dicembre 30th, 2010 Miei cari amici, oggi voglio raccontarvi una favola. Strano, eh? Già, perché le favole che preferisco sono quelle dove il lupo cattivo mangia nonnina e Cappuccetto, e col cacciatore ci si pulisce i denti. In effetti, a ben guardare, la favola che voglio narrarvi un po’ assomiglia a questo obbrobrio: la parte del lupo la faccio io. Questo non è affatto strano, mi direte, di certo l’età non mi permette di passare per nonnina, sono troppo antipatica per fare Cappuccetto Rosso e un killer troppo spietato per ridurmi a “cacciatore di lupi”. Orsù, andiamo avanti con ‘sta benedetta favola! Essendo una favolaccia, è priva di morale. Anzi, non ha la morale, ma gode di un morale: sotto le scarpe, perché anche le favole nel loro piccolo si incazzano. A settembre scorso, nel paese dei balocchi di “faccia il libro che io mi faccio un caffè”, Eppi Papera e Meri Papera vengono contattate dal Ministero delle Arti e della Cultura del piccolo paese di Little Paperinia. Naturalme...