Agire in conflitto: è questo uno dei presupposti per la costruzione di CorpoComune; è anche il modo per noi di imporre nelle nostre azioni il fare dell’opposizione che si basa sulla metafisica dell’attuale. Una metafisica dell’attuale perché dobbiamo rapportarci a quella che è la realtà e a quella che è la finzione, che si manifestano mai nello stesso modo e mai coerentemente, sia nelle forme che nei contenuti, e mai semplicemente come puro dato di fatto. La storicità delle nostre azioni pone le nostre idee sul piano dell’interpretazione che solo nella conflittualità trova la sua espressione più significativa. Solo la conflittualità rende l’azione sentimentale (direi umana); in caso contrario parleremmo di un’azione ideologica pre-stabilita. Definiamo metafisica dell’attuale e non della tragedia perché noi siamo interessati all’idea del conflitto che porta con se la tragedia ma in egual misura la commedi...