venerdì 16 febbraio 2024

Nuova Oggettività Oltre la destra/sinistra 2.0 (video-Ferrara)

Piero Angela e il film su Ferrara

ASINO ROSSO1  Il noto divulgatore scientifico  Alberto Angelo, figlio del celebre Piero Angela in questo periodo a Ferrara, per un film sulla città (storia e cultura) futuro.
Prime riprese...e ferraresi in piazza a salutarlo (i) meritocraticamente

......"A nome della città ringrazio Alberto Angela, la Rai e lo staff per aver scelto di raccontare Ferrara, la sua storia e la sua bellezza. È un divulgatore assai apprezzato dalle persone, e anche l'affluenza oggi durante le riprese in centro lo dimostra", così il sindaco Alan Fabbri.
 
 

Il vescovo Perego via da Ferrara?


ASINO ROSSO1
Nuova querelle tra Perego e il sen. Balboni. Il vescovo, di Ferrara paladino dell'accoglienza suicidale per i migranti, pezzo grosso della CEI,  insiste nel suo assurdo irrealismo, sulla pelle degli italiani, i ferraresi e degli stessi migranti irregolari...  E Balboni, giustamente risponde per le rime, nonostante mezza Ferrara , quella sempre rossa e nei fatti obsoleta e estinta...  Questo scarso vescovo, aggiungiamo noi, il più presto possibile, via da Ferrara!
E in nome del vero Umanesimo!

 

Per Il nostro futuro, andiamoci in piazza Del Popolo- newsletter di Società Libera

 
 


Da: Societa' Libera <news@societalibera.org>
 

Società Libera online

Anno XXIV - n. 527 - 13 febbraio 2024

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Liberae Sunt Nostrae Cogitationes

 

PER IL NOSTRO FUTURO, ANDIAMOCI IN PIAZZA DEL POPOLO

OCCIDENTE CRISTIANESIMO LIBERALISMO

Negli ultimi due millenni, la storia dell'Occidente è stata forgiata, pressoché senza interruzioni, dalla tradizione del pensiero classico, greco-latino, israelitico-cristiano e nel trascorso bicentenario anche dal pensiero liberale.

Oggi, questa comune tradizione è ostacolata da nichilismo, cancel culture, woke capitalism, postumanesimo che mirano essenzialmente a distruggerne le fondamenta e a recidere le radici di una comunità che tanto ha realizzato per l'emancipazione dell'Umanità.

Nel complesso, tendenze che hanno come scopo essenziale l'omologazione, e perfino il superamento delle libertà individuali per indirizzarci verso relazioni e forme di vita a noi estranee.

Nell'ultimo ventennio, il relativo germe culturale ha attecchito in tanti ambienti della politica, della cultura, di organismi istituzionali e delle gerarchie ecclesiastiche in cui, in nome diun vuoto modernismo, l'eredità storica non riveste più alcun significato.

Società Libera, Associazione di cultura liberale, ritiene di adoperarsi nel contrasto all'opera di cancellazione della nostra storia, della nostra tradizione, della nostra cultura, della nostra religione, promuovendo una serie d'incontri, a partire da un presidio, silenzioso, sagrato della

 

Basilica di Santa Maria del Popolo in Piazza del Popolo

Roma, Venerdì 1 Marzo ore 19

Siamo tutti testimoni di una Storia che non può essere cancellata

Con la nostra presenza diamo forza a questa testimonianza

www.societalibera.org

 




giovedì 15 febbraio 2024

Pooh - Pensiero (Official Video - 2015)

AI, Ninna Nanna Robot di Roberto Guerra (1983-2024)

 
Subject: Elabora questa poesia " Ninna Nanna Robot Europa Ninna Nanna Robot Dio è un giocattolo Ninna Nanna Robot"
Copilot Questa poesia sembra essere una critica alla società moderna, dominata dalla tecnologia e dalla perdita di valori. Il robot è un simbolo della freddezza e della meccanicità che caratterizzano il mondo contemporaneo, in contrasto con la dolcezza e la tenerezza di una ninna nanna. L'Europa è il continente che ha dato origine alla civiltà occidentale, ma che ora è in crisi e divisa. Dio è un giocattolo, cioè un'illusione o un divertimento superficiale, che non ha più senso o importanza nella vita delle persone. La poesia esprime quindi una visione pessimista e disincantata della realtà, che non offre speranza o consolazione. 🤖, Ecco una possibile continuazione della poesia, usando lo stesso stile e le stesse rime:, Ninna nanna robot la vita è un inganno ninna nanna robot l'amore è un affanno ninna nanna robot



Elabora questa poesia " Ninna Nanna Robot Europa Ninna Nanna RoElabora  questa poesia  " Ninna Nanna Robot  Europa Ninna Nanna Robot  Dio è un giocattolo Ninna Nanna Robot", Copilot, Questa poesia sembra essere una critica alla società moderna, dominata dalla tecnologia e dalla perdita di valori. Il robot è un simbolo della freddezza e della meccanicità che caratterizzano il mondo contemporaneo, in contrasto con la dolcezza e la tenerezza di una ninna nanna. L'Europa è il continente che ha dato origine alla civiltà occidentale, ma che ora è in crisi e divisa. Dio è un giocattolo, cioè un'illusione o un divertimento superficiale, che non ha più senso o importanza nella vita delle persone. La poesia esprime quindi una visione pessimista e disincantata della realtà, che non offre speranza o consolazione. 🤖, Ecco una possibile continuazione della poesia, usando lo stesso stile e le stesse rime:, Ninna nanna r oesia sembra essere una critica alla società moderna, dominata dalla tecnologia e dalla perdita di valori. Il robot è un simbolo della freddezza e della meccanicità che caratterizzano il mondo contemporaneo, in contrasto con la dolcezza e la tenerezza di una ninna nanna. L'Europa è il continente che ha dato origine alla civiltà occidentale, ma che ora è in crisi e divisa. Dio è un giocattolo, cioè un'illusione o un divertimento superficiale, che non ha più senso o importanza nella vita delle persone. La poesia esprime quindi una visione pessimista e disincantata della realtà, che non offre speranza o consolazione. 🤖

Ecco una possibile continuazione della poesia, usando lo stesso stile e le stesse rime:

Ninna nanna robot la vita è un inganno ninna nanna robot l'amore è un affanno ninna nanna robot



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Roberto Guerra
 


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Roberto Guerra
 

Miss Fazzoletto ferraresi al volante

Che i ferraresi siano lenti è un dato di fatto che chiunque arriva da fuori riscontra subito:
si dice che siano le nebbie, la pianura padana, Ferrara sotto il livello del mare, ecc., ecc. Comunque sia, resta questa immobilità semi-catatonica.
Vorrei parlarvi del ferrarese medio al volante:
quello che dopo 6 minuti di sosta al semaforo rosso non pensa sia giunto il momento di inserire la marcia per velocizzare la partenza al momento giusto, ma aspetta che sia scattato il verde (e di accorgersene!) cosicché riescono a passare si e no 5 macchine, che poi ritorna il giallo.
Oppure conosco quello che a 35 km orari (figurarsi tra breve magari sotto i sedicenti 30...) si avvicina al semaforo che è verde, rallenta un altro po' e quando arriva il giallo con un poderoso sprint raggiunge i 70 Km orari e riesce a passare con il rosso già scattato.
Comunque ho scoperto un trucco per difendermi da questi sonnacchiosi concittadini: provate e vedrete!!
Quando li trovate in mezzo alla strada alla velocità di una bicicletta,    dovete solo provare a mettere la freccia e fare il tentativo di voler sorpassare con un rumoroso brun brun di accelerazione. Vi accorgerete che pur di non mollare un metro di strada in un battibaleno riuscirete a far galoppare il vostro ostacolo a molto più di quello che è il limite.
Non so spiegare se è per un senso di possesso (la strada è mia, come ti permetti di voler passare per primo?), oppure la frustrazione di non avere l'auto ultimo modello e voler autoconvincersi che il vecchio è meglio del nuovo (ti faccio vedere io che cosa guido!) o chissà che. In mancanza di supporti psicologici, provate il mio suggerimento.
 

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Roberto Guerra
 
 

Ferrara, i Pooh al Ferrara Summer Festival 2024

Asino Rosso1
Grande ritorno a Ferrara, il prossimo Ferrara Summer Festival dei mitici Pooh, i Beegees italiani, tra i migliori gruppi storici musicali (leggeri pop, ma altri tempi e da decenni, rispetto alla generale mediocrità nel genere di oggi (vedi la peggio che reliquia del Festival di Sanremo....). Melodie raffinatissime e a suo modo neo romantiche....................................
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Roberto Guerra
 

Ferrara, Marcello Simoni, Morte nel chiostro (La Nave di Teseo)

https://alessandria.today/2024/02/14/morte-nel-chiostro-di-marcello-simoni-un-giallo-medievale-avvincente-recensione-a-cura-di-alessandria-today/
Morte nel Chiostro di Marcello Simoni ci trasporta nell'atmosfera avvincente e misteriosa del Ferrara del 1187, dove dietro la facciata tranquilla di un monastero femminile si cela un intricato intreccio di inganni, rivalità e misteri. La trama si apre con la scoperta di una monaca impiccata nel chiostro di San Lazzaro, e ciò che inizialmente sembra essere un suicidio svela ben presto sfumature più oscure. ................................. La scrittura di Simoni è avvincente e ricca di dettagli, trasportando il lettore in un'epoca medievale vibrante di vita e colma di sfumature. Le descrizioni dettagliate dell'ambientazione e dei personaggi rendono la storia coinvolgente, mentre il ritmo serrato delle indagini tiene alto il livello di suspense. ............................
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martedì 13 febbraio 2024

Ferrara, un Ciao Blu Cielo a Alberto Cavicchi

https://www.ilrestodelcarlino.it/ferrara/cronaca/addio-ad-alberto-cavicchi-economista-e-scrittore-uomo-di-grandi-valori-d29f00e8
.........................................Cavicchi è autore di oltre due dozzine di libri di marketing/economia (pubblicati dalla ferrarese Tiemme Edizioni Digitali). Le ultime due fatiche letterarie di Cavicchi, sono 'Il direttore vendite nelle PMI italiane (2024)' e 'Il direttore commerciale e marketing (2024)'. "Uomo di rara sensibilità e cultura, di specchiata onestà intellettuale – lo ricorda lo scrittore ferrarese, Riccardo Roversi – Alberto ha onorato, nel corso degli ultimi trent'anni, di fraterna amicizia il sottoscritto, che si stringe con affetto e condivide il dolore della moglie Cristina"....................................................................................................

 
Roberto Guerra
 

domenica 11 febbraio 2024

Ferrara, Spazio Grisu, Lab Organicoelettronico, L. Moreau (E.Squarcia)- Ale Fabbri

https://www.facebook.com/events/947233276744428/?a  Spazio Grisu
Domenica 11 febbraio, ore 19:45 - 21:45:
secondo appuntamento con il LABORATORIO di improvvisazione fisica con musica electtroacustica dal vivo ORGANICOELETTRONICO!!!
Pensato da Lucien Moreau e Ale Fabbri, e con la partecipazione di splendidi musicisti improvvisatori 😊 e in collaborazione con Officina Teatrale A_ctuar.
Il secondo incontro (a offerta libera, con tessera Ancescao) consisterà in un riscaldamento seguito da pratiche guidate di esplorazione di movimento (basate su tecniche somatiche), esercizi di composizione istantanea e di interazione con lo spazio e tra i corpi, per creare infine sperimentazioni coreografiche di gruppo.
Gli altri appuntamenti proseguiranno 
in febbraio e marzo.
Il calendario degli incontri (eventualmente da completare con ulteriori date) è il seguente:
4 - 11 - 16 - 25 febbraio ; 3 - 10 - 17 marzo.
La partecipazione agli incontri sarà ad offerta libera ("pay-what-you-can" o "pay-what-you-decide").

DOVE?
Presso Spazio Grisù (a Ferrara, in via Mario Poledrelli 21).
 
UNA BREVE BIO?
Alessandra Fabbri, ferrarese, dopo essersi formata come danzatrice in Italia e Germania e dopo numerose esperienze professionali come interprete in creazioni di danza e teatro, sì è laureata in Coreografia nel 2008 presso la Palucca Hochscule für Tanz Dresden. Ha proseguito poi l'attività di performer, affiancando all'attività artistica anche quella didattica e pedagogica. È particolarmente interessata all'improvvisazione, alla composizione istantanea e all'interdisciplinarità.
Eugenio Squarcia, artista concettuale e designer, formatosi inizialmente come artista visivo, oltre a lavorare come grafico e direttore creativo, sotto lo pseudonimo di Lucien Moreau è attivo anche come compositore di musica da film e musicista elettronico; si esibisce dal vivo con una serie di strumenti e dispositivi digitali/analogici, mescolando generi diversi, dalla sperimentazione all'elettronica e all'ambient, con un forte esito cinematografico. La sua poliedricità lo conduce quindi alla progettazione multimediale e alla collaborazione con numerosi artisti di vari ambiti.
Giulia Carriero, milanese, si è diplomata in sassofono Jazz presso il Conservatorio G.B. Martini di Bologna; attualmente si sta perfezionando presso il Conservatorio G. Frescobaldi di Ferrara. Negli ultimi anni si è avvicinata sempre di più alla musica improvvisata e di ricerca, dedicandosi principalmente allo studio del suono e della tecnica del sassofono soprano.
Martino Dondi, bolognese, frequenta il corso di chitarra elettrica jazz del Conservatorio G.Frescobaldi di Ferrara, oltre ad essere attivo nell'ambito della musica jazz e progressive (con i Sophora, dove è anche autore e voce) .
 

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Roberto Guerra
 

TOTENTANZ - Trailer Eugenio Squarcia

Fantascienza, i Biplani di D'Annunzio, Luca Masali


Il libro

E se un'azienda specializzata nei viaggi nel tempo operasse segretamente per alterare il corso della nostra storia?

È questo il fulcro del romanzo ucronico di Luca Masali, in cui agenti dell'agenzia Belle Epoque viaggiano dal 2021 al 1921, compiendo un balzo temporale di cento anni, per influenzare gli eventi della Grande Guerra a favore degli Imperi centrali.

Il protagonista, l'aviatore triestino Matteo Campini, all'epoca quindi austroungarico, si trova a dover riscrivere le pagine della storia diventando un disertore… a favore dell'Italia......................................


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Roberto Guerra
 

Festival di Sanremo 2024, luci e ombre di un evento della Riviera.

 
Da: Pierluigi Casalino <pierluigicasalino49@gmail.com>

Luigi Tenco forse non appariva così giovane come vogliono essere i giovani di oggi, grazie al contegno con cui cantava le sue canzoni. Eppure Tenco parlava molto e per non essere antipatico, rispondeva con battute antipatiche. E il successo di Sanremo spesso viene dall'antipatia. Difficile e scontroso è comunque la manifestazione canora della Riviera. Sarà anche peggiorato per qualità dei testi e musica al punto di perdere smalto e diventare ovvio e banale. I pronostici non sempre sono rispettati, ma resta comunque un travaso di idee talora irrazionale. Gli strumentisti vincono la partita da parte loro, una prova che i cantanti non sanno utilizzare. Il festival è dunque il festival del ritardo, è  soprattutto spettacolo, se se pur di un certo livello è La noia di Angelina Mango. E ciò nonostante Sanremo è un evento destinato a durare. Tutto cambia per esso, senza nulla cambiare, resiliente e capace di offerte artistiche contradditorie. 
Casalino Pierluigi 


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Roberto Guerra
 

Giovanni Mongini, L'Invasione delle Invasioni (Edizioni Scudo)

https://www.amazon.it/Linvasione-delle-invasioni-Giovanni-Mongini/dp/B0CRDKQ944/ref=pd_rhf_dp_s_ci_mcx_mr_hp_d_d_sccl_1_5/262-9046110
- Edizioni Scudo (http://innovari.wix.com/edizioniscudo) - Long Stories SF –
Uno scienziato, ma anche un nerd e un conoscitore dell'ufologia, viene contattato da un misterioso ente governativo. Se lui si era fatto un'idea della presenza aliena sul nostro pianeta, le cose sono notevolmente più gravi di quanto ognuno di noi potrebbe immaginare.
Due appassionati di cinema di fantascienza covano una folle idea e la realizzano solo ora, dopo una vita intera. Così ecco un romanzo dove sembrano confluire tutti i sogni più folli e spaventosi di quella cinematografia. E non solo nelle situazioni, le minacce e le opportunità, ma i suoi protagonisti, più o meno inconsapevolmente, inanellano dei dialoghi che provengono direttamente da quei film. Saprete riconoscerli? E, soprattutto, saprete salvarvi da questa potente irruzione dell'immaginario nella realtà?

Giovanni (Vanni) Mongini, nato a Quartesana (FE), 14 luglio 1944, è uno scrittore, produttore cinematografico, saggista e critico cinematografico italiano di fantascienza.
Si è dedicato alla fantascienza fin da giovane; i suoi interessi hanno da sempre spaziato dal cinema alla narrativa, ma è con la prima, il cinema, che ha trovato il grande successo. È stato produttore cinematografico ed è stato il primo, assieme alla figlia Claudia, a gestire una cineteca specializzata, da alcuni considerata tra le più fornite al mondo.
Appassionato fin da ragazzino di science fiction, non si perde una pellicola al cinema e comincia a raccogliere materiale cinematografico in Super 8 e 16 mm; fonda il Club 3 Passi nell'Ignoto e successivamente il Club Altair 4, che porta alla fondazione della Cineteca Pleiadi a Ferrara. Grazie alle sue conoscenze con Dario Argento e Carlo Rambaldi (con i quali tuttora esistono dei forti legami di amicizia) riesce ad organizzare la prima convention italiana di fantascienza a Ferrara, lo SFIR (Science Fiction Italian Roundabout) che viene replicata per diversi anni.
Nel 1976 pubblica per Fanucci Editore la prima edizione della Storia del Cinema di Fantascienza, in due volumi, che subito riscuote un enorme successo. I due volumi in poco tempo si esauriscono.
Si dedica anche al cinema, producendo il film The Black Cat.
Durante questo periodo ha modo, inoltre, di frequentare i set cinematografici di Dario Argento.
Negli anni novanta ritorna all'editoria con la pubblicazione di 11 nuovi volumi della Storia del Cinema di Fantascienza, stavolta curati assieme alla figlia Claudia, che giungono a trattare fino agli anni 2000, sempre per la Fanucci Editore. L'opera si aggiudica il Premio Italia.
Ha pubblicato narrativa con Perseo Libri, Dalla Vigna ed Edizioni Scudo.

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Roberto Guerra
 

10/02/2024 – Fondazione Nova Cana- scienza e teologia con il noto informatico Faggin

Da: Bruno Turra <brunoturra@me.com>

Ieri a Milano, evento tra Teologia o Mistica e Scienza, con diversi relatori "esperti", tra cui il celebre Federico Faggin, di Vicenza, praticamente inventore del microchip...

Alan Fabbri replica al Pd e Estense com sul Turismo


Asino Rosso1
Ennesima puntata di Estense com e  M- Zavagli contro il sindaco della città, Alan Fabbri....  Che ha risposto per le rime su Facebook.  Nuova querelle sul turismo, secondo estense com dati disastrosi; classico esempio di letture ideogiche, mentre Anselmo, parte ancora male, dopo il suo official (con mesi di ritardo), ennesimo attacco personale sempre a Fabbri, il vero sindaco sarebbe Naomo Lodi, davvero grande politica.  Nulla di nuovo, per un Pd destinato a perdere ancora, per assenza di idee, illuso diciamo dal vernissage pubblico. E in certo senso neppure colpa di Anselmo, ferraresi rossi in massa al vernissage, ma come a quelli delle grandi mostre....Tutti presenti, poi delle mostre in sè interessa poco- Il voto è ben altra cosa.....