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mercoledì 16 settembre 2009

VIGILI DI FERRARA? UN BEL TIROCINIO PRIMA A NAPOLI....

ALBERTO SORDI VIGILI.jpg 

Da anni a Ferrara l'interfaccia automobilisti vigili è notoriamente conflittuale. Addirittura è nata un'associazione per la tutela dei cittadini rispetto alle prevaricazioni di multe troppo facili, ispirate non tanto a legittima difesa della legalità, ma – sempre più chiaro a Ferrara- per far quadrare il Bilancio del Comune Cattocomunista. Comune di Ferrara più noto per consulenze record che per competenza, stipendi diciamo astrali che coinvolgono anche soggetti prossimi proprio alla sicurezza municipale.


Due esempi recenti sono lampanti e palesi:


1 macroscopico, durante il recente Festival Buskers: il Comune ha tollerato e persino rivendicato in nome della Ragion di Stato quasi, una tendopoli abusiva nel sotto mura di Via Baluardi, totalmente illegale. Qualche protesta dell'opposizione o anche di liberi cittadini, una risposta incredibile dei Politici del PD (appunto la Ragion di Stato, ma senza neppure una autorizzazione minima formale e ufficiale!), poi, omertà come spesso capita in Città.. Per quale motivo qundi un automobilista doveva pagare in quel periodo di illegalità tollerata gigante qualsivoglia multa anche se magari sacrosanta, oppure magari per 30 cm di extraspazio occupato nel parcheggio a due passi dal Sotto Mura?


2.Come da email ricevuta: qualche giorno orsono Tizio ha parcheggiato l'automobile in Piazzale Kennedy, regolarmente; come da copione ha pagato ormai il pizzo consueto ai soliti probabili clandestini tollerati! Come tipico di quasi tutti i parcheggi ferraresi. Durante il pedaggio bonus, un vigile passava tranquillamente fingendo di non vedere. Poche ore più tardi sempre Tizio passeggiando ad uno dei meravigliosi incroci di Via Bologna, con il Verde automatico sia per i Pedoni sia per gli automobilisti ha notato un'altra prodezza dello stesso Vigile.


Una ragazza si è immessa per errore dopo un noto Ponte della zona, non nella ciclabile (sparita recentemente mentre le estendevano in modo improprio fino all'Ipercoop, il famoso bowling boulevarde), ma sulla strada normale; da tener presente che la ciclabile svanisce dopo il Ponte, o meglio l'indicazione sommaria sembra suggerire di andare a destra... La ciclabile è rimasta ma spostata molto a lato dove giran ancora poi le stesse auto, ciclabile perciò quasi virtuale. In ogni caso se uno conosce poco l'area, dopo il Ponte, l'indicazione per la ciclabile cosiddetta successiva è molto labile e ben poco chiaro.


Il burocratico e zelante e omertoso altrove Vigile ha redarguito con scarsa eleganza la sfortunata vittima di turno: minaccia di multa per centinaia di euro, mentre dietro le sue spalle, il verde simultaneo incrociava pedoni rapidissimi e automobilisti quasi stunt man per evitare collisioni poco simpatiche.


Certamente sarebbe errore far di ogni erba un fascio, ma certamente non lo è far di ogni filo d'erba un bel Vaffa pidemocratico!


Forse prima di entrare in servizio i Vigili di Ferrara dovrebbero fare un sano e educativo tirocinio dalle parti di Napoli. Imparerebbero forse certa tolleranza e eleganza, ringrazierebero sicuramente gli umili e passivi e educati ferraresi!!!

http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=27609

VIDEO http://www.youtube.com/watch?v=WONZZN40Z4I

sabato 21 febbraio 2009

AN CONTRO LE MULTE NON STOP!

SORDI.jpgRendine: ''I vigili prendano esempio dalla Lombardia''

 

Continua a guadagnare aderenti ma non si ferma la crociata di Rendine contro la Polizia municipale. “Nonostante il Comandante della Polizia Municipale abbia riferito che il numero di multe comminato dai Vigili Urbani sia diminuito – fa notare il consigliere comunale di An-Pdl -, l’importo economico associato per multe è passato da poco più di 4.400.000 euro nel 2007 a poco più di 4.500.000 euro nel 2008. In sostanza il ferrarese, nonostante la difficile situazione economica e la recessione, è indirettamente indotto dal Comune di Ferrara a spendere di più”.

Il coordinatore dell’associazione Vittime della Polizia Municipale attacca dicendo che “l’attività prevalente della Polizia Municipale è la multa per divieto di sosta, due multe su tre sono per sosta vietata. Il sindaco afferma che si fanno poche multe per divieto di sosta, diversamente dal primo cittadino noi auspichiamo che i vigili vengano utilizzati per attività più importanti, come avviene in altre realtà, ad esempio a Milano, dove nelle loro statistiche i vigili presentano: sequestri di merce abusivamente commerciata con marchi contraffatti; controlli con nucleo cinofilo; attività con reparti ecologici; attività antidroga di fronte alle scuole (la Polizia locale milanese ha sequestrato a spacciatori nel 2005 oltre 5 tonnellate di droga); attività con i sommozzatori (relativamente a quest’ultimo punto facciamo presente che i vigili di Ferrara possiedono un motoscafo che inutilizzato sta marcendo). Senza andare in Lombardia ma restando in Emilia Romagna è sufficiente recarsi a Ravenna per scoprire che i vigili compiono anche attività di assistenza alle autopsie per conto dell’Autorità Giudiziaria. Cosa impedisce che i vigili facciano la stessa cosa anche a Ferrara? E’ giusto che nella nostra città tutte queste cose non si possano fare solamente perché Sindaco e Giunta desiderano che i vigili facciano più multe per divieto di sosta?”.

Anche per questo motivi le ‘vittime’ dei vigili, arrivate già a quota 4300, si sono trovati anche quest'ultimo sabato 21 2 con un banchetto in Piazza Trento e Trieste, dalle ore 16 alle ore 19.30, per raccogliere ulteriori adesioni e per offrire consulenza legale gratuita, attraverso gli avvocati Tiberio Savonuzzi e Silvia Baldassarre, a chi intende contestare le multe ritenute ingiustamente inflitte.

http://www.estense.com/?module=displaystory&story_id=47878&format=html

lunedì 9 febbraio 2009

ALTA VELOCITA'... FERRARA-MILANO

 SORDI.jpg

GHISA ALLA BARBABIETOLA...

Il Dottor Rendine di AN non è solo uno dei pochi centravanti dell'opposizone a Ferrara. E' anche, alla luce di quanto avvenuto a MILANO, un futurologo. Fosse stato presente in Galleria Duomo lo scorso 5 febbraio, tutt'oggi in Centro Storico a Ferrara, mentre continua la sua sacrosanta battaglia contro i Vertici dei Vigili di Ferrara, riderebbe ancora a crepapelle.

Come riportato dalla stampa nazionale (e anche in questo giornale blog- a firma A.Brugnoli)*, a MILANO - appunto il 5 scorso- durante un'iniziativa ufficiale dedicata al centenario del futurismo, organizzata dall' ASSESSORE DELLA CAPITALE DEL NORD E DEL FUTURISMO, i Vigilantes alla Ghisa di Milano sono intervenuti sospendendo la performance e multando quasi lo stesso Assessore!

Diversi artisti rievocavano una delle leggende reali del Futurismo, poi immortalata nel celebre quadro RISSA IN GALLERIA del grandissimo Boccioni: troppo realistica per i zelanti Vigilantes, esattamente come a Ferrara, tra il ridicolo e lapsus di Q.I rivelatori! Ed era un happening trasparente come la Madonnina di Sant'Ambrogio!

Che commentare? Ora Ferrara può vantare un nuovo primato: abbiamo fatto scuola e la News meneghina della Grande Milano Futurista e Tradizionale andrebbe subito postata nel blog di Sateriale o magari nel nuovo socialnetworking ferrarese annunciato in pompa magna dal sindaco stesso, ormai sempre più virtuale. A fine mandato di questo passo si volatilezzerà quasi con il TeleTrasporto, lo vedremo all'improvviso nella nuova serie di Star Trek con Vulcaniani e Klingdom!

*L'ennesima riprova che Milano ha un rapporto schizofrenico con la Cultura. Questo pomeriggio, in Galleria, c'è stato il primo evento della celebrazioni del Futurismo, «Rissa in Galleria», evento teatrale con 33 giovani danzatori-attori impegnati a dar vita all'omonimo quadro di Boccioni che si sarebbe replicato alle  14, 15, 16, e 17 di oggi.

Ma quando è cominciata la prima performance, sono intervenuti i Ghisa, a tentar di bloccar tutto e chiedere i documenti all'assessore alla cultura Finazzer Flory immaginando chissà quale reato e contestando la mancanza di permessi....

http://brugnols.splinder.com/?from=10

http://ilgiorno.ilsole24ore.com/milano/2009/02/05/149498-rissa_futurista_galleria.shtml

domenica 8 febbraio 2009

RISSA IN GALLERIA A MILANO FUTURISTA

 boccioni photo.jpg

(COMUNICATO STAMPA ON. PAOLA FRASSINETTI - PDL)

L'on. Paola Frassinetti, vicepresidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati, stigmatizza il comportamento tenuto dai Vigili Urbani di Milano che oggi hanno ostacolato l'evento "Risse in Galleria" organizzato dall'Assessore alla Cultura del Comune di Milano, Finazzer Flory, in occasione dell'inizio delle celebrazioni del Centenario del Futurismo.

"Questa logica burocratica e di basso profilo - dichiara la parlamentare del PDL - non si addice ad una città come Milano che, non a caso, ha dato i natali al Movimento del Futurismo. Il Futurismo significa creatività, fantasia e movimento ed è pertanto una vera e propria contraddizione voler menomare quelli che sono i suoi requisiti essenziali. Mi congratulo con l'Assessore che oggi ha dimostrato coraggio e spirito autenticamente futurista."

 

L'ennesima riprova che Milano ha un rapporto schizofrenico con la Cultura. Questo pomeriggio (5 febbraio*), in Galleria, c'è stato il primo evento delle celebrazioni del Futurismo. “Rissa in Galleria”, vento teatrale con 33 giovani danzatori-attori impegnati a dar vita all'omonimo quadro di Boccioni che si sarebbe replicato alle 14 15 16 e 17 di oggi.

 

Ma quando è cominciata la prima performance, sono intervenuti i Ghisa, a tentar di bloccar tutto e chiedere i documenti all'assessore alla cultura Finazzer Flory immaginando chissà quale reato e contestando la mancanza di permessi....

 

Da una parte, è la prova della necessità del Futurismo, con la sua lotta conto il Passatismo e la Burocrazia ottusa. Dall'altra... Esempio di ridicola disorganizzazione e di come Palazzo Marino sia alieno all'Arte, causa di una figura da cantinari o da cioccolatai, come preferite.

ALESSIO BRUGNOLI

http://www.destrasociale.org/articolo.asp?ArticoloId=9689

http://brugnols.splinder.com/

giovedì 25 dicembre 2008

CITTA' DELLE BICICLETTE?

 kraftwerk.jpg

 

“Hanno mai avuto ragione i politici? Un verso di Holderlin non ha avuto più valore di tutta la saggezza dei regnanti?” Hermann Hesse

 

…Forse è peggio l’automobilista che passa con il rosso, ma poiché la cronaca rivela spesso episodi d’incidenti anche gravi, è venuto il momento di far rispettare le regole… Ferrara, come si legge dall’ingresso Nord, - “Città delle biciclette” necessita di una rettifica: “Città delle biciclette autoctone”. Perché ai ciclisti è consentito tacitamente circolare a fanale spento (mai visto un vigile fermarli e multarli, anche d’inverno con la nebbia!), in senso vietato, sui marciapiedi, dove è vietato, eccetera? Un amico automobilsta (difendiamo finalmente questa categoria perseguitata dal fanatismo pseudoecologico!) mi ha narrato… lo sgomento provato nell’aprire una volta la portiera nella nebbia con i vetri appannati e…  non vedere una due ruote che avanzava in pieno buio… So che se il malcapitato… cade e si fa molto male (in ogni caso – ovvio- agi automobilisti dispiace!) all’automobilsta viene momentaneamente sospesa la patente e magari non può più lavorare, se la sua attività è distante appena pochi chilometri dalla sua residenza, vista l’inefficenza conclamata o l’assenza di ogni sbandierato trasporto alternativo. Quanto ai ciclisti la smettano di lamentarsi delle rarissime contravvenzioni, denunciando come alibi infrazioni più gravi. Le regole – in una comunità moderna e scientifica (Ferrara?) non si misurano ma si rispettano, grandi o piccole che siano…E i vigili devono farle rispettare, diritto-dovere dei cittadini, non …certe  vessazioni (qua sono sempre solerti!) guarda guarda proprio contro gli automobilisti, in una città dalla viabilità e  dai parcheggi semifolli., per far quadrare la contabilità comunale! Magari davanti a certe scuole elementari, dove quando i bambini attraversano la strada, certi ciclisti sfrecciano contromano indisturbati! Oppure in certe strade molto trafficate dove i ciclisti sfrecciano… fregandosene della pista ciclabile obbligatoria accanto! Infine, un aneddoto forse rivleatore e stimolante: molti anni fa, un giovane vigile fermò tre ragazzi sullo stesso motorino (una ero io). Quel giovane vigile fu molto simpatico: “Oggi sono in buona…vi multo ma vi faccio lo sconto per comitiva!” Persi… la mia “sabatina”, ma non salii più in motorino neanche in due! E grazie a quel vigile solerte ma psicologo… forse non mi sono mai fracassata la testa!

SYLVIA FORTY

 

martedì 25 novembre 2008

MULTA CON GRAZIA!

images SGARBI.jpg 

(da IL PENSIERO SEGRETO DI VITTORIO SGARBI - MULTA CON GRAZIA, PAG. 64, RIZZOLI 1990)

" ... Dovrebbero esistere multe reciproche per la cattiva educazione di chi ti multa, cosi' come per altre pene pecuniarie per chi scriva con errori di grammatica nei giornali, letterati e professori compresi. Naturalmente si tratterebbe di far multe con grazia, invitando dolcemente a correggere l'errore. Viceversa, me ne sono accorto più volte, girando in macchina da un luogo all'altro, l'arroganza di certi tutori della legge determina uno spirito di solidarietà nel comune cittadino, nudo di poteri, che si manifesta con un liberatorio attegggiamento di trasgressione. Il che non vuol dire compiere infrazioni, ma stabilire un sistema di difesa attraverso avvertimenti, avvisi, segnali. E così diventata una consuetudine prima dei camionisti, poi dei semplici automobilisti, segnalare la presenza di blocchi e pattuglie di polizia in un modo semplice e leggero imperseguibile e incontrollabile. ... E così, mentre lampeggio, mi chiedo due cose: come riconciliare i sudditi con lo Stato e con le sue guardie. Mi sembra dunque giusto proporre una soluzione. Rispondere cioè all'autoritaria ingiunzione con una estrema gentilezza, offrendosi spontaneamente di pagare la multa senza discutere. La sorpresa potrebbe generare conciliazione, affabilità, civili rapporti, senza conflitto fra chi commette una svista e chi la segnala. Così potrebbero rifiorire parole come per piacere, mi scusi, sarebbe così gentile da, mi darebbe (la patente, il libretto...ndr). Tutto come prima, ma i diritti di ognuno salvi, riconosciuta la dignità di chi non ha potere, e forse in dimunuzione gli ammicanti lampeggiamenti che indicano come nemici, contro i quali essere comunque comlici, i rappresentanti dello Stato."

(VITTORIO SGARBI)

http://www.liberonweb.com/rizzoli/ril_sgarbi.asp

lunedì 24 novembre 2008

IL ROBIN HOOD DEGLI AUTOMOBILISTI

locandina SORDI VIGILE URBANO.jpg

Nel deludente scenario politico ferrarese, ormai alla vigilia delle elezioni della prossima primavera per il nuovo governo locale, spicca certamente la clamorosa e già vincente iniziativa del Consigliere Comunale di An, Dott. Rendine. Novello Robin Hood ha rotto con il politichese anche delle cosiddette opposizioni e ha scatenato una delle più eclatanti e sacrosante querelle con il semi-regime paleocomunista della città estense. Ovvero, dalla parte dei liberi automobilisti e dei liberi cittadini, da troppi anni vessati da eccessi di zelo da parte dei Vigili urbani, più precisamente dalla politica delle contravvenzioni decisa dai vertici dei Vigili: filosofia di chiara matrice ideologica, le multe facili di Ferrara, dove la Sicurezza di aree ormai degradate della Città - per i noti problemi dell'immigrazione - evidentemente è secondaria rispetto a magari un centimetro di parafango fuori norma! Rendine ha scavalcato certa casta, captando con grande intuito un bisogno trasparente del popolo ferrarese; soltanto certo autismo nel Palazzo può tutt'oggi negare la questione, da anni circolante tra la vox populi. Soprattutto Rendine ha aperto anche un vaso di Pandora interfacciato con le multe facili: il fallimento di certa politica pseudoambientalista nella viabilità e la circolazione a Ferrara, tra le prodezze indubbie dell'era Sateriale; altro che città giardino, a misura d'uomo, pedone e bicicletta e aria pulita. Poiché certe scelte furono ispirate da- appunto- pseudoecologismo da corsi di formazione per ex comunisti in crisi d'identità- riciclati in neoluddisti...alla clorofilla - rigorosamente Verde!- oppure da pc tipo Commodore 64, senza tastare in carne e ossa strade e territorio (tipica questa invisibilità della giunta Sateriale, a differenza persino dell'era Soffritti, l'unico vero sindaco mai avuto a Ferrara, non a caso di stampo berlingueriano..). La città oggi è più inquinata (girano molto di più le automobili con certa ZTL fanatica) in tutti i sensi: biofisico e psicologico! Che il Dott. Rendine abbia fatto centro lo dimostrano le ben duemila firme già raccolte dai liberi cittadini in appoggio all'iniziativa... In fondo, uno dei responsabili istituzionali di tale Politica della Multa Facile cosiddetta, il Dottor Atti, anziché cadere dalle nuvole, magari sottili- naturalmente rosse- e irritarsi con parole assai discutibili (ma non solo lui. ovvio), poteva almeno leggersi un certo Vittorio Sgarbi che nel lontano 1990 già scrisse in IL PENSIERO SEGRETO (Rizzoli) un bel saggio, breve ma profetico: MULTA CON GRAZIA!

http://www.estense.com/?module=displaystory&story_id=44704&format=html