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domenica 11 maggio 2025

I Primi robot TATTILI...in Ue

 https://www.ansa.it/canale_tecnologia/notizie/future_tech/2025/05/07/amazon-in-arrivo-i-primi-robot-tattili-e-investimenti-in-ue_f675f303-c91a-44a9-be5d-6f2275816f25.html

Sono oltre 750.000 i robot integrati nei centri logistici di Amazon.

A questi si unirà nei prossimi due anni il primo robot con capacità tattile, l'unico in grado di raccogliere oggetti "con una finezza paragonabile a quella umana".

Vulcan, presentato all'evento Delivering the Future a Dortmund, in Germania, è già in funzione a Spokane (Washington) e Amburgo (Germania), per prelevare e stoccare articoli nelle file superiori degli scaffali ed è in grado di gestire circa il 75% dei prodotti in inventario. Ha due bracci: uno con una telecamera, l'altro con l'aspetto di un righello fissato a una piastra per capelli.




martedì 21 febbraio 2017

Draghi specchio pseudoitaliano dell'Europa a pezzi


fonte Blasting News  *di R. Guerra

ESTRATTO.....

Il Novecento non è ancora terminato?

Draghi è figura di grande rilievo e da anni nella comunità europea. Quel che sorprende non è la solita legittima sua opzione filoeuropeista come geopolitico e tecnico storico in merito. Stupisce la banalità dell'Europeismo allo stato attuale, come se il fallimento storico sia solo percepito da almeno la metà dei cittadini europei cosiddetti e non sintomo di problemi strutturali e quotidiani nelle nazioni europee. Non regge il solito ricatto della crisi contemporanea che frenerebbe la vera Europa sognata (o allucinata a questo punto) dai “padri fondatori”. Lasciando perdere la mala fede, dichiarazioni come quelle di Draghi sollevano questioni più profonde, di carattere socioculturale
.........................CONTINUA

giovedì 10 febbraio 2011

Vittorio Sgarbi a Salemi: dall’Unione Europea 700 mila euro per la creatività dei giovani

Il «Laboratorio Sgarbi» (all’interno del quale lavorano, in diversi ambiti che vanno dalla fotografia alla comunicazione, giovani provenienti da ogni parte d’Italia) coinvolgerà i giovani in progetti di valorizzazione del territorio (relativamente agli aspetti culturali, artistici, urbani e sociali) e nella produzione di campagne di comunicazione sociale, per la realizzazione delle seguenti iniziative:


  • «Donne Matte» - progetto di comunicazione e analisi sugli stereotipi diffusi dai media e sulle discriminazioni di genere;

  • «Contemplazioni» - Festival delle Arti;

  • «Mostra su Rocco Chinnici» - in collaborazione con la Fondazione Chinnici, presso il Museo della Mafia;

  • «Mostra dedicata a Mario Giacomelli» - presso il Museo del Paesaggio;

  • «Mostra dedicata a Piero Guccione» – presso il Museo del Paesaggio;

  • «Visioni» - Festival Internazionale del Cinema Religioso, alla seconda edizione;

  • Festival Internazionale del Cinema Indipendente.




Il progetto, con la collaborazione del Comune di Salemi e dell’associazione «C.I.C.I» prevede la realizzazione e la gestione di un Centro Internazionale del Cinema Indipendente, utilizzando, peraltro, il vastro patrimonio filmico costituito dall’archivio del cinefilo coreano Yongman Kim che nel 2009 donò l’intera sua videoteca al Comune di Salemi. Conservare e valorizzare tale patrimonio sarà l’obiettivo del Centro, che avrà sede a Salemi, nel Centro Kim di via Chinnici, dove è già custodita l’omonima collezione.



Infine, è prevista la realizzazione di una «Casa dei Popoli», un centro di mediazione culturale che aspira a diventare luogo di incontro di giovani di tutto il mondo e punto di riferimento dei giovani stranieri del territorio.

Proponendosi quale intervento integrato destinato ai migranti e finalizzato a limitare il deficit di misure di accoglienza, integrazione e assistenza tra istituzioni locali e migranti, la «Casa dei Popoli» sarà anche un centro di documentazione interculturale e un osservatorio sul fenomeno migratorio.

Sono altresì previsti l’istituzione di un centro di coordinamento a Palazzo Scurto a Salemi, e la realizzazione di una serie di iniziative itineranti con seminari, workshop e manifestazioni a sostegno dell’integrazione delle culture, contro ogni forma di discriminazione.

Infine uno spazio speciale nella Casa sarà riservato alle donne migranti, con una serie di iniziative mirate a favorire l’inserimento lavorativo e la conciliazione lavoro/famiglia.



Complessivamente sono 54 i giovani tra i 19 e i 30 anni cui sarà data la possibilità di svolgere uno stage di sei mesi nell’ambito del progetto.

 

l’Ufficio per la Comunicazione

(Responsabile: Nino Ippolito

0924 – 991401 e 0924-991400

331-1708195,380-5475045

ufficiostampa@cittadisalemi.it

venerdì 17 settembre 2010

Eurolandia e Banche... da Ida Magli

Convinciamoci, però, che dall’Ue è impossibile aspettarsi soluzioni; anzi, dobbiamo augurarci che non ce ne fornisca mai perché sarebbero comunque contro i nostri interessi e a favore degli immigrati. Insomma, dobbiamo deciderci a guardare in faccia la realtà: l’immigrazione è voluta, sollecitata, aiutata, spinta dall’Ue, non per le virtù di solidarietà, di bontà, di accoglienza di cui si vanta e che sono soltanto argomenti di facciata, per giunta poco credibili da parte di uno Stato. Fino alla nascita dell’Ue, infatti, la storia non aveva mai conosciuto Stati «virtuosi». L’unificazione europea è nata per eliminare gli Stati, le Nazioni. Tutto quello che era possibile fare a tavolino a questo scopo i politici l’hanno già fatto: istituzioni sovranazionali, moneta comune, cittadinanza, eliminazione dei confini e così via. Ma sono i popoli che creano le Nazioni, gli Stati, non il contrario.
È questa la dura realtà (dura per loro) di cui i politici, i banchieri soprattutto, non hanno voluto tener conto nel progettare l’unificazione europea. Dato che l’unico sistema, o almeno il sistema più efficace per disintegrare i popoli è l’immigrazione, la presenza massiccia di stranieri, di persone diverse per lingua, per costumi, per religione, l’Ue ha programmato l’immigrazione. Adesso, però, è stato raggiunto un punto limite che i governanti dei singoli Stati da una parte, e i governanti dell’Ue dall’altra, non sanno come risolvere perché non avevano mai detto chiaramente ai cittadini qual era la meta finale: la fine delle Nazioni, dei singoli Stati. Fra l’altro poi, questa non è neanche la vera meta: l’unificazione europea è una tappa, quella principale, ma soltanto tappa, di quella mondializzazione cui aspirano banchieri ed economisti già da molti anni.
Ci troviamo, quindi, fra due fuochi, così come ci si trovano i partiti di Sinistra. Il «vuoto» di idee, e di uomini, che li contraddistingue e che li tenta a richiamare in aiuto il loro esperto in mondialismo, Romano Prodi, dipende da questo: non osano dire ai loro seguaci di entusiasmarsi per gli stessi ideali dei banchieri, ossia per l’Ue e per la mondializzazione, ma cos’altro possono fare? Io avrei una proposta: mettano le carte in tavola e aiutino tutti a discutere a viso aperto di questo che è adesso l’unico vero dilemma che abbiamo di fronte: salvare lo Stato oppure andare avanti verso la mondializzazione.

IDA MAGLI  SARKOZY HA RAGIONE - IL GIORNALE

mercoledì 15 aprile 2009

L'EUROPA CONTRO INTERNET!

MATRIX 2.jpgL'Europa contro facebook!

INTERNET: COMMISSIONE UE CONTRO FACEBOOK,PRIVACY VA PROTETTA (ANSA) - BRUXELLES, 14 APR - La Commissione Ue riparte all'attacco di Facebook, MySpace e degli altri social network per proteggere la privacy dei cittadini Ue, in special modo quella dei minorenni. «Vuoi che Internet diventi una giungla? Potrebbe presto accadere, se non si riesce a controllare l'uso dei vostri dati personali on-line», avverte oggi il commissario responsabile delle Tlc, Viviane Reding, in un video sul suo sito Internet. La protezione della privacy deve essere una priorità per i social network, prosegue Reding, che spiega come «almeno i profili dei minorenni devono essere nascosti di default e resi inaccessibili per i motori di ricerca». Bruxelles ha già chiesto a Facebook e Co. di prendere provvedimenti per proteggere i minori, ma Reding si dice «pronta a dettare nuove regole ad hoc». Gli europei «hanno il diritto di controllare come vengono utilizzate le loro informazioni personali», spiega Reding, precisando che la Commissione prenderà misure contro quegli Stati membri che non proteggono la privacy degli utenti di Internet contro gli attacchi dei social network, delle pubblicità mirate e dei nuovi sistemi di 'advertising' come Rfid, le etichette elettroniche.(ANSA). KXN 14-APR-09 12:31 NNN

INTERNET: STORACE, UE SU FACEBOOK? BUROCRAZIE IRRESPONSABILI

(ANSA) - ROMA, 14 APR -

«L'attacco della Commissione Ue a Facebook lascia capire in che razza di Europa ci troviamo. Burocrazie irresponsabili vogliono limitare la libertà di comunicare nella rete, i popoli non devono parlarsi fra di loro, a informare ci deve pensare solo il grande fratello mediatico. È una vergogna la minaccia che viene da Bruxelles». Lo afferma Francesco Storace, segretario de La Destra. (ANSA). COM-PNZ 14-APR-09 16:59 NNN

www.storace.it

http://www.youtube.com/watch?v=M9n98SXNGl8&feature=related FILMATO