LA GUIDA DEI SAGGI A scuola pretendono dagli studenti il calcolo di una derivata quando si pone loro un problema riguardante la velocità con cui varia y al variare di x. Se le formule sono insopportabili (faccio parte della maggioranza silenziosa che vive meglio senza), se ne può venire a capo disegnando curve su assi cartesiani, ma rischiando l’eccessivo interessamento dei professori scarsi di humor. Meglio adattarsi alle derivate, visto che non c’è altro mezzo più veloce per risolvere il problema assegnato, dove la y potrebbe essere la variabile chiamata “velocità di avanzamento della lama spazzaneve di larghezza k metri” e x la variabile chiamata “deposizione precipitazione nevosa in cm/h”. L’accostamento di derivate a strati nevosi è la prima cosa che viene in mente pensando ad un piano neve cittadino (condizionato da un bel po’ di grandezze parametriche), ma dopo aver sentito esprimersi sindaco, assessori e consiglieri di maggioranza, al cui confronto le chiacchie...