L’accartocciarsi delle parole nei singoli versi, una vena narrativa melodrammatica che si rivolge a se stesso come se fosse un lettore casuale, ne “Fotografando l’emozione” l’autore mette in risalto il patimento del tempo che scompare d’innanzi all’istante, il silenzio che rumoreggia nelle contraddittorie metropoli. “Il senso del viaggio”, edito nel 2011 dalla casa editrice Rupe Mutevole Edizioni nella collana “Poesia”, è una silloge poetica di epica fattura. L’autore, Fabio Clerici , ha dato modo di farsi conoscere e di intraprendere un vero e proprio viaggio metafisico all’interno della memoria della poesia così da portare ogni lettore in diversi paradisi che opportunamente si rivelano senza alcuna esitazione o paura. È un intimismo che non cela emozione, una cadenza del linguaggio e della metrica che si incurva su se stessa per poi riaprirsi all’esterno con la magnificenza del “vecchio stile”. “Il senso del viaggio” presenta il sottotitolo “Viaggiando nei sensi – Atlante poetico” e ...