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Visualizzazione dei post da gennaio 18, 2015

NORD AFRICA D'ALTRI TEMPI

La situazione attuale in Nord Africa è segnata da un lato dai progressi delle istituzioni liberali e dall'altro dalla crescente inquietudine provocata dal manifestarsi di tendenze islamiste radicali e fanatiche.Il Regno del Marocco, dopo le recenti aperture costituzionali, vive una stagione di riforme e di crescita economica a fronte di un fitto dibattito sulla laicità e il pluralismo, peraltro ancora di difficile affermazione considerata la base tradizionale di quella società  La Tunisia repubblicana, dal canto suo, si rivela il capofila di un processo di modernizzazione che in un certo momento è sembrato arenarsi anche in conseguenza della crisi libica. L'Algeria dei militari si stringe tuttora a riccio di fronte alla minaccia terroristica e non manca di gestire lo status quo scaturito dalla guerra civile degli anni Novanta con mosse caute, ma coraggiose. L'inferno libico meriterebbe una speciale riflessione per le prevalenti suggestioni alla violenza, non prive di rischi...

Emilio Diedo, recensione sul Gramsci 2017 di Roby Guerra

Roby Guerra Gramsci 2017. Dopo Berlinguer... Renzi, Grillo: per una sinistra italiana nell'era di Internet (ARMANDO EDITORE, 2014, EBOOK) L'opera qui proposta, mix saggistico, antologico, di Roby Guerra su Antonio Gramsci, è una seconda edizione riveduta ed ampliata del cartaceo edito da La Carmelina Edizioni, Ferrara-Roma 2013. È ivi incluso, a fine saggio, un originale "Chip Chip Microchip" dedicato all'evento sismico che colpì, e devastò, l'Emilia nel periodo maggio-giugno 2012: ventiquattro componimenti poetici ispirati ad un'estetica post futurista, del medesimo Guerra. Ancor prima della premessa dell'autore sono inclusi quattro "Collaudi", indicanti l'effettiva positività critica d'una, appunto, collaudata pubblicazione, la precedente. Collaudi eloquentemente espressi nelle allettanti note raccolte da: il giornale d'informazione La Nuova Sardegna; lo scrivente Emilio Diedo (da Literary); Marcello Franco...

Emilio Diedo, recensione sul Gramsci 2017 di Roby Guerra

Roby Guerra Gramsci 2017. Dopo Berlinguer... Renzi, Grillo: per una sinistra italiana nell'era di Internet (ARMANDO EDITORE, 2014, EBOOK) L'opera qui proposta, mix saggistico, antologico, di Roby Guerra su Antonio Gramsci, è una seconda edizione riveduta ed ampliata del cartaceo edito da La Carmelina Edizioni, Ferrara-Roma 2013. È ivi incluso, a fine saggio, un originale "Chip Chip Microchip" dedicato all'evento sismico che colpì, e devastò, l'Emilia nel periodo maggio-giugno 2012: ventiquattro componimenti poetici ispirati ad un'estetica post futurista, del medesimo Guerra. Ancor prima della premessa dell'autore sono inclusi quattro "Collaudi", indicanti l'effettiva positività critica d'una, appunto, collaudata pubblicazione, la precedente. Collaudi eloquentemente espressi nelle allettanti note raccolte da: il giornale d'informazione La Nuova Sardegna; lo scrivente Emilio Diedo (da Literary); Marcello Francoli...

"JONGHI SINDACO"

 Progetto Nazionale/Uff Stampa   http://www.robertojonghi.it/   Abbiamo deciso, tra il serio ed il faceto, di partecipare al "gioco virtuale" delle elezioni primarie, organizzato da Libero Quotidiano , per indicare il prossimo candidato sindaco di centro-destra a Milano.   Lo facciamo con un nostro candidato di bandiera: ROBERTO JONGHI LAVARINI , storico esponente della destra missina milanese, già Consigliere e Presidente di zona, con 13 anni di esperienza nella amministrazione pubblica comunale, uomo libero e coerente che, a differenza di tutti gli altri candidati in campo, è militante politico ma non mestierante della partitocrazia. La nostra è un candidatura autorevole ed indipendente, fortemente identitaria ma decisamente trasversale, certamente provocatoria ma assolutamente convinta, perché vogliamo, attraverso lo strumento delle elezioni primarie, rinnovare e ricostruire il centrodestra, secondo rigorosi criteri di partecipazione, trasparenza e merit...

Scismi nell'Islam: dagli shiiti ad altri.

Pierluigi Casalino Per gli shiiti persiani l'Imam nascosto è il dodicesimo successore Muhammad ibn al-Hassan al-Askari, ed essi vengono appunto detti imamiti o Duodecimani, mentre per altri shiiti è il settimo, Ismail ibn Ghafar as-Sadiq, e perciò son detti Ismailiti o Settimani. Questi ultimi ammettono però delle riapparizioni intermedie dell'Imam prima del messianismo finale, e infatti fu proprio un Imam ismailita, Ubaid Allah, che diede origine alla dinastia Fatimida. In Iran o Persia la credenza dell'Imam nascosto portava un tempo a considerare lo shah, sovrano temporale e temporaneo, vicario del vero capo che si manifesterà al tempo opportuno. Le motivazioni politico-messianiche della Rivoluzione islamica, in Iran, si sono sposate con le tradizionali visioni iranico-messianiche e mistiche pre-islamiche, oltre che con le classiche ed ataviche ambizioni nazionali iraniche. La teoria dell'Imam nascosto ismailita con il presupposto della possibile manifestazione di tan...

Scismi nell'Islam: dagli shiiti ad altri.

Pierluigi Casalino Per gli shiiti persiani l'Imam nascosto è il dodicesimo successore Muhammad ibn al-Hassan al-Askari, ed essi vengono appunto detti imamiti o Duodecimani, mentre per altri shiiti è il settimo, Ismail ibn Ghafar as-Sadiq, e perciò son detti Ismailiti o Settimani. Questi ultimi ammettono però delle riapparizioni intermedie dell'Imam prima del messianismo finale, e infatti fu proprio un Imam ismailita, Ubaid Allah, che diede origine alla dinastia Fatimida. In Iran o Persia la credenza dell'Imam nascosto portava un tempo a considerare lo shah, sovrano temporale e temporaneo, vicario del vero capo che si manifesterà al tempo opportuno. Le motivazioni politico-messianiche della Rivoluzione islamica, in Iran, si sono sposate con le tradizionali visioni iranico-messianiche e mistiche pre-islamiche, oltre che con le classiche ed ataviche ambizioni nazionali iraniche. La teoria dell'Imam nascosto ismailita con il presupposto della possibile manifestazione di tan...

Premiazione "Biennale di Palermo" e concerto di Gino Paoli

Vittorio Sgarbi/UfficioStampa PALERMO  - Domani dalle 20,00 al Teatro Politeama la giornata conclusiva e la premiazione della «Biennale Internazionale d'Arte di Palermo», una delle più importanti vetrine dell'arte contemporanea italiana ed europea, promossa da «EA Editore»  e patrocinata dalla Regione Siciliana (Assessorato regionale dei Beni Culturali e delle Identità Siciliane). La serata sarà condotta da Piero Chiambretti. Tra gli ospiti anche Vittorio Sgarbi che della Biennale è «l'osservatore», e i critici d'arte Paolo Levi e Sandro Serradifalco, quest'ultimo Direttore Artistico della Biennale. A seguire il concerto di Gino Paoli accompagnato dal pianista Danilo Rea. Domani sera si conosceranno i due artisti vincitori delle sezioni pittura e scultura; a loro andrà un premio in denaro di 10 mila euro, mentre il  primo classificato nella sezione fotografia avrà finanziata una monografia di 100 pagine con una tiratura di 1.000 copie. Ad assegnare i pr...

Premiazione "Biennale di Palermo" e concerto di Gino Paoli

Vittorio Sgarbi/UfficioStampa PALERMO  - Domani dalle 20,00 al Teatro Politeama la giornata conclusiva e la premiazione della «Biennale Internazionale d'Arte di Palermo», una delle più importanti vetrine dell'arte contemporanea italiana ed europea, promossa da «EA Editore»  e patrocinata dalla Regione Siciliana (Assessorato regionale dei Beni Culturali e delle Identità Siciliane). La serata sarà condotta da Piero Chiambretti. Tra gli ospiti anche Vittorio Sgarbi che della Biennale è «l'osservatore», e i critici d'arte Paolo Levi e Sandro Serradifalco, quest'ultimo Direttore Artistico della Biennale. A seguire il concerto di Gino Paoli accompagnato dal pianista Danilo Rea. Domani sera si conosceranno i due artisti vincitori delle sezioni pittura e scultura; a loro andrà un premio in denaro di 10 mila euro, mentre il  primo classificato nella sezione fotografia avrà finanziata una monografia di 100 pagine con una tiratura di 1.00...

Medicina e Agopuntura: intervista al Dottor Claudio Sfrisi di Ferrara

Redazione D- Dottore, lei è figura medica esperta in Agopuntura, quando scattata la freccia confuciana? R- Prima di tutto sono lusingato di sentirmi definire un medico esperto in Agopuntura: questa disciplina ha una storia millenaria e vi sono livelli di conoscenza di tale profondità! Pertanto mi limito ad affermare che da anni studio e pratico questa terapia, che, come la filosofia confuciana, fa parte della tradizione culturale cinese. Verso la fine degli anni '70, prima di laurearmi in Medicina, fui incuriosito da un libro dal titolo “ll Medico di sé stesso” recante in copertina il famoso simbolo del cerchio che racchiude due figure uguali ma con colori diversi e opposti, ognuna con un piccolo punto al suo interno del colore dell'altra (il Tai Chi pr. “tai ci”). Confesso che mi imbattei subito nell'ostacolo principale che un occidentale incontra: la visione del mondo che sta alla base delle teorie dell'agopuntura mi apparve tanto inconciliabile con quel...

Tutti gli uomini inutili del... Presidente!

Roby Guerra editoriale Tutta Europa s'è desta (o almeno fa finta) per la lotta al terrorismo islamico, che fanno gli italien e il governo Renzi, ma sia ben chiaro con la morbosa autocompiacenza dei media, tv e cartacei, giornali radical chic impegnati (presunti), intellettuali ecc. ecc.? Napolitano, che pure doveva andarsene a vita privata già da un pezzo, non poteva optare per periodo peggiore... d'altra parte fin dall'Ungheria è sempre stato tempestivo alla rovescia, idem quando favorì la sciagurata era Monti ecc. Cosi, ecco tutto il PAESE dilettarci con tutto il Presidente minuto per minuto, con a parte la poetica iniziale voce di un certo Riccardo Muti (l'unica decente appunto), sarebbe stata una svolta anche simbolica e mediatica, subito, secondo copione piccolo renzino, altro che rottamazione, in perfetto stile DC, avanti con la telenovella  for President con i nomi più già bruciati dalla recnte storia italiana, a parte la solita sindrome di Matusalemme e ...

Ferrara. Cona è una storia infinita...

Benito Guerrazzi Nessuna tregua sull'affaire infinito di Kona Hospital...  La CGL tardivamente ha sollevato, denunciando molte Ombre sulla funzionalità stesse e severe X a medio-lungo termine (per chi non ha paraocchi anche sul futuro dell'Ospedale stesso in tale centralità sanitaria...chiaro?): come noto, un mezzo putiferio, con le democratiche doc irritazioni del sindaco Tagliani, geneticamente estraneo a qualsivoglia autocritica... Poi i Burotici Vertici a rivendicare che tutto va bene o quasi, in flagrante minculpop sanitario... Ma la cronaca e finalmente qualche input diversamente democratico della magistratura  s'impone e il Reale possibile e probabile dribbla la grande volontà politica di orizzonti occultistici... Certe indagini non solo laterali come magari se le si vuole comunque interpretare avanzano e procedono... Come ben segnala la stampa locale... Info Estense com

C'era una volta l'8 Marzo...

Pierfranco Bruni Cleopatra  avrebbe giocato con i suoi veli nel vento d'Oriente. Aboliamo la "festa" dell'Otto marzo. Dovrebbero essere le donne, quelle donne coraggio che hanno testimoniato con la propria vita e con le loro azioni, a non raccogliere questa giornata a suoni di mimose nel vento e di recite decadenti, che rappresentano il rituale del già visto e del già detto. Ma sono quelle donne che con le loro azioni quotidiane hanno vissuto testimoniandosi nel nome di scelte precise: da Oriana Fallaci a Maria Zambrano. Il coraggio di essere Penelope che però, o comunque, va alla guerra. La forza di accogliere l'esilio come volontà di abitare il destino. Da Claretta Petacci a Silvia Plath. Dalla sfida della morte per non uccidere l'amore all'eterno dell'amore per uccidere la morte. Dalla vita inquietudine alla parola consumata come antropologia della disperazione. Certo, queste donne non avrebbero mai accettato il conformismo delle m...

Ferrara/Copparo, il Francesco Guccini di G. Gandini e R. Manuzzi

Federico Felloni GUCCIO! Grande , unico e imperdibile appuntamento sabato prossimo, 24 gennaio al Teatro De Micheli di Copparo. Andrà in scena infatti la Prima Nazionale dello spettacolo/concerto dal titolo ‘GUCCIO!’. Spettacolo sull’ Opera musicale di Francesco Guccini ideato da Giuseppe Gandini e Roberto Manuzzi e diretto da Gandini. In scena gli attori Valentina Bruscoli, Giuseppe Gandini e Filippo Sandon e i musicisti Roberto Manuzzi, Antonello d’Urso e il cantante Germano Bonaveri.  La dr ammaturgia, scritta ad hoc da Giuseppe Gandini, racconta di una improbabile coppia che si ritrova nel 1996 ad un concerto di Guccini. Lui è un fan sfegatato, Lei non lo conosce nemmeno, ma accetta l’invito e va al concerto per assecondare Lui, suo simpatico compagno di Università alla Facoltà di Lettere di Bologna. Tra loro NON succederà assolutamente nulla, ma dopo il concerto nulla sarà come prima: QUELLO CHE NON accade viene guccinianamente raccontato come assai rilevan...

CINQUEW NEWS SU GOOGLE NEWS

 Redazione     site:cinquewnews.blogspot.com Aggiornamento ogni giorno ⋅ 21 gennaio 2015 NOTIZIE Cinquew News Terremoto in Italia 20 gennaio 2015. Scossa a Reggio di Calabria, Messina, Calanna, Campo ... Cinquew News REGGIO CALABRIA - Terremoto di magnitudo (ml) 3.1 della scala Richter in Calabria e Sicilia, scossa avvertita nelle province di Reggio Calabria e ... Segnala come irrilevante Cinquew News Paris, Texas e Il Cielo sopra Berlino per il Wim Wenders Tribute, al cinema in versione digitale ......

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