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Visualizzazione dei post con l'etichetta commercio

Faenza: rivoluzione commerciale... E Ferrara?

Carugati e Ramina   temono che le piccole imprese commerciali, già alle prese con la contrazione dei consumi prodotta dalla crisi economica, non potranno affrontare «l’impegno di apertura settimanale che non prevede la giornata domenicale di riposo e neppure la mezza giornata di chiusura infrasettimanale, quando la loro struttura aziendale si basa prevalentemente sulla loro attività diretta e, quando va bene, su un numero limitato di dipendenti, ai quali è comunque necessario consentire i riposi previsti dai contratti di categoria». Ascom e Confesercenti   temono anche che 125 negozi di livello medio-alto all’outlet metteranno in crisi le attività migliori del tessuto commerciale del centro storico. «Il centro si impoverirà, e non potrà che aumentare il degrado che tutti a parole dicono di volere contrastare». Si teme pure una riduzione dei negozi «che ancora resistono nei piccoli comuni del territorio circostante».          ...

Ferrara China Village da Gioventu' Italiana

da Gioventu' Italiana FERRARA IN MANO AI CINESI!!!  Ormai è sotto gli occhi di tutti, il centro e non solo della nostra città è colonizzato da negozi gestiti dai cinesi, attività di ogni tipo, dal vestiario ai bar fino alle caldarroste, gli mancano negozi di Pampepato e di Cappellacci alla zucca. Sempre di più Via S.Romano e Via Garibaldi stanno diventando come la  "Via Padova" a Milano, famosa per la folta presenza di cinesi. Via S.Romano è una strada, di origine antichissima, appartiene alla Ferrara del XII secolo. Costituiva la via di accesso principale dalla riva del fiume Po (Via Ripagrande) e collegava il porto fluviale con la piazza del mercato. Questa via era nota la presenza di numerosi botteghe , passati di famiglia in famiglia, artigiani, forni, negozi storici del settore terziario ecc. Sempre più negli ultimi anni queste importanti vie sono state vittime della globalizzazione sfrenata. I negozi storici ormai si contano sulle dita...

FERRAROPOLI IL MISTERO DI... MU

FERRARA  GEMELLAGGIO CON PECHINO? La notizia gira da qualche giorno, nel centro storico: prossimamente Ferrara finalmente oltre ai gemellaggi con sperduti villaggi ex sovietici o improbabili cittadelle denuclearizzate, sarà eterozigote con l'immensa China, già superpotenza economica e probabile capitale mondiale del futuro economico tra qualche decennio. Finalmente una visione del futuro grandiosa da parte del Palazzo, qualcosa di Marx e Majakowskij è sopravvissuto al revisonismo cattoborghese attualmente dominante. Ovvio, forse è solo un aneddoto metrocontadino della città estense. In ogni caso, sotto gli occhi di tutti, ferraresi e cinesi sono già persinò fratelli: e ben vengano i figli di Mao Tze Tung, anche dopo millenni, assolutamente discreti e ancora imperniati di certo Stile orientale ineguagliato che viene appunto dalla sua Grande Tradizione imperiale e filosofica, da Confucio a Lao Tze. A differenza di altre et...

ARS ET LABOR

Maria Chiara Ronchi presidente di Federagit from  http://www.estense.com/?module=displaystory&story_id=45067&format=html In Italia la professione di guida turistica è esercitata da ottomila soggetti in grado di sviluppare un giro d’affari di oltre 150 milioni di euro. Le questioni più attuali e spinose delle professioni turistiche s’inquadrano in uno scenario economico di estrema delicatezza, mentre l’accesso all’attività di guida turistica è demandato a normative regionali non omogenee. La Federagit – la Federazione italiana delle guide turistiche, accompagnatori e interpreti aderente a Confesercenti – nel corso dell’Assemblea Elettiva svoltasi oggi al Centro Congressi Rospigliosi a Roma, ha eletto all’unanimità Maria Chiara Ronchi, ferrarese, Presidente della categoria. Imprenditrice turistica, è titolare di “Itinerando”, che fonda nel 1987 sotto la forma della cooperativa con un gruppo di altre guide ferraresi. Direttrice di Iniziative Turistiche, dal 2001 organiz...