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martedì 5 giugno 2012

Scadenza MAD Prize e info VI edizione "The Scientist" international videoart festival

  


 
Gentili artisti, videomaker e curatori,

vi ricordiamo che il 15 giugno '12 scadono le iscrizione alla prima edizione del MAD Prize Vieste FESTIVAL.
Al concorso ci si può iscrivere on line sul sito www.madprize.it 
I video più meritevoli del MAD Prize saranno presentati a Ferrara nella VI edizione di "The Scientist", festival internazionale di Videoarte.
 

Proseguono le iscrizioni alla VI edizione di "The SCIENTIST", festival internazionale di Videoarte, 
che si terrà a Ferrara il 12.13 e 14 ottobre 2012.
Tutte le info e la scheda di partecipazione sul sito ufficiale 
La deadline per l'invio delle opere video è il 10 settembre 2012.

 
The Scientist Team 
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"The SCIENTIST - 6° edition"
International Videoart Festival
Via A. De Luca, 3  - Ferrara, Italy 
 
cell. ++393707116883
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Alessandro Amaducci è un videoartista, saggista, nonché ricercatore ... | http://www.in-sonya.com/bl...*ALESSANDRO AMADUCCI-PROTAGONISTA The Scientist 2010/2011 a  Ferrara

mercoledì 11 aprile 2012

The Scientist video festival internazionale: Videoarte a Milano e presentazione libri a Ferrara con Marco Teti; Marcello Ghilardi, Alberto Noschi


 


 
1- La videoarte del festival ferrarese “The Scientist” (ART DIRECTOR Prof. Vitaliano Teti)  sarà in vetrina a Milano per quattro giorni
dal 12 al 15 Aprile 2012 all’interno di AAM Arte Accessibile Milano ‘12, unico festival di videoarte invitato a mostrare arte elettronica nei 4 giorni.

Arte Accessibile la scorsa edizione ha visto partecipare oltre 10.000 persone. (l'ingresso è gratuito)

A partire dal pomeriggio di giovedì 12 aprile inizieranno quattro giorni non-stop con oltre sessanta gallerie e più di cento artisti provenienti da tutto il mondo all’insegna di una contaminazione artistica capillare e la videoarte, che a Ferrara ha sempre avuto una ribalta speciale, si confronterà con altre scelte curatoriali fatte da critici noti come Chiara Canali, Ivan Quaroni, Vittori Sgarbi.    
 
2- Evento dedicato ai temi dell’arte e dell’immaginario giapponese

Mercoledì 11 aprile alle ore 18:00 si svolgerà presso la libreria Melbook di Ferrara, la presentazione dei libri  

“Generazione Goldrake. L'animazione giapponese e le culture giovanili degli anni Ottanta”

di Marco Teti, docente di storia del cinema dell'università e-campus (Mi) e saggista/critico dell'Associazione Ferrara Video&Arte

e

“Arte e pensiero in Giappone. Corpo, immagine, gesto” di Marcello Ghilardi, assegnista di ricerca Università di Padova

Edizioni Mimesis

Sarà presente con gli autori Alberto Boschi, Professore di Storia del Cinema dell’Università di Ferrara.

 

 
 "The SCIENTIST - 6° edition"
International Videoart Festival
12.13.14 october 2012 - Ferrara, Italy 
 
 

martedì 29 novembre 2011

Lino Strangis su Inside Art omaggia The Scientist e Ferrara capitale video


La videoarte va in tv

Entr'acte intermediale, prima rubrica sul piccolo schermo
di Claudia Quintieri | 25 novembre 2011
 
 
«Secondo me la videoarte è un modo di portare oltre l'idea di cinema»: sono le parole di Lino Strangis, direttore di Entr'acte intermediale, la prima rubrica nella televisione italiana dedicata alle ultime tendenze della videoarte e del cinema sperimentale, in onda la seconda domenica del mese su Tele Ambiente alle 23,15, e che vede la curatela di Valentino Catricalà con il contributo speciale del "3d artist" Roberto Liberati e la collaborazione di Veronica D’Auria.

Da un dialogo con Strangis, anche artista multimediale e direttore artistico del Carma-Centro d'arti e ricerche multimediali applicate, si delineano le caratteristiche principali della rubrica. Per iniziare Strangis definisce il perché dell’esigenza di un programma di questo genere: «Considerata l'evidente situazione di grave difficoltà del mercato in generale e quindi del mercato dell'arte, sorge spontaneo cercare nuovi canali. Non penso tanto a nuovi modelli che mandino in soffitta i precedenti, ma che magari possano potenziarli, integrarli, concorrendo insieme a questi alla costituzione di una rete sempre più allargata. Da questo genere di pensiero nascono progetti come Entr'acte intermediale il quale trova un canale "alternativo" per un linguaggio che solitamente è diffuso in modo totalmente diverso: la televisione trasmette tutti i giorni la medesima materia della videoarte eppure questa abitualmente rimane fuori dai palinsesti, lontana, in qualche galleria o museo, per pochi, che la cercano. In tv invece essa può entrare nelle case e raggiungere un numero di fruitori potenzialmente molto più vasto, masse di persone che forse non hanno neanche mai sentito parlare di questa espressione artistica. Per la videoarte in particolare, infine, la questione della diffusione è particolarmente interessante perché parliamo di una forma d'arte che è riproducibile per antonomasia, eppure nel sistema di mercato attuale, le opere sono vendute, quando (raramente) lo sono, alla stregua di dipinti e sculture (infinitamente meno riproducibili) pur essendo sostanzialmente diversi dal punto di vista della vendibilità. Diffondendo la videoarte anche in televisione questa potrebbe allargare il suo pubblico e sviluppare un suo più equo e funzionale sistema di mercato in cui le gallerie, quelle capaci di rinnovarsi, potrebbero svolgere ancora un ruolo importante».

Strangis prosegue definendo il significato del nome della rubrica: «Il nome Entr’act intermediale richiama il titolo del film Entr’act di René Clair e indica un intermezzo tra le pieghe della televisione generalista. Il termine Intermediale si riferisce al fatto che la videoarte è un insieme di varie provenienze come il suono e l’immagine». Il direttore prosegue indicando i motivi per cui si è scelto di andare in onda su Tele Ambiente: «è stata una casualità la scelta di Tele Ambiente, tv che oltre a essere generalista è anche regionale, quindi ha un determinato tipo di taglio. Un programma come il nostro all'interno di quella programmazione è un salto e da un punto di vista concettuale è ancora più interessante trasmetterlo qui che non su canali più plausibili come Mtv, è una decontestualizzazione, è come presentare la videoarte in una piazza o in un mercato». Il programma è suddiviso in una sigla iniziale creata da Strangis insieme a Roberto Liberati a cui segue una introduzione di Entr’act intermediale curata da Catricalà, mentre le opere, che rivestono il ruolo principale, sono interrotte da due piccoli intermezzi di un minuto per la presentazione dei vari focus. La programmazione, continua Strangis, «sarà caratterizzata da molta videoarte europea recente. Possiamo anticipare la presenza di Mario Sasso e forse quella di Robert Cahen». Ci sarà anche una selezione di cinema sperimentale ma per il direttore «i due linguaggi si confondono. Molti videoartisti si troveranno nel corso dei prossimi decenni a partecipare a quello che normalmente si chiama il cinema perché nella sua forma originaria il "dover essere del cinema" assomiglia molto a ciò che poi oggi è la videoarte: penso a Georges Méliès, alle avanguardie storiche». Concludiamo con una riflessione sul mezzo da parte di Strangis: «è così recente come tipo di strumento che ci sono ancora moltissimi modi di interpretarlo, riesce a dare sia perché è da poco che tecnicamente esiste, sia perché è da poco che è così diffusamente utilizzato. Oggi creare un video costa forse meno che creare una grande tela di 5x4 m e dipingerla con gli acrilici, ciò ha fatto in modo che molti giovani si siano avvicinati a questo linguaggio. Serve comprendere il senso e la forza metaforica che si può raggiungere: pensare che sia la macchina a fare le cose non porta da nessuna parte, invece il bilanciamento, che è sempre necessario quando si utilizzano tecnologie in arte, nasce dalla volontà di fare attenzione che lo strumento rimanga sempre tale, anche se potente, per creare con esso nuovi orizzonti».

Lino Strangis è artista multimediale, regista e compositore nato a Lamezia Terme il 19 gennaio 1981. Vive e lavora a Roma. Già musicista, laureato in Estetica, durante gli studi universitari individua le arti audiovisive come linguaggio prediletto e dopo brevi trascorsi nell'"underground" romano, tiene la sua prima personale ufficiale nel 2005, al Museo laboratorio d'arte contemporanea di Roma, a cura del direttore Simonetta Lux. Partecipa a numerosi festival internazionali in Italia e all'estero come Invideo (Milano), Magmart (Casoria, Napoli), Videoformes (Clermont-Ferrand, Francia), Abstracta (Roma), Proyecto (Madrid),Fonlad (Portogallo), Arte video Roma Festival, Athens video art (Grecia), Cologne Off (Germania e itinerante), Shortfilm festival di Budapest, The Scientist (Ferrara).
 

martedì 11 ottobre 2011

Alessandro Amaducci: Electric Self Anthology (Live Video) a The Scientist (Ferrara), Mostra su Guido Buzzelli (Lucca), Athens Video Dance Project(Atene)

 ELECTRIC SELF ANTHOLOGY-LIVE VIDEO, THE SCIENTIST, FERRARA, 15 OTTOBRE 2011

La versione Live Video su tre schermi di Electric Self Anthology

verrà eseguita durante il Festival The Scientist, Ferrara, il 15 ottobre 2011,

Porta degli Angeli, via Belfiore 1, ore 22.00 circa.
 Amaducci ES 1.jpg
www.alessandroamaducci.net/electricselfanthology

http://www.thescientistvideo.net/

 

 

 

 

GUIDO BUZZELLI, FRAMMENTI DALL'ASSURDO, PALAZZO GUINIGI, LUCCA, 22 OTTOBRE 2011

Il 22 Ottobre inaugura a Palazzo Guinigi, Lucca,

la mostra Guido Buzzelli, frammenti dall'assurdo.

In una sala apposita saranno proiettati in loop due video dedicati

a due opere del grande artista romano: Zil Zelub e Buzzelliades.

http://buzzelli.chez.com/
www.museoitalianodelfumetto.it/

ATHENS VIDEO DANCE PROJECT, ATENE, 28 OTTOBRE - 6 NOVEMBRE 2011

Greetings from Hell, Not with a Bang e Electric Self,

tre episodi di Electric Self Anthology,

saranno proiettati a Athens Dance Video Project,

Atene, dal 28 Ottobre al 6 Novembre 2011.

Greetings from Hell:
 Amaducci Video 2.jpg
guarda il video:
http://www.alessandroamaducci.net/node/165

 

 

 

 

Not with a Bang:
 Amaducci Video 3.jpg
 guarda il video:
http://www.alessandroamaducci.net/node/166

 

 

 

 

Electric Self:

guarda il video:

AMADUCCI VIDEO 4.jpg

http://www.alessandroamaducci.net/node/3
 


 www.dancetheater.gr/index.php/nea-anakoinoseis-xorou/1284-athens-video-dance-project-2011-programm.html

www.alessandroamaducci.net

http://www.facebook.com/alessandr0amaducc1

http://vimeo.com/alessandroamaducci