REFERENDUM
martedì 10 giugno 2025
mercoledì 4 giugno 2025
Il Diritto al Non Voto---
La solita Estense.com e la sedicente, quasi, Zonari, si schierano ideologicamente per il voto al prossimo referendum, 8 5 circa... mero copione di Pd e sinistre come in Francia, a suo tempo, contro la Le Pen...
sabato 14 giugno 2014
Il Veneto verso l'indipendenza?
http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/politica/2014/12-giugno-2014/indipendenza-veneto-via-libera-consiglio-regionale-referendum--223385301837.shtml
martedì 24 maggio 2011
Comitato Acqua Pubblica Ferrara in difesa dei referendum Acqua e Nucleare
Lo scorso 18 maggio 2011 importante
MANIFESTAZIONE DI PROTESTA SOTTO LA PREFETTURA DI FERRARA
PIENAMENTE RIUSCITA.
QUESTO IL "MANIFESTO"
PRESIDIO IN DIFESA DEI REFERENDUM
Contro il tentativo del governo di affossare l’informazione e la
partecipazione ai referendum del 12-13 giugno è indetta per
La protesta è rivolta contro IL GOVERNO ITALIANO CHE HA FATTO E STA
FACENDO DI TUTTO PER SABOTARE L’APPUNTAMENTO REFERENDARIO,
attentando ai diritti civili, costituzionali e politici dei
cittadini. Se infatti da un lato vengono approvate moratorie-truffa
per indebolire e svuotare questo strumento di partecipazione
democratica, dall’altro si opera in modo che non vi sia alcuna
campagna elettorale e relativa, efficacissima, comunicazione
radiotelevisiva.
Tutto questo è reso possibile grazie ad un regolamento approvato
dalla Commissione di Vigilanza RAI quasi all’unanimità che di
fatto consentirà ai comitati di informare i cittadini solo negli
ultimissimi giorni.
IL RISULTATO è CHE MOLTI CITTADINI PENSANO CHE NON SI ANDRà A
VOTARE SU NUCLEARE, ACQUA E LEGITTIMO IMPEDIMENTO, MA QUELLO CHE è
VERO è ESATTAMENTE L’OPPOSTO: I REFERENDUM SI FARANNO E SARANNO
PIENAMENTE EFFICACI!
Per il nucleare è stato approvato un provvedimento legislativo al
Senato e che a breve verrà presentato alla Camera, che
interviene solo sui decreti attuativi ,non eliminandoli
semplicemente sospendendendoli. Il quesito referendario poi
interviene anche sulla legge quadro con cui il governo ha fatto la
scelta nucleare, dunque in base alle norme Costituzionali, la
Cassazione non potrà annullarlo. I due quesiti referendari
sull’acqua sono ancor più solidi: il governo pensa ad
un’autority di controllo, ma questo non risolve il problema posto
dai comitati ossia abrogare le norme sulla privatizzazione
dell’acqua e sui profitti che i privati realizzano su un bene
comune di vitale importanza.
Aspettiamo tutta la cittadinanza sensibile e responsabile il 18
maggio davanti alla Prefettura per difendere diritti fondamentali
ancora una volta calpestati.
I COMITATI REFERENDARI DI FERRARA
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Comitato Referendario 2 SI per l'Acqua Bene Comune di Ferrara
Comitato Acqua Pubblica di Ferrara
*SEGNALATO DA NATASCIA CRSTOFORI
martedì 9 novembre 2010
Radio Radicale Firme a valanga per Milano Referendum
Diego Galli
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Responsabile del sito internet
Radio Radicale
Email internet@radioradicale.it
http://www.radioradicale.it
I 5 referendum
1. Ridurre traffico e smog attraverso il potenziamento dei mezzi pubblici, l’estensione di “ecopass” e la pedonalizzazione del centro
“Volete voi che il Comune di Milano adotti e realizzi un piano di interventi per potenziare il trasporto pubblico e la mobilità “pulita” alternativa all’auto, attraverso l’estensione a tutti gli autoveicoli (esclusi quelli ad emissioni zero) e l’allargamento progressivo fino alla “cerchia ferroviaria” del sistema di accesso a pagamento, con l’obiettivo di dimezzare il traffico e le emissioni inquinanti.
2. Raddoppiare gli alberi e il verde pubblico e ridurre il consumo di suolo
“Volete voi che il Comune di Milano adotti tutti gli atti ed effettui tutte le azioni necessarie a: ridurre il consumo di suolo destinando almeno il 50% delle grandi superfici oggetto di riqualificazione urbanistica a verde pubblico ed escludendo l’assegnazione di diritti edificatori a fronte della realizzazione di “servizi” che comportino consumo di suolo; preservare gli alberi e le aree verdi esistenti; garantire il raddoppio del numero di alberi e dell’estensione e delle aree verdi e la loro interconnessione entro il 2015, assicurando che ogni residente abbia a disposizione un giardino pubblico con aree attrezzate per i bambini a una distanza non superiore a 500 metri da casa?”
3. Conservare il futuro parco dell’area EXPO
“Volete voi che il Comune di Milano adotti tutti gli atti ed effettui tutte le azioni necessarie a garantire la conservazione integrale del parco agroalimentare che sarà realizzato sul sito EXPO e la sua connessione al sistema delle aree verdi e delle acque?”
4. Risparmio energetico e riduzione della emissione di gas serra
“Volete voi che il Comune di Milano adotti il piano per l’energia sostenibile ed il clima che lo impegni negli obiettivi europei di riduzione di almeno il 20% delle emissioni di gas responsabili dell’effetto serra nel dimezzamento delle principali emissioni inquinanti connesse al riscaldamento degli edifici.
All’interno del piano devono essere previsti i seguenti interventi:
1. la conversione entro il 2012 di tutti gli impianti di riscaldamento alimentati a gasolio degli edifici comunali;
2. la conversione degli impianti di riscaldamento domestico alimentati a gasolio fino alla loro completa eliminazione entro il 2015;
3. la previsione della classe energetica di massima efficienza come standard di costruzione per tutti i nuovi edifici e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili;
4. la promozione e la diffusione del teleriscaldamento, utilizzando fonti rinnovabili e tecnologie ad alta efficienza, al fine di raggiungere almeno 750.000 abitanti equivalenti entro il 2015;
5. la crescita della prevenzione dei rifiuti e della raccolta differenziata in linea con gli obiettivi europei, per riciclare almeno il 50% dei rifiuti entro il 2020;
6. la concessione di incentivi per la demolizione e ricostruzione (“rottamazione”) degli edifici a maggiore inefficienza energetica e privi di valore storico e architettonico attraverso premi volumetrici?”
5. Riapertura del sistema dei Navigli milanesi
“Volete voi che il Comune di Milano provveda alla risistemazione della Darsena quale porto della città ed area ecologica e proceda gradualmente alla riattivazione idraulica e paesaggistica del sistema dei Navigli milanesi sulla base di uno specifico percorso progettuale di fattibilità?”
martedì 23 giugno 2009
ELEZIONI 2009 ITALIA (E REFERENDUM...FLOP)
BERLUSCONI- STOP ALL'EVERSIONE DELLA SINISTRA
Milano - "La sinistra registra una nuova, sonora sconfitta. Un dato solo toglie di mezzo ogni discussione: prima di queste elezioni provinciali il Popolo della Libertà governava 5 milioni di persone interessate dal voto. Adesso ne governa ben 21 milioni" ha commentato il presidente del Consiglio i dati di questa tornata elettorale.
Berlusconi: "Grazie agli italiani" .....
CONTINUA http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=360750
IL PD REGGE...FINO A SETTEMBRE
Roma - Il centrodestra strappa due importanti Province al centrosinistra, Milano e Venezia, mentre il Pd conferma le roccaforti "rosse" (in primis Bologna, Firenze e Bari). La tornata delle amministrative si chiude senza che nessuno delle due coalizioni finisca al tappeto. Ma complessivamente, rispetto alla mappa di cinque anni fa, il centrodestra fa razzia di province e comuni governati dal centrosinistra.
PROVINCE
Il Pd trionfa a Torino.....
CONTINUA http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=360713
REFERENDUM SUPERFLOP (IRRILEVANTE?)
Roma Il record negativo, con il dato più basso d’affluenza registrato nella storia della Repubblica (in media poco più del 23% degli italiani chiamati ad esprimersi), «merita una riflessione». E dinanzi al flop dei tre quesiti referendari sulla legge elettorale, con una larga ma ininfluente vittoria relativa dei sì, occorre «ripensare» lo strumento, affinché «non muoia» e «non diventi inutile». ...
CONTINUA http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=360793