Nicoletta Nuzzo alla IV edizione del Festival Internazionale della Letteratura al femminile, dal 22 al 25 settembre, Narni – Intervista
La silloge è divisa in sette percorsi tematici: Madre, Mare, D’amore, Tempo, Recherche, Cambio, Preghiera; con prefazione della filosofa Patrizia Caporossi. “parlavo con voi/ ma non ero lì / stavo su una crepa / come dentro un pensiero / mi tenevo aggrappata / c’era da lottare/ per la salvezza.” – “Ombra” L’autrice si è resa disponibile per illustrarci qualcosa della storia del Festival, della cittadina di Narni (con un succulento aneddoto letterario), dell’utilizzo del termine di “Poete” e della sua raccolta “Portami negli occhi”. Buona lettura! A.M.: Dal 22 al 25 settembre sarai occupata, a Narni, in un Festival davvero interessante, voi raccontarci qualcosa? Nicoletta Nuzzo: Narni è un antichissimo (Nequinum 600 a.C.) centro umbro, i suoi paesaggi hanno ispirato artisti e racconti di epiche gesta. Qui tra i resti delle mura medievali, il castello e la natura che avvolge come in una fiaba le vestigia romane, fu Clive Staples Lewis a trovarvi il luogo adatto per ambientare i sett...