Roma, sabato 12 febbraio 2011
Ultimati anche affreschi e decorazioni realizzati da Oleg Supereco e Francesco Mori.
L’altare realizzato da Giuseppe Ducrot
Noto: domani la consacrazione
del nuovo altare della Cattedrale
Vittorio Sgarbi, componente della commissione per il ripristino degli arredi e delle decorazioni,
spiegherà il lavoro degli artisti
ROMA – Vittorio Sgarbi, componente della commissione addetta al ripristino degli arredi e delle decorazioni, sarà domani a Noto per la consacrazione del nuovo altare e la benededizione dell’ambone della cattedrale. L’appuntamento è alle 11,00.
Dopo il saluto del Prefetto di Siracusa Carmela Floreno Vacirca (Commissario delegato per la ricostruzione), il vescovo Antonio Staglianò celebrerà la funzione religiosa, alla fine della quale vi sarà la cerimonia di benedizione dell’altare. Subito dopo interverranno il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo, il Presidente della Regione Raffaele Lombardo, il sindaco di Noto Corrado Calvo e il Capo del Dipartimento della Protezione Civile Franco Gabrielli.
L’intervento conclusivo sarà quello di Vittorio Sgarbi che spiegherà gli affreschi, i lavori di arredo e decorazione. Da pochi giorni sono stati infatti ultimati gli affreschi della cupola e le vetrate del tamburo ad opera degli artisti Oleg Supereco e Francesco Mori, e quelli dell’altare, dell’ambone e della croce ad opera dello scultore Giuseppe Ducrot.
La cattedrale, la cui ricostruzione risale ai primi del Settecento dopo il sisma del 1593, ha subìto danni strutturali durante il terremoto del 13 dicembre del 1990. Il 13 marzo del 1996 il rovinoso crollo per un difetto di costruzione. I lavori di restauro sono coninciati nel 2000. La cattedrale è aperta al pubblico dal 18 giugno del 2007.
l’Addetto Stampa
Nino Ippolito
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