Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta recensioni

Recensioni Letterarie Inutili...

 https://lucysullacultura.com/le-recensioni-letterarie-in-italia-stanno-diventando-inutili/?utm_source=firefox-newtab-it-it Intanto, l’artigliata del critico non è più un’unicità. Sui social ci si artiglia ogni minuto e su ogni argomento, dal Papa alla dozzina dello Strega, e sono lontani gli anni in cui il recensore affondava la lama suscitando ammirazione per l’arguzia e il coraggio (e, certo, non pochi risentimenti duri a morire). Abbiamo fatto il callo, siamo stroncati su tutto in ogni momento della nostra vita online, che vuoi che sia una recensione negativa? Acqua fresca, rispetto agli odiatori quotidiani. Ma il discorso vale anche all’inverso, ovvero per le recensioni positive. Chi scrive romanzi le desidera, ma certo: solo che, questa è la sensazione, desidera non una lettura critica del testo dove, pur dandone un giudizio positivo, chi recensisce ne evidenzi i punti deboli, che esistono in ogni libro. Semmai, oggi si desidera l’equivalente di una storia su Ins...

The Beatles, Now and Then (Recensione)

È vero, la canzone non è Strawberry Fields Forever o A Day in the Life. Ma non è questo il punto. La sua esistenza conta più della riuscita. Rubo le parole di McCartney dopo le critiche al White Album, l'album dei Beatles uscito nel 1968: "È la maledetta nuova canzone dei Beatles, state zitti!". https://www.fanpage.it/innovazione/tecnologia/now-and-then-e-una-maledetta-nuova-canzone-dei-beatles-state-tutti-zitti/ di Roby Guerra Non è una canzone AI, soltanto indirettamente (si veda il film parallelo) semmai crionica letterale e futura.., con tanto di vero risveglio. Da un demo degli anni 70 di John Lennon, recuperato da Yoko Ono e donato a Paul George, Ringo (proprio Yoko!), all'epoca però, tecnologia non ancora evoluta, non utilizzabile decentemente, con quella stessa tecnologia.. Poi le svolte hi tech, fino all'AI, e risultato, nonostante superflue dietrologie ottimo, in senso mitico un diverso e nuovo capolavoro dei Beatles, davvero la loro creazione music...

Carl Hiaasen Una donna di troppo-Recensione

Poi, come un refolo inaspettato, una luce ha acceso a sorpresa il torpore etilico delle nostre coscienze, e sia il titolare del blog che il buon De Cataldo si sono scoperti entusiasti a pronunciare (facciamo flic e floc?) due brevi paroline: "Meridiano", e "zero". E questo e' bastato a risollevare la discussione, perche' - a prescindere di come la si pensi sulle nuove generazioni del noir americano - non si puo' infatti negare che se c'e' un editore che da anni sta con tignosa risolutezza importando (talvolta solo ripescando) quanto di davvero valido provenga d'oltreoceano (e non solo da la') in questo settore e' proprio la casa editrice di Marco Vicentini. E cosi' eccoci qui a riconfermare quanto gia' espresso per Burke, Reasoner, Gischler, Crews e compagnia sonante con l'ultima, mirabolante uscita a firma Carl Hiaasen: giornalista e scrittore classe 1953, pressoche' snobbato quaggiu' nei lidi di Berlusconia (che...

Francesca Boari: Aldro

DANIELA FRONDIANI   Francesca Boari, Aldro, Ferrara, Corbo, 2009, pp. 140, € 16,00 Quella di Francesca Boari è una scrittura che potremmo definire “torrenziale”, la quale dà vita ad una prosa poetica capace non solo di evocare, bensì di creare sensazioni ed emozioni. L’autrice, infatti, grazie alla propria singolare abilità di raccontare, sintetizzando e condensando l’essenziale in poche righe, nonché di riuscire a delineare e a dipingere con esigui tratti e rapide pennellate persone e personaggi, la loro vita, gli stati d’animo, i loro umori e sentimenti, fa sì che un perfetto sconosciuto divenga al pari di un individuo che si conosce da sempre.... s- SPIGOLI&CULTURE MAGAZINE ON LINE

DINANIMISMO WEBZINE POESIA di Zairo Ferrante

ZAIRO FERRANTE LANCIA UN NUOVA WEBZINE PER LA POESIA PRESENTAZIONE/REGOLAMENTO Salve a tutti, mi chiamo Zairo Ferrante scrittore ed ideatore del DinAnimismo ovvero (Movimento Poetico Rivoluzionario delle Anime). Dopo i riconoscimenti anche ufficiali che il movimento ha ricevuto nell'ambito delle avanguardie italiane (una su tutte il Neofuturismo), ho deciso di renderlo aperto a tutti, ecco che ho creato il blog “La recensione dinanimista” che nasce con lo scopo di selezionare e recensire opere in ambito poetico che possano sposarsi con l'obbiettivo del Dinanimismo. Le regole generali sono di seguito esposte: Le opere saranno recensite da me o da altri scrittori da me incaricati (si accettano anche recensioni di altri Scrittori) purché in linea con i principi del dinanimismo. Le recensioni verranno fatte a titolo gratuito e nulla è dovuto all'autore di eventuali recensioni che perverranno in redazione. Le opere da recensire saranno selezionate direttamente da me...

ANTONIO SCURATI IL BAMBINO CHE SOGNAVA LA FINE DEL MONDO recensione di Roberto Guerra

FROM SPIGOLATURE  SPIGOLI&CULTURE MAGAZINE ON LINE (*Magazine a cura di Gianluca Balestra, Antonella Chinaglia, Massimo Gherardi) Antonio Scurati, Il bambino che sognava la fine del mondo , Milano, Bompiani, 2009, pp. 295, € 18,00        L’ancor giovane talento della nuova literary made in Italy, Antonio Scurati (40 anni) con l’apocalittico-integrato-dis-integrato Il Bambino che sognava la fine del mondo forse confeziona il vertice della sua pur aurorale vita letteraria. Il libro infatti è perturbante: apparentemente, come spesso recensito, una metafora della nuova era mediatica esecrata come serial Killer quasi dell’Età perduta d’oro supposta precomunicazione di massa: un golem elettronico, anzi un  demone, come si dilata via via l’atmosfera delle pagine, postmoderno, capace di mixare come una strega quasi transgender.... Reale/Virtuale dei fatti e delle notizie sui fatti, allo scopo di allucinare tutti i protagonisti e la Comunità, intesa qu...

LO SCIENZIATO SCRITTORE GUIDO BARBUJANI

FROM SPIGOLATURE RIVISTA CULTURALE ON LINE Guido Barbujani, Pietro Cheli, Sono razzista, ma sto cercando di smettere , Bari, Laterza, 2008, pp. 134, € 10,00      A seguito di svariati fatti di cronaca, i cui protagonisti sono individui comuni che rimangono vittime di violenze legate, apparentemente, alla tanto odiata parola “razzismo”, viene istintivo porre una distanza tra sé e gli altri, intendendo come “altri” coloro che si macchiano di crimini spregevoli dettati solo da una insensata paura verso chi è “diverso”. Ma siamo veramente così lontani da queste persone, dai razzisti? Siamo davvero abbastanza sviluppati intellettualmente da riconoscere che non vi è divario cerebrale e culturale tra popoli diversi, che siamo parte della stessa specie? In linea di massima si. Tuttavia, scavando in profondità nel nostro animo, scopriamo luoghi comuni, pregiudizi, spesso inoffensivi ma ugualmente inesatti e terreno fertile per l’ignoranza (ad esempio, il detto comune che g...

FANTASCIENZA PADANA

  MARCO MILANI SOGNANDO E DINTORNI (PROSPETTIVA EDITRICE)               Da qualche giorno ho questo libro tra le mani. E’ una raccolta di racconti, leggo tra le note introduttive, ed è il coronamento di un lungo periodo di gestazione, non tante delle storie ivi contenute quanto della volontà dell’autore di uscire sul mercato editoriale. Sono stato incuriosito da questo libretto anche perché il ricavato della vendita andrà interamente ad opere di beneficenza per l’Africa, tramite Peacelink, e mi sono accorto, con un flash mentale, che non sono poi così tanti gli autori che decidono di dedicare corpo e anima (si dà il caso che chi scrive racconti ci metta l’anima, appunto, nel proprio lavoro) a chi è meno fortunato, a chi non ha nemmeno i mezzi per sopravvivere.             Così, ho cominciato a leggere le brevi storie. Mi sono subito accorto dell’esistenza di dieci ...