da Piero Stefani blog Perché mi sono dimesso da direttore scientifico della Fondazione Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah L’atto di rassegnare volontariamente le dimissioni da una carica si presenta, per definizione, tanto come ammissione di fallimento quanto come libera scelta di far prevalere la dignità della causa rispetto a una situazione giudicata non conforme ai compiti affidati all’istituzione in cui si opera. La scelta di dimettersi è, quindi, sia denuncia sia ammissione della propria incapacità di modificare la realtà in cui si opera. Nella «Proposta storico-scientifica», ora allegata al bando internazionale di progettazione del Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah, si afferma che l’ingente impresa di costruzione del MEIS può aver successo solo se si attua una sinergia tra tre componenti: a) l’alta qualità del progetto architettonico; b) la solidità e l’originalità del progetto museale; c) l’organico inserimento del sito del futur...