Queste previsioni di Asimov del 1965 diventano fortemente attuali: l'idea che i robot diventeranno organici e gli umani si trasformeranno in macchine non suona più assurda. Siamo nel 2025, e la tecnologia ha eroso così tanto i confini tra biologia e meccanica che questa inversione non sembra più un’iperbole fantascientifica, ma una traiettoria evolutiva plausibile. Le previsioni di Asimov non stanno semplicemente riemergendo: stanno bussando alla porta del nostro presente con un’insistenza che non possiamo più ignorare.
Le AI attuali confermano senza dubbio le visonarie e creative previsioni fantascientifiche di Asimov, un vero Futurista moderno e postmoderno
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