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Visualizzazione dei post con l'etichetta futuri

RICCARDO CAMPA-IIF-Robot Umanoidi...

 I talian Institute for the Future e d o r n p s o S t i 6 8 1 u a 7 c e e 4   : o 4 c r 7 g 6 a f   u 1   3 3 o t u h 2 9 t l g i l l 1 i 0 g   2 f 0 1 l    ·  La comparsa d’ intelligenze artificiali generative c he evolvono a ritmi esponenziali, la nascita di fabbriche integralmente automatizzate e ormai prive d’illuminazione e riscaldamento, lo sviluppo di robot umanoidi e animaloidi sempre più simili agli esseri biologici e il crescente utilizzo di droni e veicoli a guida autonoma per il trasporto di merci e persone sono solo alcuni dei fenomeni che inducono a pensare che ci stiamo avviando verso una società senza lavoro. Come si fronteggia un'ipotetica disoccupazione tecnologica di massa? A prescindere dalla ricetta economica, a molti pare ragionevole fare lavorare le macchine al nostro posto. Resta però un’incognita: se le macchine dovessero acquisire coscienza, saranno ancora disposte a lavorare per noi? Di questi temi parlano i saggi scrit...

SANDRO BATTISTI-Futurismi 2025

  San Zoon Bat    Realizzo che non ci sono più estensioni disponibili per pitturare le esplosioni interiori di purissimo nero a contatto, quello che ti porta nel dialogo del più perverso mondo siderale che ti scopa dentro l'anima la psiche la morte la fica la noia la potenza la devastazione di quel che non sarai mai stato ma che ora... Respira. E affonda la tua carne psichica dura, nel suo territorio molle "amazing" di condensati aromatici.

Giorgio Sangiorgi-Il Futuro?SCUDO EDIZIONI...

  Giorgio Sangiorgi   https://asinorossoferrara.blogspot.com/2025/04/giorgio-samgiorgi-il-futuro.html   · Natura e politica Lo scopo primario delle creature viventi è sopravvivere. Per farlo esse devono adottare due strategie. Una prevede di sfruttare sapientemente le proprie qualità per prosperare in un ambiente dato, l’altra consiste nel prestarsi a mutamenti progressivi per adattarsi ai cambiamenti dell’ambiente che li circonda. Cambiamenti che procedono inesorabili, caotici ma con metodo e che nulla può arrestare perché intrinsechi alla natura della fisicità e del tempo. Contrariamente a quanto pensano in molti, l’uomo non è un alieno piovuto da una dimensione parallela, ma un’espressione di questo cosmo e una derivazione delle forme viventi che lo hanno preceduto, quindi risponde alle loro stesse logiche di sopravvivenza, conservazione ed evoluzione. A mano a mano che l’ominide diveniva sempre più un essere mentale, e si affrancava dal bisogno di soggiacere alle co...

Riccardo Campa, Il Futuro senza Lavoro?

 https://www.youtube.com/watch?si=Nwg-zYcjK   Una riflessione sull’emersione delle intelligenze artificiali interattive e sul loro possibile impatto sul mondo del lavoro  Ci stiamo avviando verso una società senza lavoro?   Nuovo Libro Autunno 2024...  Vi presento il mio nuovo libro: ‟Microcosmi e ingranaggi: Spiriti, corpi e macchine nelle politiche educative antiche e moderne” (Orbis Idearum Press, Cracovia 2023, p. 204). Descrizione: Per millenni, ad alcuni individui privilegiati è stato concesso di acquisire un’ampia erudizione volta a fare di loro dei ‟microcosmi”, cioè delle copie in miniatura del mondo conosciuto, mentre gli altri – i più – sono stati precocemente destinati a divenire meri ‟ingranaggi” della macchina produttiva. Seppure in forme diverse, ciò accade anche oggi. La differenza è che ora, per via della crescente specializzazione, anche i rampolli delle classi elevate sono sempre più spesso destinati a divenire ingranaggi, per quanto operanti...

Computer Quantistici superirori?...

 https://www.ansa.it/canale_scienza/notizie/frontiere/2024/10/15/certificata-la-superiorita-dei-computer-quantistici_9e0f21b2-d192-4dc6-82e5-c215b9764022.html   certificata in modo rigoroso la superiorità dei futuri computer quantistici rispetto ai computer classici: lo indica la ricerca pubblicata sulla rivista Nature, coordinata da Alexis Morvan di Google Research e del Centro di ricerca Ames della Nasa. E' un lavoro teorico che per la prima volta dimostra che esiste un punto di rottura, una soglia oltre la quale i computer quantistici sono incredibilmente più potenti, soprattutto in specifici compiti come la simulazione delle molecole. “E’ un ottimo lavoro, di grande qualità scientifica, che estende di fatto il terreno della quantum supremacy, ossia i tipi di azioni nelle quali i computer quantistici hanno migliori prestazioni