Visualizza immagine in Bing L’art 21 della Costituzione italiana sancisce la base della democrazia italiana: la libertà di pensiero, manifestabile con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. L’uguaglianza e la libertà segnano la linea di confine tra la democrazia e la dittatura, e inquieta sapere che quella demarcazione rischia di non essere più così netta. L’assessore veneto all’istruzione, Elena Donazzan, ha chiesto di bandire dalle scuole venete le opere degli scrittori che hanno firmato nel 2004 per la liberazione di Cesare Battisti, mentre l’assessore alla cultura Speranzon ha chiesto che vengano eliminate dalle biblioteche. ”Invito chi non l’ha ancora fatto - dice la Donazzan - a togliere la firma dall’appello e nel contempo lancio in appello ai dirigenti scolastici a non adottare i libri di chi continua a mantenere il suo nome a sostegno di chi è stato riconosciuto come assassino”. “Scriverò agli assessori alla Cultura dei Comuni del Veneziano perché queste...