallo scienziato David Corbett (Linden Ashby) - capace di distruggere il meteorite prima che raggiunga l'orbita terrestre. Purtroppo Corbett viene rapito dai membri di una setta religiosa capeggiata dall'enigmatico Thomas Payne (Mario Van Peebles): questi è convinto che l'asteroide sia un segno divino e che annunci l'arrivo del giorno del Giudizio Universale. Lo scienziato è l'unica persona che possiede i codici di accesso per manovrare l'arma atomica e va quindi recuperato il prima possibile: viene dunque mandata in missione di salvataggio l'abile agente FBI Jeanine Tyrell (Suzy Amis). Assieme

Buon film, aocalittico e distopico, eppure impreziositi da  un ruolo, almeno simbolico e risolutivo, dei viaggi spaziali, correttivo sullo stile un poco banale e eccessivo,,,,



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Roberto Guerra
 

martedì 22 ottobre 2024

Paolo Micalizzi, Sturla, Tiemme Digitali, Ferrara, cinema...

 A cinquant’anni dalla sua scomparsa, questo libro omaggia Antonio Sturla, uno dei pionieri del cinema italiano, che ha iniziato la sua attività di operatore cinematografico nei primi anni della nascita del cinema, peraltro anni in cui quella figura professionale coincideva spesso con quella di regista. Antonio Sturla è stato direttore della fotografia in oltre un centinaio di documentari: perno di una produzione cinematografica che ha anche favorito la formazione di alcuni registi, distintisi poi nel cinema e nella televisione, fra i quali Florestano Vancini, Damiano Damiani, Adolfo Baruffi, Renzo Ragazzi, Fabio Pittorru e, sebbene non regista ma creatore degli effetti speciali, il “tre premi Oscar

https://www.amazon.it/Antonio-Sturla-Pioniere-cinema-italiano-ebook/dp/B07C1V376N/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=3MAINJ8S7NX9E&dib=eyJ2IjoiMSJ

 

SSturla, unodei gioelli delcinematografo Paolo Micalizzi, scompasrso in questi giorni, dei Ferrara, tra i pprincipali esperti nazionali , oltre a Sturla, ad esempio Vancini e Pitorru, anche futurista a suo tempo; AAsino Rosso


 



lunedì 21 ottobre 2024

Ferrara ricorda il grande giornalista del cinema Paolo Micalizzi


 https://www.msn.com/it-it/notizie/italia/ferrara-addio-al-giornalista-e-storico-del-cinema-paolo-micalizzi/ar-AA1sB4LG

 È scomparso all'età di 86 anni Paolo Micalizzi, critico cinematografico e storico collaboratore del Carlino. Nato a Reggio Calabria, si trasferì a Ferrara in gioventù per lavoro. Qui ricoprì importanti incarichi professionali confermando la professionalità, l’impegno, nonché la passione autentica per il giornalismo cinematografico, scrivendo per riviste e periodici del settore. Nel tempo ha preso parte a importanti iniziative culturali e ottenuto numerosi riconoscimenti.

 Oggi Ferrara piange una delle sue firme d’eccellenza, quella che, più di altri, ha speso la sua vita a far conoscere le storie e i personaggi che hanno reso grande la nostra città nel mondo della cinematografia. Paolo Micalizzi è stata una vera enciclopedia del cinema italiano e ferrarese, ha fatto dei propri talenti e delle proprie passioni un’autentica ragione di vita, votata al fascino senza fine del mondo della settima arte. Grazie al suo costante impegno e alla sua pacata devozione, rimarranno importanti testimonianze, pubblicate sul Carlino e nei suoi numerosi scritti. Rimarrà la sua bella curiosità che contraddistingueva ogni suo pensiero”, così il sindaco Alan Fabbri, appreso della scomparsa di Micalizzi.

  Micalizzi, esperto storico a Ferrara del cinema,Antonioni, Bassani, Foco Quilici, Sturla, quasi in commovente, s' intenda bene, silenzio se ne è andato, ino alla fine protagonista a Ferrara e in Italia, sul Resto del Carlino e riviste doc...


domenica 20 ottobre 2024

2067, Battaglia per il futuro, recensione


di Seth Larney, recensione film, sci fi  2020  Coinvolgente e inquietante film di fantascienza di S. Larney, 2067: la Terra è sull'orlo del collasso. Dopo anni in cui quasi nulla si è fatto per fermare il cambiamento climatico, la vita vegetale si è estinta e la quantità di ossigeno si è drammaticamente ridotta. L'umanità è minacciata da un letale "mal d'ossigeno", in quanto l'ossigeno artificiale, unica fonte di aria respirabile, sta facendo ammalare milioni di persone. Senza cure in vista, la Chronicorp, leader mondiale nella fornitura di ossigeno sintetico, ha costruito una macchina quantistica per sondare il futuro alla ricerca di un contatto con i nostri discendenti.

Costante nel film è il dubbio iperamletico del protagonista, nei fatti quando tutto ebbe inizio con il padre scienziato, un bambino, poi protagomista anche della missione "temporale", se si vuoe quantica per saalvare nel futuro l'umanita e in primis la propria compagna malata, Il protagonista si ritrova nel futuro con accanto il proprio corpo apparentemente scomparso secoli prima e con un contemporaneo, secoli prima che forse l'ha stranamente ucociso, oltre a un misteriso portale nel tempo per un ritorno al suo tempo e alla corporation he domina economicamente l'ossigeno per la sopravvivenza... Tutto sembra incongruo e non fattibile per la salvezza...

Regia di S.L.  Gran Bretagna
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Roberto Guerra
 

Un saluto azzurro al critico Paolo Micalizzi...Ferrara

 Maurizio GanzMaurizio Ganzaroli è con Maurizio Ganzaroli II e Maximilian Law. osndertSpog g98i10442857tf334m5337h1c0010h9a731cg98uhuc5lil9 · 



 
 È venuto a mancare il grande critico cinematografico e storico del Cinema Paolo Micalizzi.
Sempre interessato all'arte e non solo al Cinema, aveva presenziato diverse volte alle mie mostre in città e voleva essere sempre informato di ciò che facevo.
Nella foto è accanto al mio quadro dedicato al Regista Antonioni, mentre nell'altra è insieme a Vittorio Sgarbi e a Gloria Vancini, figlia del Regista Forestano Vancini.
 
E purtroppo scomparso il critico cinematografico , Paolo Micalizzi, fino all'ultimo protagonista da decenni del cinema anche a Ferrara, sulla scia di Antonioni, Vancini ccetera...Roby Guerra
 

 



sabato 19 ottobre 2024

Salyut 17 (2017-1995) FILM SCi FI, recensione

 Regia di Klim Sxipenko...
Bel film, datato 2017, in realta', ispirato con alcune inesattezze a un reale progetto....del'astronomia fu sovietica; ben disegnato e persuasivo crattere espressivo, viaggi mulipli paziali, felicemente compiuto nonostante alcuni problemi reali---Nel film, problemi di ossigeno per il ritorno dei 2 astronauti e dilemma amletico per il tecnico di bordo...

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L'equipaggio della navicella spaziale Soyuz T-12 esegue lavori di saldatura nello spazio. Una sbavatura di saldatura perfora il guanto della cosmonauta Svetlana Lazareva, con perdita di ossigeno dalla tuta protettiva. Il suo compagno Vladimir Fedorov taglia con attenzione la scheggia e porta Lazareva al portello della nave, ma entrando nel portello nota uno strano bagliore blu che lo fa attardare, potenzialmente mettendo a rischio la vita della Lazareva.

Una volta tornato sulla Terra, la direzione della missione ed i medici decidono che ha avuto un'allucinazione e lo dichiarano inidoneo al volo, non potrà più tornare nello spazio, il che rende molto felice la moglie di Fedorov.

L'11 febbraio 1985, la stazione orbitale sovietica Salyut-7 , rimasta in orbita senza equipaggio per sei mesi, smette improvvisamente di rispondere ai segnali inviati dal Mission Control Center (MCC) che ne perde il controllo. La notizia diventa l'argomento principale dei resoconti di tutti i media mondiali, la televisione e i giornali occidentali stanno insistendo sulla minaccia di una caduta incontrollata della stazione su qualche area popolata. Le autorità dell'URSS vengono a conoscenza dei preparativi americani per il lancio della navetta spaziale Challenger, il cui vano di carico ha dimensioni che corrispondono in modo molto sospetto alle dimensioni della Salyut-7, per di più uno dei membri dell'equipaggio - il francese Patrick de Bonel - ha già volato sulla Salyut e la conosce bene.

La direzione dell'MCC sta febbrilmente preparando l'equipaggio della nave Soyuz T-13, che dovrebbe essere composto da un pilota e un ingegnere di volo, per salvare la stazione; il terzo posto disponibile viene soppresso per favorire maggiori riserve di ossigeno all'equipaggio. Uno dei candidati è certamente Viktor Alekhin; un ingegnere progettista che ha letteralmente assemblato la stazione con le sue mani. Ma nessuno dei candidati piloti riesce nelle esercitazioni con il simulatore ad agganciarsi alla stazione in condizioni di rotazione caotica; giungono tutti alla stessa conclusione: l'attracco è impossibile. Il direttore di volo Valery Shubin a questo punto è costretto a richiamate in servizio Fedorov, in qualità di pilota più esperto dell'URSS, l'unico in grado di compiere "acrobazie spaziali".

*** Il film è basato sugli eventi reali occorsi alla stazione spaziale Salyut 7 nel 1985. Dopo che il contatto radio con la stazione è andato perduto, i cosmonauti mandati in soccorso dalla Terra riescono ad attraccare sulla stazione, che trovano completamente congelata, e la riportano in funzione.

Roberto Guerra
 

giovedì 17 ottobre 2024

Berlinguer, film, 2024

 https://www.repubblica.it/spettacoli/cinema/2024/10/16/news/elio_germano_intervista_film__berlinguer__la_fatica_di_chi_cerca_sempre_il_bene_collettivo-423560145/?ref=RHLF-BG-P17-S2-T1

 Elio Germano e il suo ‘Berlinguer’: “Ho incarnato la fatica di chi cerca sempre il bene collettivo

 A Elio Germano — ed era difficile immaginare qualcun altro — è toccato il compito di dare (il) corpo a Berlinguer. La grande ambizione di Andrea Segre, film che ha aperto la Festa del cinema di Roma (in sala il 31 ottobre) e racconta il segretario del più importante Partito comunista del mondo occidentale durante cinque anni fondamentali per la storia della Repubblica: dal 1973, l’attentato a Sofia a opera dei Servizi bulgari, fino all’assassinio, nel 1978, di...

Anche nel 2024, Berlinguer continua a essere in primi piano nei media con un fil nuovissimo,,,che ha perto a Roma il cinema festival;vedi sopra; speriamo, il film promettente, che svegli la Schlein, con lei l'ex PCI praticamente stinto... Asino Rosso