BRATTI HA COLPITO ANCORA Hanno deciso di radiare per legge la gloriosa lampadina, l’ampolla dal minuscolo filamento che, ad ogni accensione, passa istantaneamente dalla temperatura ambiente a 3.000 °C senza esplodere. Quel miracoloso filamento converte in luce il 100% della potenza assorbita ma, ahimè, quasi tutta invisibile ai nostri occhi. Solo il 2-3% della luce emessa rientra nello spettro visibile, ed è il motivo ufficiale per abolire la lampadina in nome del risparmio energetico, vista la sostituibilità con la fluorescente compatta che a parità di luce visibile richiede un quinto di potenza, e nominalmente è più longeva di 8-10 volte. Tutto OK, allora? No! E’ OK, molto OK, solo per le industrie che fanno lampade. Per loro non c’è gusto a produrre oggetti economici inventati nell’800, quando le lampade compatte costano fino a 10 volte di più, perché contengono tanta elettronica (una trentina di componenti) che alimenta le estremità del tubicino fluorescente ripiegato. E quando ...