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domenica 21 marzo 2010

Avanguardia Comodato d'uso gratuito

da Estense Com

“Comodato d’uso gratuito”, l’originale iniziativa che sposta l’arte nelle case, arriva alla terza tappa. Oggi alle ore 19 inaugurerà “Buio” di Francesca Pennini in un’abitazione di via della Margherita 15 ((traversa di via G. Pesci).
 
“Comodato d’uso gratuito” è un progetto di dieci interventi artistici, curato da Giorgio Cattani e Massimo Marchetti, che si svolgeranno in altrettanti appartamenti vuoti.
L’appartamento stesso è il soggetto dell’intervento di Francesca Pennini, coreografa e artista che ha posto al centro della propria ricerca l’essere corpo nella società contemporanea e lo statuto della visione. I visitatori si troveranno a partecipare a una performance che li metterà in diretta relazione con la struttura architettonica, in uno spazio ancora indefinito che si presta a molteplici ipotesi. Quindi: ritualità; sensibilizzazione di ogni singolo gesto; percezione del proprio corpo; attivazione di processi di lettura spaziale; esercizio di orientamento; mancanza di dati; eterodirezione; amplificazione dell’immaginazione; recupero dell’autonomia; interpretazione dell’esperienza; espressione finale. ...

cont. http://www.estense.com/34537-034537.html

lunedì 23 marzo 2009

GIORGIO CATTANI A ROMA

GIORGIO CATTANI.jpgGiorgio Cattani a Roma tra i maestri degli anni ‘80 

from Estense Com Ferrara

Roma, città che per eccellenza suscita incroci culturali, di costume e mondani, negli anni ‘50 si è identificata nel leggendario Caffé Greco, luogo che ha accolto figure legate all’arte come Guttuso e soprattutto De Chirico. Negli anni ‘60 e ’70 lo scettro passa all’altro caffé dirimpettaio in Piazza del Popolo, cioè Rosati, dove la nascente Pop romana, impersonata da Schifano, Tano Festa e Franco Angeli, brindava al tavolo con Marina Lante della Rovere e la sempre presente Marta Marzotto. Gli anni ‘80 e ‘90, poi, vedono questi ambienti raccogliersi al Caffé della Pace attorno ad un personaggio colto, amante dell’arte e anfitrione di lunghe notti di nome Bartolo Cuomo. Ecco che fra i suoi tavoli si incrociano gli artefici dell’anima culturale di quegli anni: appaiono sulla scena dell’arte Achille Bonito Oliva, i membri della Transavanguardia Enzo Cucchi e Sandro Chia, la figura enigmatica di Gino de Dominicis, e anche l’artista che arriva da Ferrara Giorgio Cattani risulta protagonista di quella nuova onda culturale che non è più legata alle stanze chiuse delle biblioteche e dei musei, ma si propone in nuove gallerie che aprono all’arte e alla musica.

Cattani è così presente ai tavoli con Yoko Ono, Mario Monicelli, Alessandro Haber, rappresentando nella modernità un estense esportato a Roma che nella sua opera rimescola la sensibilità dei silenzi della sua città come prima di lui fecero Bassani e Antonioni.

Per rendere omaggio alla memoria dello straordinario Bartolo Cuomo, a distanza di cinque anni dalla sua scomparsa, Achille Bonito Oliva ha curato al Chiostro del Bramante di Roma – "A Bartolo", da oggi fino al 14 aprile – una collettiva di trenta artisti che hanno frequentato quel Caffè, in cui il ferrarese Giorgio Cattani è presente a fianco dei maggiori maestri dell’arte italiana, da Luigi Ontani a Jannis Kounellis, da Fabio Mauri a Vettor Pisani, da Carla Accardi a Claudio Abate, in un’ideale ritorno a quei momenti di eccezionale effervescenza culturale.

http://www.estense.com/?module=displaystory&story_id=48896&format=html

http://www.youtube.com/watch?v=7ngz9mJRYt4  FILMATO