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giovedì 24 febbraio 2022

Il grande nemico Putin: la Follia al Potere


L' Occidente è in mano a dei folli, compresa l'Europa? La Russia e Putin, deriva folle? Putin aveva quasi giurato di non invadere l'Ucraina, ma il Re ZAR è altrettanto nudo, ora, della grave decadenza Usa con Biden e della quasi virtuale Unione Europea.
Perché, in ottica, Vero Progressista se esistesse, e non il pseudoprogressismo in realtà reazionario Dem e dintorni nel mondo e in Italia, la Guerra aperta da Putin contro l'Ucraina nel cuore europeo apre anche scenari inquietanti e assai più complessi, per qualsivoglia "analisi", oltre il mito del Grande Nemico orwelliano propugnato dall'Occidente.  Si vedano i due link indicati per un approfondimento, di questi giorni tragici.
Oltre la solita fiction di quasi tutti i media che fin da subito sembra si limitino a cronache calcistiche degli eventi, senza un minimo neurone critico, come dei robot per giunta tecnoidioti  o foraggiando sempre il solito imperialismo Usa.
BIsogna invece partire da lontano, con la caduta dell'Urss e l'avvento della Perestrojka con Gorbaciov.
Gli Usa, fin da quegli anni, già in decadenza, nonostante la rivoluzione elettronica nascente, anzichè sostenere concretamente il nuovo corso di Gorbaciov e la transizione democratica difficile, non hanno battuto ciglio alla successiva e immediata defenestrazione interna di Gorbaciov e a decenni di una diversa anarchia selvaggia in Russia e negli allora paesi sovietici, favorito nei fatti la fine dell'impero sovietico e la miseria in quei popoli, l'avvento poi generale di una oligarchia di potere e di neomiliardari spesso criminosi, altrettanto selvaggia.
Con la promessa falsa, ancora anni '90 e anche in certo modo formale di non estendere la Nato verso Mosca.
E parallelamente con il mito (con il senno  dell'esportazione della democrazia in Iraq e Iran e successivamente in Afghanistan (tutte guerre incredibilmente perse nei fatti alla lunga..) gli Usa hanno continuato a "dominare" il mondo, ma senza l'autorità del secondo dopo guerra...
Poi è arrivato Putin, sempre nei fatti "minacciato" anche se nel modo subdolo del tardo e ipocrita imperialismo Usa, mentre la decadenza americana emergeva sempre più come un follia storica persino a livello di psicologia collettiva con sintomi psicotici quali il politicamente e culturalmente corretto e la dittature delle minoranze, poi diventate quasi la normalità  e sanità... con le lobbie gay ecc. , anzichè legittime tolleranze.
Il tutto promosso dai Dem in caduta libera culturalmente parlando e in senso orwelliano!
E nello specifico Ucraino, oggi esploso, contrariamente alle promesse dei decenni scorsi, l'invenzione dell'Ucraina non come legittima nazione indipendente ma come avamposto nell'est Europa ... di una nazione filo americana, la pretesa di farla entrare nell'Unione Europea, la pretesa di estendere la Nato ai confini della Russia di Putin. Dimenticandosi intenzionalmente (Unione Europea senza esercito e sempre più fallimentare inclusa) di un piccolo territorio nell'Ucraina stessa, storicamente, geopoliticamente e etnicamente persino russa.
Il resto purtroppo è già storia, Putin attaccando Kiev, senza limitarsi a riconoscere...le due nuove repubbliche filo russe, alla fine si è smascherato come erede ancora del mito sovietico, viene in fondo dal KGB... Putin verso la Follia. Occidente, Usa e Europa "geniali", come scemi del villaggio..., diplomatici di infimo livello, minacciando e poi innestando sanzioni a una Russia da cui almeno l'Europa dipende dal Gas, lo stesso Boris Jhonson britannico paventando persino aiuti militari all'Ucraina!
Speriamo che si tratti di una guerra del XX secolo, più elettronica che del Novecento... Conseguenze gravi comunque per l'Occidente economiche...
Un fatto conclamato deve essere propagandato controculturalmente dai Media, anzichè limitarsi a descrivere gli scenari già bellici attuali come , ripetiamo, cronache del SuperBowl yankee e del Calcio.
La Follia è al Potere, nell'era ancora del virus, altro sintomo a dir poco psicotico, una nuova guerra ancora durante la pandemia! I Capi Politici di tutto il mondo, una Nave dei Folli.  E basta con le parole vuote del Papa! I popoli, le nuove generazioni, i cosiddetti pacifisti, si ribellino prima della nuova relativa apocalisse. I giovani, soprattutto, contro un mondo folle, s'incazzino, terminare i Politici! E persino gli eserciti nazionali, anche in Usa e in Russia, disertino, mettete i neuroni nei vostri fiori e cannoni!
Dalla Follia alla Diserzione al Potere. Dai Media e in ogni settore del mondo reale e anche virtuale su Internet, occasione unica la Rete per tornare sè stessa come s'immaginava alle origini. Un pensiero "all' unisono" rivoluzionario  e sempre diverso,  contro la Follia al Potere.
Che la Pace diventi la sola " scienza terapia del mondo" come per il Covid!



martedì 8 dicembre 2009

Paolo Guzzanti L'AGENTE SASHA recensione da Elisabetta Setnikar

agente_sasha.gifDA IL LEGNO STORTO QUOTIDIANO ON LINE

Paolo Guzzanti, giornalista, scrittore, conduttore televisivo e vicesegretario del PLI, nel suo ultimo libro – "Il mio agente Sasha" La Russia di Putin e l'Italia di Berlusconi ai tempi della seconda guerra fredda, Aliberti editore –, appena uscito, da attento e profondo analista dalla politica e della storia sia italiana che mondiale – da protagonista, in questo caso –, ci racconta per filo e per segno cosa sta succedendo al tavolo verde della politica internazionale, tra Putin e Berlusconi, tra quello che si dice e quello che accade, quello che si vuol far credere e quello che non si dice.  Lo scrive sulla base non di impressioni o sensazioni, ma di documenti e testimonianze inconfutabili degli interessati e dei protagonisti, delle sue esperienze e coinvolgimenti diretti.
Bukovsky, uno dei personaggi di questa storia dice: «sulla verità trionfa sempre la bugia, perché la bugia fabbricata con cura rende ridicola la verità»; ma Guzzanti che della verità è paladino ingaggia con determinazione la sua battaglia contro le menzogne grandi e piccole che soffocano il nostro paese e ci porta, mi verrebbe da dire, là dove "non è permesso andare": e invece ci conduce, in realtà, dove è nostro diritto andare, diritto di cittadini che siano realmente liberi in una nazione realmente libera. Ci conduce lungo il percorso attraverso il quale si è consumato il più clamoroso scandalo del dopoguerra italiano ad opera dei servizi segreti, la vicenda della Commissione Mitrokhin. Proprio quella che è conosciuta da molti in Italia con l'epiteto di «bufala». Hanno cercato di minimizzarla, ridicolizzarla, e quando il gioco non è riuscito più, hanno dovuto uccidere: e tutti noi abbiamo in mente la foto di un Sacha Litvinenko morente in un letto d'ospedale. Ma la verità prima o poi viene a galla....

continua http://www.legnostorto.com/index.php?option=com_content&task=view&id=25047

ELISABETTA SETNIKAR

video http://www.youtube.com/watch?v=TGvhq9P13ac