FORMA E SOSTANZA Di cosa vive l'uomo? Qual è il cibo che lo tiene in vita, il man-tenimento di cui ci dice Heidegger? Gli antichi fisici parlavano degli atomi duri e pesanti (atomisti, come Democrito e Lucrezio, altro che stoici e neoplatonici), ambrosia e nettare, cibo e bevanda per il corpo e la mente. I moderni fisici parlano invece di energia (l'energheia di Aristotele) e della massa come un comportamento dell'energia (J. Baggott, Massa). Allorquando, magari mediante un microchip o qualcos'altro, saremo in grado di introiettare nel "corpo", o più propriamente "forma" (sinonimi in Ovidio, Le Metamorfosi), che sarà, uno stato di benessere tale per cui già negli anni Ottanta del secolo scorso Smizer, in contrasto con Severino, parlava di "Paradiso Artificiale"; di cosa avremo allora bisogno?! Cos'altro, esattamente, nel migliore dei modi possibili, ci man-terrà in vita?! Naturalmente, oggi, è possibile "credere" a qualcosa ...