a cura di R. Guerra
Nel web spopola da qualche tempo un sito magazine futuribile estremo a cura di Sergio Tracchi, ferrarese: centinaia di migliaia. milioni! di visitors, stranamente certa stampa ferrarese appare daltonica o distratta. Tempo di sana meritocrazia! Hack The Matrix, è certamente il sito con maggiore audience da fonte geopolitica Ferrara e dintorni: quotidiani post sul Mistero e i misteri delle scienze e non solo, della politica dei governi, quasi la clonazione di un certo straordinario Charles Fort, grande esploratore cronista persino di tutte le X segnalate nel mondo, un dada situazionista ante litteram. Certa futurologia estrema, soprattutto quando assemblata con certo linguaggio freddo come nel sito di Tracchi è sempre garanzia di società aperta, per dirla con Popper, che si condividano o meno le analisi e i temi. Un sito aperto anche a diversi collaboratori e segnalazioni sempre stimolanti, in ogni caso.
Oppure Hack the Matrix sembra proprio una costante postilla al celebre bestseller Il Mattino dei Maghi dei surrealistici Pawels a Bergier. Non ultimo, tesi verosimili o meno, per dirla con Jung stesso, Hack The Matrix nel web e la cibercultura contemporanea segnala , scansiona in tempo reale come nascono i nuovi miti moderni: senza magari mai dimenticare, come ben puntualizza in una risposta sullo stesso Nietzche, che la stessa esobiologia scientifica è nata come ufologia, che "l'apriti sesamo" della Fiaba oggi sono le password di ogni Navigatore, o più banalmente della Domotica nella case elettroniche di oggi e del futuro, del semplice automobilista quando apre l'auto con una banale telecomando!
INTERVISTA A SERGIO TRACCHI HACK THE MATRIX