JULES VERNE GENIO FUTURISTA Jules Verne scrisse 80 romanzi o lunghi racconti, pubblicò molte opere di volgarizzazione, non ultima l’interessante “Cristoforo Colombo”, oltre a una quindicina di pièces teatrali, frutto di una straordinaria e felice capacità creativa. La sua celebrità si rifà soprattutto alle pubblicazioni del 1863-1865, che ne decretarono il trionfo presso i lettori: Viaggio al Centro della Terra, Cinque Settimane in Pallone, Dalla Terra alla Luna. Una vena che lo colloca al centro della cultura del XX secolo e lo fa apprezzare per le novità che inseguì con il coraggio dell’ottimismo. In un secolo, che vanta nomi come Balzac, Dickens, Dumas padre, Tolstoi , Dostoevskij, Manzoni, Poe, Flaubert, Stendhal, Eliot, Zola e altri ancora, Verne assume un ruolo apparentemente marginale, quasi solo un prodigioso artigiano in materia di fictions , come un incantatore dal fascino inesauribile e, in una certa misura, come un veggente o un visionario, capace di immaginare più di un ...