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giovedì 23 gennaio 2014

Umberto Bianchi e la seduzione virtuosa dell'Occidente, nuovo libro *video


*Umberto Bianchi " Il fascino discreto dell'Occidente. Spunti per una storia dell'occidente non conforme dall'antichità ad oggi.
(La Carmelina edizioni, Ferrara-Roma, 2014)

...Pur nascendo con l'intenzione di mostrare ed enucleare un determinato percorso di pensiero, "non sempre" segue quell'ordine logico e cronologico necessario alla coerenza di una narrazione. Intento dello scritto è lanciare provocazioni: stimoli, motivi di riflessioni che pur agganciandosi ad  un comun denominatore, non debbono per forza seguire un ordine sequenziale e questo proprio in virtù del voler dimostrare la doppiezza, la a-sequenzialità, la contraddittorietà del pensiero occidentale.
.....In tal modo evitando di cadere nelle insidie di un nozionismo che - di danni al pensiero - ne ha già  fatti fin troppi, rendendo sterile accademia uno dei più potenti strumenti a disposizione dell'uomo, ovverosia la riflessione filosofica.

* Umberto Bianchi (1960) , è operatore del mercato assicurativo e finanziario, all'interno del quale vanta una più che ventennale esperienza professionale. Profondo conoscitore dei meccanismi del settore, principalmente in Italia, con stage di lavoro in America Latina (Argentina e Brasile) ed ora titolare di un'attività di consulenza e servizio tecnico-legali. Oltre ad essere impenitente "motorbiker" e giramondo, è anche opinionista, saggista e poeta, dedito alla pubblicazione di saggi e di analisi su tematiche che spaziano dal pensiero politologo a quello economico, sino a quello filosofico e storico-religioso.... Tra le recenti pubblicazioni, area Scuola Romana Filosofia Politica di Riccardo Scarpa, Giovanni Sessa e già Gian Franco Lami ( e altri)  da segnalare contributi molto intriganti e corrosivi agli stessi (area Nuova Oggettività, Movimento culturale di Roma, a c. del poeta Sandro Giovannini, del transumanista Stefano Vaj e altri,  ora sinergico con la stessa Scuola Romana...)  AA.VV. Per una Nuova Oggettività - libro manifesto (Heliopolis, 2011), alla stessa rivista web Politica Mente.

INFO
Umberto Bianchi  su PoliticaMente
Umberto Bianchi  video

mercoledì 7 agosto 2013

Nuova Oggettività: Perché Israele...? Oltre la sinistra/destra intervista a Sandro Giovannini *VIDEO

*Sandro Giovannini, poeta e filosofo (e curatore) del Movimento Nuova Oggettività, fondatore e curatore della rivista Letteratura-Tradizione (dagli anni 90)  (Roma, Milano…), collaboratore della rivista BVS (Biblioteca di Via del Senato, Milano, diretta da Gianluca Montinaro)

AA. VV. Perché Israele ha 400 testate atomiche e l'Iran nessuna….?,   a cura di Gianni Bertuccioli, Sandro Giovannini, Luisa Pesante, Paolo Silvestri, Luigi Sgroi):



http://nuovaoggettivita.blogspot.com
 

martedì 8 febbraio 2011

Roberto Carian Carnet de voyage recensione di Emilio Diedo

 CARIANI_jpgGRANDE.jpg

Roberto Cariani

Carnet de voyage

In copertina elaborazione di Silvia Cariani

Introduzione di Roberto Cariani

Este Edition, Ferrara 2010, pp. 48, € 18,00




Grazie a quest'ultima pubblicazione l'Este Edition ha lanciato, per quel che concerne i suoi programmi, un'ulteriore linea editoriale: Diari di viaggio, nell'intonsa collana Carnet.

Certamente l'idea propositiva non può non essere partita da Roberto Cariani, maestro d'arte diplomato, autore dell'opera in disamina, il quale, proprio nel 2010, è stato invitato in Francia, per la precisione a Clermont-Ferrand, a partecipare alla biennale del "Carnet de Voyage", per l'appunto.

Cariani, partendo dal presupposto d'aver preso, oltretutto, spunto da altri artisti del pennello, proclama, nella motivazione di fine opera, d'aver «voluto rivisitare i luoghi più o meno […] cari [di Ferrara], questa volta cercando di annotare liberamente sulla carta le impressioni e le emozioni suscitate attraverso acquerelli e note integrative».

Ecco che l'Autore, a partire dalla stazione ferroviaria, esattamente come ha intelligentemente fatto, nell'illustrazione dell'ultimo itinerario turistico su Ferrara, Lucio Scardino (Guida di Ferrara, Este Edition 2010, € 10,00), penetrando poi nell'ultracentenario cuore cittadino, giunge infine a ritrarre la cinta muraria medievale della medesima città, con l'ovattato tocco d'oltre quaranta acquerelli d'una precisione manuale figurativa pressoché millimetrica, che spesso creano una suggestione d'immagini molto più appagante la vista che nella realtà; anzi, spesso con trasporto surreale.

Ma, come anticipato, l'eloquente aspetto figurativo è affiancato, a mo' d'originalissime didascalie, dalle estemporanee impressioni, o se vogliamo motivazioni, che hanno confortato Cariani nell'atto artistico, scritte così come sono state poieticamente pensate, a penna, e, soprattutto in verticale, orizzontale, di fianco, per traverso ed in qualsiasi altro modo sia venuto spontaneo esteriorizzarle. Tant'è che nel leggerle occorre quasi sempre ruotare il 'carnet' nella più opportuna direzione. Talora è persino necessaria una completa rotazione di 360 gradi, altrimenti, per potersene impossessare, bisognerebbe storcere il collo come un pitone.

In certi casi sono state introdotte delle sintetiche cornici delucidative, con supporto storico-documentaristico, circa i più incisivi monumenti della Città estense (Certosa, Palazzo Schifanoia, Casa Bassani, Palazzina Marfisa d'Este). Inoltre, nel riprodurre i monumenti, Cariani all’occorrenza ha saputo ricavare una gabbia in cui ha singolarmente intrappolato spezzoni, parti significative di un tutto, indicandone il riferimento ed il relativo dettaglio con linee e freccette.

Dulcis in fundo, il 'carnet' termina con la nota del Pittore ed, a seguire, la traduzione in caratteri di stampa delle succitate impressioni relative alle varie illustrazioni, tutte rigorosamente numerate. E, questo riepilogativo insieme, è offerto in tre lingue: italiano, inglese e francese.


Ferrara, gennaio 2011



Emilio Diedo

  – emiliodiedo@libero.it

http://lanuovaferrara.gelocal.it/cronaca/2011/01/18/news/il-carnet-de-voyage-di-cariani-3210155

lunedì 7 febbraio 2011

Il futurismo magico di Pierluigi Casalino

 L'uomo_che_visse_nel_futuro_-_dvd.jpgPIERLUIGI CASALINO  L'UOMO FUTURISTA E IL SOGNO DEL FUTURO

(FUTURIST EDITIONS ON LINE, 2/2011)

http://futurismo2009.myblog.it/archive/2011/02/07/pierluigi-casalino-l-uomo-futurista-e-il-sogno-del-futuro.html

*nota di Roberto Guerra

 

Il Futurismo magico di Pierluigi Casalino

L'Uomo Futurista e il Sogno del Futuro è il nuovo saggio di Pierlugi Casalino, scrittore eclettico ligure, dedicato alla più importante avanguardia italiana. Brevi e brillanti pennellate in libertà e a zig zag, sui diversi temi esplorati da Marinetti e compagni, riletti alla luce del centenario del 2009. Schizzi rapidi, molto scorrevoli e di particolare persuasione letteraria, fortemente comunicativi e con una peculiare attenzione psicologica che disvela il profondo e non solo dirompente neoumanesimo tecnologico, tutt'oggi pertinente ed attuale del movimento futurista.
In tal solco, Casalino amplifica ed espande le nuove revisioni in atto dal secondo novecento sul futurismo, appunto evidenziandone- sulla scia degli stessi De Maria, Benedetto, Grisi, Pinottini e altri. A volte si parlava (e parla) di certo realismo magico. Nel saggio in questione pertinente è forse discorrere anche di futurismo magico. Nell'eco anche  di un bestseller stesso quale Il Mattino dei Maghi di Pauwels e Bergier, depurato di certo neo-occultismo, riassaporato nel suo quid letterario e futuribile, Casalino rilancia infatti anche certo futuro anteriore o trasversale in certa protoavanguardia letteraria (Poe e Blake, lo stesso Verne e – a sopresa forse Salgari...), oppure figure semi-leggendarie moderne quali Pavlev
Florenskij.

Ma persino... certo paleofuturibile anche come mito o archetipo, a parte ..Icaro e il volo, da Averroe o Kautilya , evocanti suggestioni “arabo mediterranee”,   peraltro recentemente anche esplorate da taluni ricercatori, in controluce attendibilissimi, in quanto se il Futurismo è essenzialmente italiano, pur battezzato infatti in Francia con il rivoluzionario Manifesto lanciato da Marinetti su Le Figaro di Parigi, il fondatore stesso nacque (e visse la sua infanzia) ad Alessandria d'Egitto...

Infine Casalino sottolinea certe scansioni contemporanee, estetiche e laterali, da Marinetti, Boccioni, Balla e Govoni a figure celebri del novecento stesso o contemporanee, note o finanche emergenti, piacevolmente alieno da obsoleti principi di precauzione critico-accademiche...

 

Nota sull'autore:

 

CASALINO PIERLUIGI, nato a Laigueglia (SV) il 29.06.1949, ha viaggiato in Europa e nel Mondo Arabo, ha scritto di affari internazionali, ha trattato argomenti diversi dalla critica musicale a quella letteraria, artistica, filosofica e storica. Saggista e commentatore, creativo e poeta, studioso dell’immagine e della rappresentazione della realtà. Ha scritto su “L’Europa”, su “Il Letimbro” e su altre riviste. Affronta temi vari su “in poche righe” e sul “Blog di Ennepilibri”, su “Asino rosso”e su “Riviera 24”. Su “Imperia News Magazine” cura la rubrica “Conoscere l’Islam”. Un’antologia di tali note sarà pubblicato su “Il chiaro di ½ luna”. Ha pubblicato “IL TEMPO E LA MEMORIA” (TIME AND MEMORY), che descrive le vicende del padre Casalino Michele, sottufficiale dei Carabinieri, durante la Seconda Guerra Mondiale. Sulla figura del padre e sulle sue narrazioni e confidenze Casalino Pierluigi ha dedicato numerosi interventi. Si è occupato del Futurismo durante le celebrazioni del centenario della pubblicazione del Manifesto di Marinetti, oltre che del messaggio del pittore inglese William Blake. Si è interessato anche di enogastronomia (l’antica ricetta del ligusticum, il condimento di zucca e altri su “in poche righe”). Ha recensito libri di autori locali e nazionali, come “Il potere e chi lo detiene” del Professor D’Ambrosio, ma anche l’arte di musicisti e di poeti. Particolarmente interessanti gli articoli su Seneca e gli intellettuali e il potere, l’elogio del silenzio, i già citati l’antica ricetta del Ligusticum, il condimento di zucca e simili, illustrando il mitico e fantastico imperiese “la maschera di ferro”, dal mito al logos, Apuleio e l’immagine del mondo ed altri ancora sull’autore latino, su Rutilio Namaziano, su Franz Kafka, su Shakespeare, su Dante Alighieri e su Dante Alighieri e l’Islam e altri ancora, pubblicati da “in poche righe” (rintracciabili negli archivi di “in poche righe” quelli relativi al periodo che va dall’ottobre 2007 al dicembre 2008).

http://casalinopierluigi.bloog.it/

 

mercoledì 2 febbraio 2011

Milani-Marsan- Impulsi di Gloria recensione di Emilio Diedo

ESTE EDITION PERSONAGGIO DELL'ANNO NUOVA FERRARA.jpg 

Umberto Milani-Dino Marsan

Impulsi di gloria

Copertina di Dino Marsan

Introduzione di Gabriele Maldini

Este Edition, Ferrara 2010, pp. 80, € 10,00

http://www.este-edition.com

 

 

 



Con questo libro Umberto Milani, con la sua eloquenza letteraria, e Dino Marsan, con la sua creativa verve fotoinformatica, hanno sigillato la polivalente attività artistica, per il quinquennio 2005-2010, del loro sodalizio 'non profit' denominato ImpulsesArt, di cui attualmente Marsan è presidente e Milani vicepresidente. Ecco allora come il titolo della medesima pubblicazione riesca ad essere giustificativo dei contenuti.

Non uno dello staff tra i soci passati e presenti è stato dimenticato. Oltre ai due autori dei testi sono menzionati: Gabriele Maldini, segretario; Gianluca Salmi, ex vicepresidente; Alessandro Veri, ex segretario; Alessandro Bersanetti, Anna Ardizzoni (moglie del Milani), Silvana Malagoli (compagna del Marsan), Emanuela, Monica e M. Cristina (sorelle del Marsan), nonché Giuseppe Monteleone, tutti questi ultimi, collaboratori.

In buona sostanza, l'obiettivo d'ImpulsesArt è stato (ed è) d'impegnarsi a promuovere le tendenze più praticate dell'arte moderna. A partire dalla letteratura, puntando soprattutto sulla poesia, in concomitanza con la fotografia e la pittura, l'Associazione è giunta ad interferire con la musica leggera, in particolare quella dei complessi, ma non solo.

Come si è proposto ImpulsesArt?

Per quanto concerne la poesia, la fotografia e la pittura, l'Associazione s'è fatta banditrice di concorsi lanciati in Internet. Di fatto l'apertura di un proprio portale (www.impulsesart.it) è stato il piede d'appoggio, ed il trampolino di lancio, di tutta la conseguente attività. Tramite i vari siti web, quindi, ha saputo contattare bands musicali e singoli cantanti, facendoli esibire.

Così ha riesumato le melodiche performance della rediviva troupe de Le Orme.

Mentre, grazie a due esemplari, emuli concerti, rispettivamente delle bands Apple Pies e Wit Matrix, ha saputo tributare i mitici successi nientedimeno che dei Beatles e dei Pink Floyd. Ed è storia recente ed attigua: 10 (ex Beatles) e 24 (ex Pink Floyd) aprile 2010.

Si diceva che non solo i successi dei complessi musicali sono stati eloquentemente riproposti. Infatti, quale singolo mito della canzone, ed ancor prima dei due succitati eventi, precisamente il 26 settembre 2009, è stato reso omaggio a Fabrizio De Andrè, dai bravissimi Giorgio Cordini, che fu suo chitarrista; Mario Arcari, suo polistrumentista; ed Ellade Bandini, suo batterista. Parallelamente veniva indetto un concorso fotografico on line intitolato IDEAndrè (ritratto di cantautore), le cui immagini selezionate sono state, così come prevedeva il bando, collocate nel calendario per il 2010 che l'Associazione ha ideato.

Insomma, gli "impulsi" sollecitati e provocati da ImpulsesArt, quando ci sono stati, hanno certamente comportato meritata "gloria". Non resta altro che fare a tale Associazione un auspicio affinché ancora tante piacevolissime manifestazioni artistiche possano essere, se non riesumate dalla cenere, addirittura organizzate nell'attualità.


Ferrara, gennaio 2011



Emilio Diedo

emiliodiedo@libero.it

giovedì 2 dicembre 2010

Marisa Cecchetti- E' arrivato Brando Street!

 Titolo: Brando Street: la scomparsa di una comparsa
Autore:
Marisa Cecchetti
Editore:
Discanti
Collana: Ita(g)liani n. 5
Anno: 2010 - pag.: 84
ISBN: 978-88-95432-10-6

prezzo: 9 €

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http://www.brandostreet.tk/


Ascolta l'audiolibro recitato da Alessandro Sena (1' 20'')

Una giornalista sulle tracce della più grande comparsa cinematografica degli anni Settanta.
Una serie di interviste esclusive con il divo inavvicinabile e con tutti coloro che hanno avuto l’enorme fortuna di conoscerlo.
Brando Street, da Orvieto a Los Angeles, ci svela i segreti della sua vita, dall’infanzia ai dietro le quinte di pellicole che hanno fatto la storia del cinema. Chi non ricorda Il diplomato, Carota manuale o Primo valzer
a Caracas? Tutti film a cui Brando ha generosamente prestato il suo originale e indiscutibile talento.
Brando Street: la scomparsa di una comparsa è la prima e unica biografia autorizzata di un artista, prematuramente scomparso nel 1980, ma più probabilmente… mai esistito.

 

martedì 2 novembre 2010

Rodolfo Rodolfi: Il Mediterraneo lasciato a poppa

libro.jpg

Per chi pensa
che l’ombrello serva solo per ripararsi dalla pioggia,
che nella maggior parte del mondo si circoli solo a destra,
che il turismo sessuale sia abominevole,
che il continente Europa sia ancora il continente eletto,
che nell’universo siamo i soli esseri viventi,
che esista ovunque la doccia,
che un bicchiere sporco sia scusa per rinunciare ad un brindisi,
che siano sempre necessarie le posate per mangiare,
che sia sufficiente vedere senza guardare e sentire senza ascoltare,
che se due adulti si tengono per mano siano omosessuali,
che sia sufficiente ascoltare una sola campana per farsi un’opinione obiettiva,
che rubare i pensieri altrui non sia reato,
per chi pensa… solo

*PDF e news sull'autore in http://www.rodolforidolfi.it/libro.htm

(* a cura di Marisa Cecchetti)

martedì 26 ottobre 2010

AltA NinfA: Prova a metterti nei miei panni! News

Prova a metterti nei miei panni!     

Prova a metterti nei miei panni!
 
Rotoville è un paesino sconosciuto situato in un'isola dell’Oceano Pacifico. La caratteristica dei suoi abitanti è quella di soffrire da secoli di una malattia endemica, come la chiamerebbe il resto del mondo, ma che per i rotovilliani è assolutamente normale: nessuno riesce a muovere le gambe. Qui le persone vivono muovendosi sulle sedie a rotelle e chi ha un handicap è la neonata Ninfea che, al contrario degli altri, riesce a muovere gli arti inferiori. Il nuovo punto di vista dei particolari e psicotici personaggi che ven­gono descritti mette in risalto le difficoltà architettoniche non di chi è diversamente abile, ma di chi non sa di appartenere ad un mondo di “camminanti”.
 
S- e acquisto on line LULU PRODUCTION edition

martedì 11 maggio 2010

Poesia Connettivista a cura di Alex Tonelli

DA FANTASCIENZA COM

CONNETTIVISMO POESIA.jpg*di Emanuele Manco

CONCETTI SPAZIALI, OLTRE (KIPPLE EDIZIONI)

Come  approcciare un'antologia di poesie scritte da autori di fantascienza? Lasciamo perdere il dibattito su cosa sia il Connettivismo.  Il fatto innegabile è che ci sono delle persone che, senza troppe chiacchiere e distintivi, fanno. Lavorano sodo. Scrivono, girano video, compongono anche musica e, guarda un po', si piccano di scrivere versi.

Chi sono questi pazzi scatenati, guidati in questo progetto dal visionario Alex Tonelli?

Facciamo i nomi e possibilmente i cognomi.

In ordine di apparizione, che poi è un salomonico ordine alfabetico: Sandro Battisti, Filippo Carignani, Simone Conti, Gianluca Cremoni, Giovanni De Matteo, Paolo Ferrante, Christian Ferranti, Domenico Mastrapasqua, Marco Milani, Marco Moretti, Marco Raimondo, Alex Tonelli...

CONT. http://www.fantascienza.com/magazine/libri/13710/concetti-spaziali-oltre/

 

domenica 4 aprile 2010

Il Piccolo Principe emiliano di Davis Bellucci

da Estense Com

Esce in libreria “L’inverno dell’alveare” (A&B Editrice), secondo lavoro dello scrittore modenese Devis Bellucci, che si cimenta in una coinvolgente favola piena di spunti di riflessione.
Bellucci ci racconta le vicende dell’ape Primavera, giovane esploratrice di un immenso quanto claustrofobico alveare, che scopre di appartenere ad una specie incapace di superare l’inverno e che pertanto non sa nemmeno che cosa sia. Innamorata del mondo che circonda l’alveare, luminoso, fuori dal tempo eppure attraversato dalle stagioni, la giovane esploratrice scopre la voce dei “diversi”: l’albero dalle quattro foglie a cui è appeso l’alveare, l’acqua del torrente, i grilli matematici e un cane cieco che le diventa amico.
Come testimoni del passato, le raccontano dell’inverno, descrivendolo in modo sempre diverso e aiutandola a lasciare la propria casa per costruirne un’altra, “che l’inverno non porti via”. L’inverno stesso arricchisce via via il proprio significato, diventando  metafora della vita che si rigenera e del silenzio stupito che circonda la magia della gravidanza.

mercoledì 27 gennaio 2010

Riccardo Campa La sfida del Transumanesimo new book

Mutare-o-perire.jpg

IL NUOVO LIBRO DI RICCARDO CAMPA  MUTARE O PERIRE LA SFIDA DEL TRANSUMANESIMO  (Sestante Edizioni)

"Mutare o perire" rappresenta la prima monografia sul transumanesimo pubblicata in Italia, a firma peraltro di uno dei più autorevoli esponenti di questa corrente di pensiero a livello mondiale. La sfida del transumanesimo si sostanzia nell’azione volta a garantire lo sviluppo delle tecnologie più rivoluzionarie e l’accesso generalizzato alle stesse. Evoluzione auto diretta, lotta all’invecchiamento, estensione radicale della vita, potenziamento dell’uomo, ibridazioni uomo-macchina e uomo-animale, clonazione, sospensione crionica, cellule staminali, robotica, intelligenza artificiale, mind uploading e singolarità tecnologica sono solo alcuni degli argomenti affrontati dall’autore, in una prospettiva sempre attenta alle dimensioni filosofiche e sociologiche della trasformazione postumana.

http://www.sestanteedizioni.com/new/index.php?pagename=product_info&cPath=2&products_id=240&osCsid=9a33f915479e25b1be88b09d8a54ec89

*Riccardo Campa 

(**video a Ferrara 20 2 2009

http://www.telestense.it/leggi_archivio.php?Id=8153 )

Riccardo Campa è professore associato di sociologia nell'Università di Cracovia. Insegna sociologia della scienza e della tecnologia, filosofia delle scienze sociali, sociologia e psicologia del terrorismo. E' l'autore di Epistemological Dimensions of Robert Merton's Sociology (Torun University Press, 2001) e Il filosofo è nudo (Marszalek, 2001). Oltre al transumanesimo e alle discipline insegnate, i suoi interessi riguardano l'elettronica, il futurismo, la futurologia, la fantascienza e la musica. Ex presidente del Circolo dei Prometeici, è tra i membri fondatori dell'AIT. E' anche dottore di ricerca in filosofia delle scienze sociali, dottore in filosofia, dottore in scienze politiche, tenente cpl della guardia di finanza, giornalista professionista, perito elettronico.

http://www.transumanisti.it/1.asp?idPagina=4

http://www.futurology.it/recensione_libri/Recensione%20libro%20Etica%20della%20scienza%20pura.htm

       

domenica 23 agosto 2009

BIANCANEVE A NEW YORK

FORTY_jpgMEDIAGRANDE.jpgBIANCANEVE A NEW YORK POESIE DI SYLVIA FORTY (ESTE EDITION)

Con prefazione (Parole di stella) di Roberto Guerra e nota in 4a di copertina di Riccardo Roversi:

 

“Sottomessa ai tuoi desideri / eri me che volevi / la mia password // e non lo sai / non lo saprai mai // non mi digiterai mai”. La poesia di Sylvia Forty è un lungo viaggio: parte dal passato remoto dell’amore archetipico e dei desideri primordiali e giunge al futuro anteriore dell’odierno stallo virtuale. Ma c’è Biancaneve a New York che l’aspetta, ci sono le zattere del linguaggio che spiegano le loro vele di codici. E brezze, che soffiano verso un presente parallelo.

*Futurist Editions Ebook, per la collana Este Edition On line (in sinergia con l'edting on line della nota casa editrice cartacea ferrarese, diretta dallo stesso Roversi), ha annunciato per settembre una nuova versione on line ebook di Biancaneve a New York della poetessa neofuturistica ferrrarese, Sylvia Forty: trailer dal book cartaceo e poesie inedite.

www.este-edition.com

http://www.comunicati.net/comunicati/arte/varie/58226.html

video http://www.youtube.com/watch?v=Z4u3i2AkA6o

venerdì 21 agosto 2009

LEONORA GUERRINI LIBERA POESIA E LIBERI PENSIERI di Alexandra Dadier

GUERRINI.jpgUna segreta inquietudine si fa grido nelle poesie di Leonora Guerrini. «Un canto, un urlo» alla presenza allegorica della natura e dei sentimenti. Le emozioni oppo-ste che la vita ci fa sperimentare creano equilibrio: fra gioia e tristezza, fra assenza e presenza. Ogni donna si ritrova nelle sue paure, nelle sue sfumature, ma anche nei suoi paradossi. La vita è l’essenza di tutto, un eterno girotondo. Leggere le poesie di Leonora Guerrini è come attraversare una foresta buia nella quale si svela d’improvviso una distesa di fiori dove, per un attimo, rilassarsi e respirare in pace. Anche se il cuore piange nel silenzio della notte, «Non si può impedire / il volo delle farfalle». (Alexandra Dadier)

http://www.este-edition.com/prodotti.php?idProd=387

http://www.youtube.com/watch?v=Q9htKeQOsM0 Video

lunedì 10 agosto 2009

BARBARA CANNETTI 16 MILIONI DI COLORE NEWS!

 CANNETTI COVER.jpgBARBARA CANNETTI  SEDICI MILIONI DI COLORI

La mia vita è tutta qui

Trasformo la mia mente in un campo minato di magica follia
e non importa se resto così, ferma a guardare
un domani che forse non ci sarà…
la mia vita è tutta qui
ma è percorsa da un’elettrizzante energia
e non importa se scorre su filo spinato
su cui il cuore può restare mortalmente impigliato.
Tranelli e contraddizioni possono diventare soffici nuvole
o vaporosi guanciali
se li osservi da nuove angolazioni,
quelle di un’amicizia o di un rinnovato amore,
quelle che tempo non hanno
perché sempre in me saranno… 
Non importa il luogo in cui sono finita…
quel che davvero importa
è prendere coscienza di ogni momento.

Dopo l'anteprima ebook è ora finalemnete anche in edizione cartacea tradizionale la raccolta poetica di Barbara Cannetti, nuova giovane e brillante poetessa ferrarese.

L'autrice conferma certa freschezza della scrittura femmminile neoestense: tra avanguardia (i vertici in fine secondo novecento delle varie Federica Manfredini – tragicamente scomparsa- Romulina Trentini, Luciana Arbizzani -anch'essa scomparsa prematuramente- poetesse visive e sonore di fama internazionale) e avanguardia postmoderna, più leggera d'inizio duemila (Monica Pavani,Caterina Gruber, Sylvia Forty, Emanuela Calura, Debora Villani, Cristina Venturini e altre).

La Cannetti nello specifico espone versi liberi speciali e peculiari: fin dal titolo, programmatico, la sua è una ricerca, fare poesia e anima nel duemila, verso il disvelamento di Colori inediti e sconosciuti. Le parole e le immagini stesse mixate con gli orizizzonti della vita, oltre le apparenze, senza feticismi peraltro cerebrali. La superficie, al contrario, quasi immanente della sinergia uomo-donna natura-vita, quasi neocrepuscolare se non neoimpressionista. Fare poesia e anima con particolare autenticità e persuasione.


SEDICI MILIONI DI COLORI è ora disponibile in formato eBook E CARTACEO
è il numero 29 del catalogo di libertaedizioni (il libro in formato cartaceo uscirà in giugno).

È acquistabile direttamente dal sito della casa editrice tramite pay pal (post pay, carte di credito,…)

Per altre modalità di pagamento (servizi postali e bonifico) o per prenotazioni libri cartacei chiedere a:

info@libertaedizioni.net

o telefonare a Responsabile LibertàEdizioni: 392 - 97 26 621

nota:il libro e book è fruibile anche per ipovedenti e ciechi.

http://libertaedizioni.net/cannetti   

http://www.youtube.com/watch?v=oez7Zv913eg     FILMATO

domenica 3 maggio 2009

LA SCRITTRICE IRENE GRAZI

 IRENE GRAZI.jpgIRENE GRAZI - DAL MIO CORPO

Brillante opera d'esordio della nuova scrittrice (già nota come artista visiva) Irene Grazi, ferrarese, ben collaudata recentemente da Zuni, (a suo tempo collaborazioni con il velebre video artista Maurizio Camerani), significativamente supportata da alcuni dei migliori artisti dell'avanguardia ferrarese. La Grazi conferma e amplifica soggettivamente, con parole rarefatte e sorprendenti per un'opera prima, tra logica dell''attrazione (alla Baudrillard) e amore moderno (alla Kristeva), uno dei percorsi più creativi della scrittura e la parola femminili (d'avantgarde) di questi anni duemila neostense.  Caterina Gruber, Monica Pavani, Emanuela Calura, Sylvia Forty, Debora Villani,  Cristina Venturini, Luvi Lou, Ilaria Tani, ora anche IRENE GRAZI  e altre. (R.Guerra)

FROM ESTENSE COM (24 4 2009)

Serata di letteratura e musica al circolo Zuni di Via Ragno a Ferrara... lo scorso 24 aprile: resentazione del libro "Dal mio corpo" di Irene Grazi (edizioni Il Filo, collana “Dona, nuove voci”, 2008), con letture scelte da Stefano Marcolini, Marco Sgarbi, Giuseppe Calò, Enrico Maria Franceschini.

Il reading sarà accompagnato da musiche Roberto Renesto e a seguire dj set di France.

FROM EDIZIONI IL FILO ON LINE www.ilfiloOnline.it   VEDI IRENE GRAZI

DAL MIO CORPO
Dal mio corpo è il diario intimo e personale di una giovane donna che attraversa il mondo con i dubbi e i perché propri dell’essere umano. I frammenti ci conducono in momenti particolari della sua vita nei quali ci si presenta fragile e insicura perché abbandonata dall’amore, oppure forte e viva, pronta ad affrontare quello che verrà.
Stralci di un’esistenza vissuta, voluta, mai rimpianta, tra colori, arte, albe e tramonti, amici nuovi e di sempre, amori passati e futuri, presenze, addii, separazioni.
Con un linguaggio leggero, a tratti quasi poetico, l’autrice ci permette di sbirciare dal buco della serratura, a distanza, una vita che non è nostra ma che sembra la nostra perché è vita quotidiana, di tutti.

Irene Grazi è nata a Ferrara nel 1975. Ha frequentato l’Istituto d’Arte “Dosso Dossi” di Ferrara e l’Accademia di Belle Arti di Bologna. Dal 1995 al 2003 ha esposto in diverse mostre collettive di arte contemporanea. Ama l’arte di qualsiasi genere ma soprattutto la fotografia.
Dal mio corpo è la sua prima esperienza letteraria.

http://www.estense.com/?module=displaystory&story_id=50261&format=html

 http://www.youtube.com/watch?v=MbEfTQZNn2Y FILMATO

lunedì 6 aprile 2009

AUGUSTO VERRI E ATLANTIDE

Verri_jpgMEDIA.jpgATLANTIDEI-LIBRO PRIMO DI AUGUSTO VERRI (ESTE EDITION)

Atlantidei descrive la nascita e la crescita di una giovane coscienza attraverso il racconto di personaggi che rappresentano categorie e viceversa. Diviso in sei sezioni più tre racconti che partecipano di ognuna di queste e si pongono come un tentativo di sintesi del contesto generale, il libro si articola in brevi scritti autoconclusivi di chiara ispirazione esistenzialista.

Il corpo non ha una vera e propria struttura narrativa, è più una descrizione di ciò che accade che spesso sfocia in flussi di pensieri puri che superano la fisicità per librarsi in volo e per spingersi nelle più remote regioni dello spazio. La coscienza si libera dei condizionamenti dettati da un corpo per natura limitato e attraversa la vita propria e del tutt' attorno con la fulgida velocità del pensiero e dell'attimo.

Questo libro, il primo di una serie che va compiendosi, pone il lettore di fronte agli scritti della prima ora, i più spontanei, freschi, forse meno evoluti, ma comunque vivaci, originali e dinamici. La coscienza pura si specchia nell'Atlantide e il mito qui partecipa della vita di ognuno mettendo in risalto gli aspetti che sono più prossimi all'ideale.

Forse che questo continente perduto non sia tutto intorno a noi senza che nessuno lo abbia mai voluto vedere?

* AUGUSTO VERRI VIVE NEL MONDO DEGLI UOMINI E RITIENE CHE LA CONTEMPLAZIONE E LA COMPRESNIONE DELL'UNIVERSO DELLE COSE SIA LA SUA PRINCIPALE PREROGATIVA"

(a cura di RICCARDO ROVERSI)

www.este-edition.com 

http://www.youtube.com/watch?v=X3qbUyK9LQs  FILMATO

giovedì 2 aprile 2009

FUTURISTE LETTERATURA ARTE E VITA

VALENTINE DE SAINTPOINT.jpg 2.jpgFUTURISTE Letteratura. Arte. Vita

a cura di Giancarlo Carpi
Castelvecchi
 

GLADIA ANGELI . MARIETTA ANGELINI . ENIF ROBERT . ELICA BALLA . LUCE BALLA . BARBARA . ADRIANA BISI-FABBRI . PINA BOCCI . ALZIRA BRAGA . BENEDETTA . MARJ CARBONARO . MARIA d’AREZZO . REGINA . GIANNINA CENSI . LEANDRA ANGELUCCI COMINAZZINI . TINA CORDERO . FRANCA MARIA CORNELI . IMMACOLATA CORONA . MARIA GINANNI . MINA DELLA PERGOLA . VALENTINE DE SAINT-POINT . FANNY DINI . MAGDA FALCHETTO . MARIA FERRERO GUSSAGO . ALMA FIDORA . IRMA VALERIA . FULVIA GIULIANI . ADELE GLORIA . MARIA GORETTI . ROSA ROSA’ . MAGAMAL . MARISA MORI . EMMA MARPILLERO . ELISA PEZZANI . ENRICA PIUBELLINI . MARIA RICOTTI . LAURA SERRA . DINA CUCINI . ANNAVIVA . WANDA WULZ . GIGIA ZAMPARO CORONA . RŮŽENA ZÁTKOVÁ .

IL FUTURISMO E IL MONDO NUOVO (5 MARZO 2009***)

La Casa delle Letterature presenta quattro incontri per raccontare la complessità e la ricchezza del movimento futurista, il nuovo gusto e la nascita di una nazione moderna.

Un viaggio attraverso i linguaggi del Futurismo - letterario, artistico, musicale – per scoprire le nuove parole del Novecento: provocazione, dinamismo, innovazione, utopia. Nasce con il Futurismo la modernità? L’arte e la vita, la tradizione e il desiderio del nuovo, in quale instabile equilibrio si riconoscono?

Un progetto a cura di Arnaldo Colasanti e Maria Ida Gaeta
Giovedì 5 Marzo ore 17,30
Casa delle Letterature, Piazza dell’Orologio, 3

Presentazione del volume
“Futuriste. Letteratura. Arte. Vita” a cura di Giancarlo Carpi (Castelvecchi editore)

Interventi di
Barbara Alberti, Ester Coen, Daria Galateria e Andrea Gareffi

il curatore, moderatrice  Maria Ida Gaeta

Letture di Barbara Alberti

Per l’occasione è stato esposto al  pubblico il quadro di Benedetta Cappa Martinetti

Ritmi di rocce e mare (coll. privata)

«Donne, per troppo tempo sviate fra le morali e i pregiudizi, ritornate al vostro istinto sublime: alla violenza e alla crudeltà».

(Valentine de Saint-Point, Manifesto della Donna futurista, 1912)

Intellettuali e scrittrici, ma anche fotografe, pittrici, cineaste e danzatrici, artiste dalla vita anticonvenzionale, libera e attiva: a cento anni dalla fondazione del movimento futurista, il volume presenta l’opera e i manifesti delle artiste che ne fecero parte, e che lo resero l’avanguardia storica con la maggiore presenza femminile.

Futuriste offre un ricco panorama di testi, dai manifesti del periodo così detto eroico a quelli degli anni Quaranta, dai romanzi alle tavole «parolibere», punto di incontro tra linguaggio visivo e verbale. In dialogo con i testi, l’ampio apparato iconografico: pitture e lavori rappresentativi di artiste che in molti casi cercarono di rifondare concretamente la vita quotidiana attraverso la moda, la cucina, le arti decorative, conformemente all’apertura estetica del movimento.

Il volume documenta inoltre alcuni aspetti meno noti, dalla produzione ispirata all’esperienza del volo aereo, cui le donne contribuirono attivamente, a proposte anticipatrici del moderno intrattenimento di massa. Offre uno spaccato di vita di donne che, al di là del «disprezzo» proclamato da Marinetti, trovarono proprio nel Futurismo, nella sua carica utopica e rivoluzionaria, la possibilità di sovvertire gli stereotipi femminili decadenti, o borghesi proclamando la liberazione erotica della donna, l’emancipazione del desiderio, l’esaltazione della creatività.

Giancarlo Carpi (Roma, 1980) ha scritto saggi sul Futurismo e su autori del Novecento italiano (Magrelli, Gozzano, Damiani) e straniero (Warburg, Nabokov) interessandosi principalmente di rapporti fra letteratura e pittura. Collabora con la rivista «Sincronie» e cura dal 2000 l’archivio virtuale www.futur-ism.it.


 

http://www.exibart.com/profilo/eventiV2.asp?idelemento=68120 

www.myspace.futuristeletteratura

http://www.youtube.com/watch?v=6tJivyeVL2o