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Visualizzazione dei post con l'etichetta referendum sant'anna

PpF/M5Stelle Dopo Errani Ponzio Pilato

  Visualizza immagine in Bing   Visualizza immagine in Bing   Visualizza immagine in Bing   Visualizza immagine in Bing Caccia al Pd Rosso ferrarese, parafrasando un noto film della guerra fredda... PpF/M5Stelle ha fatto quel che democraticamente doveva fare. Una sonda a Tagliani prima, poi, verso Errani con anche Favia eccetera in prima linea. La risposta di Errani la sanno già tutti. Si veda da estense com... http://www.estense.com/cona-le-schede-consegnate-ad-errani-0143716.html   Ora, in particolare il commento esplicito di Tavolazzi... :   " “Non c’è nessun altro capoluogo di provincia, in Emilia-Romagna, che sia privo del suo ospedale anche in centro – insiste Tavolazzi -. Sappiamo bene che quello di Cona aprirà a breve, dopo 20 anni di sprechi (e parlano di “programmazione”…), ma abbiamo sottoposto all’attenzione di Errani il nostro piano B: mantenimento in città di un piccolo presidio con pronto soccorso (200 posti letto), orientato alla ...

Ferrara Referendum Sant'Anna: intervista a Paolo Giardini

  D-  Referendum virtuale ma di grande valore politico, esatto? R- Direi di sì. E, paradossalmente, proprio perché la politica può condizionare meno pesantemente del solito l’elettorato in un caso concreto extrapartitico. Non si tratta di operare una scelta ammantata d’ideologia nella quale riconoscersi magari turandosi montanellianamente il naso, ma di esprimere se una tal cosa che sarò obbligato a fare per sempre mi sta proprio a fagiolo. Il referendum del 93 che sancì un deciso NO al finanziamento pubblico dei partiti col 90% di tutto l’elettorato sx dx centro, fu aggirato quasi subito coi “rimborsi elettorali” tuttora lautamente in corso, alla faccia della democrazia. Ma tutti se lo ricordano. Anche questo “finto” referendum, come dice il Pd, è finalizzato ad un esercizio primariamente mnemonico: di quello che significa pubblico ospedale cittadino, del coinvolgimento partecipativo che ogni cittadino ha con quell’istituzione. D-  L'Affaire Cona con tutte le sue omb...

Estense com Ferrara La Casta e l'Orgoglio di Paolo Giardini

La Casta e l’Orgoglio Quando il capogruppo del partito da 65 anni al governo della città spedisce qualcosa ai giornali è naturale che gliela pubblichino per deferenza storica. Così è stato sabato 9 aprile, e al posto d’onore del Carlino s’è visto l’intervento di Merli titolato “Due ospedali: insostenibile“. Però non era necessario leggerlo salvo particolarissime necessità, tipo una prescrizione medica ad un autista ATC in malattia per esercizio propedeutico. Presenta infatti la stessa estrosità di un autobus cittadino in giro dalla mattina alla sera. Perché proprio di questo si tratta: una successione di frasi note, sempre quelle, ripetitive come la successione delle fermate dell’autobus. Le quali almeno hanno il pregio di essere reali. Invece nell’elenco di Merli di reale, di vero, c’è ben poco. E’ appena uscito l’Annuario di Filosofia 2011 che ha per titolo “Il futuro della democrazia” sui problemi che ovunque angustiano la democrazia in evidente crisi evolutiva. Uno dei pensator...

PpF/Mov5Stelle Verso il Referendum Sant'Anna (Nuovi Stop all'Ospedale fantasma del Pd)

21 marzo 2011* Dopo 21 anni e 500 milioni l’ospedale degli sprechi rischia l’ennesimo stop ai lavori Da il Fatto Quotidiano Emilia Romagna 21/3/2011,  di Marco Zavagli ll 16 e 17 aprile ci sarà un referendum per non trasferire la struttura sanitaria a Cona. Ma, detto questo, ancora non si vede la fine della struttura iniziata a costruire nel 1990 con la benedizione di Giovanni Paolo II Era il 1990. Giovanni Paolo II, in visita a Ferrara, benedisse la prima pietra. Volendo scomodare richiami evangelici, da quella pietra non si è ancora edificato la struttura. Sono passati più di vent’anni, investiti oltre 500 milioni di euro, sono in corso cause civili per 130 milioni, la procura ha aperto un’inchiesta sui materiali utilizzati, ma dell’ospedale di Cona non si vede ancora la fine. Sul nuovo nosocomio, che nel progetto delle amministrazioni locali che si sono succedute in questi quattro lustri dovrebbe rappresentare la punta di diamante della sanità regionale, si sono spesi d...