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Visualizzazione dei post con l'etichetta obama

Obama crash in Irak, guerra del golfo?

Dilaga l'offensiva dei ribelli jihadisti - gli estremisti islamici - in Iraq, che ha provocato mezzo milione di profughi civili negli ultimi giorni, mentre l'esercito fatica ad opporre resistenza. Una situazione che ha indotto gli Stati Uniti ad affermare di essere «pronti» a venire in aiuto del governo di Baghdad. Washington si impegna a «lavorare con il governo iracheno e le autorità nel paese per dare una risposta unita all'aggressione dell'Isis». Lo ha dichiarato la portavoce del dipartimento di Stato, Jennifer Psaki. Almeno 37 persone sono morte inoltre in attentati compiuti oggi a Baghdad, nella città santa di Karbala e nella provincia di Bassora. Unione Europea e Lega Araba, nel loro vertice ad Atene, hanno espresso in un comunicato congiunto la loro profonda preoccupazione. Il ministro degli Esteri italiano, Federica Mogherini, che ha avuto un incontro bilaterale con il suo omologo iracheno Hoshyar Zebari, ha sottolineato la «necessità, mentre la violenza s...

L'Unione In-civile Monti-Bersani/PD

Bersani apre a Monti in vista di un'alleanza dopo le elezioni. «Noi siamo prontissimi a collaborare con tutte le forze contro il leghismo, contro il berlusconismo, contro il populismo. E quindi certamente anche con il professor Monti». Lo ha sottolineato il leader del Pd Pierluigi Bersani, oggi a Berlino. Il Sole 24 Ore - leggi su http://24o.it/LJJvA ... C  

Matteo Renzi premier: innovazione, merito e Internet

G ori: «Innovazione, merito e Internet ecco la formula Renzi»   Internet, merito, innovazione. Ecco la formula magica per cambiare l'Italia: parola di Giorgio Gori, il «tessitore» della campagna elettorale di Matteo Renzi. Ieri, zaino in spalla e tablet alla mano, è arrivato al Museo Mille Miglia per partecipare ad un incontro su creatività e innovazione, organizzato dai Comitati bresciani «Adesso!», prima di ripartire alla volta di Mantova, dove era atteso per un altro incontro. Gori ha parlato di innovazione, di pubblica amministrazione, giustizia e produttività. Ma al centro di ogni riflessione c'era sempre la Rete, considerata la chiave di volta per «far ripartire un Paese fermo da 25 anni, in cui la mobilità sociale è bloccata. Renzi vuole scardinare questo sistema, attraverso trasparenza e innovazione». ACCANTO a Gori sedevano Laura Castelletti, consigliere comunale da sempre in prima fila per i progetti Smart city e Urban center, Sara Baroni, fondatrice di Officina strat...

Obama è l’anticristo che porterà la fine del mondo nel 2012? di Rudy Bandiera

    Visualizza immagine in Bing Non voglio fare il Gasparri della situazione, ma in Rete gira da tempo una storia (panzana) che sostiene che Obama sia l’anticristo, che ci porterà alla fine del mondo e che tutto questo avverrà nel 2012, allo “scadere” del calendario Maya . Bisogna dire che c’è un bel po’ di pappa per blog: “Siamo democratici ma non voteremo Obama. Quell’uomo è finto, non è quello che vuole sembrare. Lo sai che c’è una profezia di Nostradamus che ha previsto la sua vittoria e lo ha indicato come l’Anticristo che ci porterà alla fine del mondo? E che questo avverrà esattamente nel 2012, come è previsto anche da una antica profezia dei Maya ? Ci sono troppe coincidenze, come i nomi, presidente Obama e vicepresidente Biden. Suonano proprio come Osama Bin Laden. Meglio essere prudenti”....   continua Rudy Bandiera site

OBAMA BIN LADEN?

Visualizza immagine in Bing *da IL GIORNALE New York - I repubblicani impallinano Obama. La destra americana lo ha definito "disconnesso" dalla nazione, in un anno di elezioni. Esponenti di primo piano repubblicani si sono opposti alla proposta del centro, dicendo che è insensato e che riapre le ferite degli attentati. Ieri, diversi hanno criticato Obama per quel che hanno definito il suo sostegno alla costruzione del centro e la conseguente polemica sul tema. "Questo non riguarda la libertà di religione perché tutti rispettiamo il diritto di ciascuno alla fede secondo i dettami della propria coscienza. Ma penso sia insensato costruire una moschea sul posto in cui 3mila americani hanno perso le loro vite come risultato di un attentato terroristico" ha detto il repubblicano del Texas John Cornyn. "A me dimostra che Washington, la Casa Bianca, l’amministrazione, il presidente stesso sembrino disconnessi dal cuore dell’America" ha detto Cornyn. Le cri...

Super Obama per la Libertà: Rivoluzione Sanitaria in Usa

da IL GIORNALE ...Una svolta storica La svolta è arrivata nel pomeriggio di Washington, il voto sul testo del Senato che entra nei codici come 'Law of the Land', è seguito poche ore più tardi. Un comunicato della Casa Bianca aveva preceduto di pochi istanti l'annuncio che Bart Stupak, il deputato cattolico leader degli anti-abortisti della Camera, si era spostato sul fronte del sì. Per il suo cambia-bandiera, Stupak è stato insultato da un repubblicano in aula come "baby killer", uccisore di bambini. Dopo il voto "giusto" della Camera, Obama è uscito nella East Room con il suo vice Joe Biden per cantare vittoria, ma prima, dall'Ufficio Ovale, ha ringraziato la Speaker Nancy Pelosi: "Hai fatto quel che nessuno prima di te aveva fatto". .. articolo completo http://www.ilgiornale.it/esteri/riforma_storica_usa_obama_cambia_sanita_capaci_grandi_cose/usa-obama-sanita-riforma/22-03-2010/articolo-id=431579-page=0-comments=1

OBAMA E I SOCIAL MEDIA

da FAI NOTIZIA RADICALI /Tina Santoro e Corriere della Sera/MediaBlog Dall'essere su internet, al fare parte di internet: da questo presupposto nasce la scelta del Dipartimento di Stato americano il cui portavoce ha affermato: «Il mondo sta cambiando e noi vogliamo cogliere tutte le opportunità di questa rivoluzione». Il Dipartimento di Stato Usa ha sostituito il temine “social network” con “Social Media” per riferirsi a quell’insieme di piattaforme web che vanno da Facebook a Twitter. Non è un cambiamento di poco conto poiché sta a significare che per l’amministrazione del presidente Barack Obama questi sono i nuovi mezzi di comunicazione di massa ai quali guardare per l’informazione del futuro . “Il mondo sta cambiando velocemente e noi vogliamo cogliere tutte le opportunità di questa rivoluzione”, ha detto Alec Ross, responsabile per l’innovazione nell’ufficio del Segretario di Stato Hillary Clinton, rivolgendosi a una platea di 30 giornalisti di tutto il mondo giunti a Washi...

OBAMA mette il Turbo all'Old Capitale

DA LA STAMPA La Casa Bianca contro le istituzioni finanziarie: «Rivogliamo ogni cent» WASHINGTON Alle parole d'ordine «rivogliamo i nostri soldi» il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha annunciato oggi un piano per tassare banche e altri grandi istituti di Wall Street e recuperare parte del denaro speso dai contribuenti americani per salvare il sistema finanziario. «Rivogliamo i nostri soldi, e ce li riprenderemo», ha detto un Obama molto risoluto da Washington in un breve discorso pronunciato alla Casa Bianca. Il suo piano, ha detto, non ha l’obiettivo di punire le banche, ma di impedirne gli eccessi, inclusi i bonus straordinari ai dipendenti che il presidente ha definito «osceni». Le prime cinque banche di Wall Street hanno raccolto utili pari a 30 miliardi di dollari nei primi tre trimestri del 2009, e si preparano ora ad elargire ai propri dirigenti bonus paragonabili agli anni del boom... continua http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/economia/201001artic...

2010 La Guerra giusta da Fai Notizia/Giorno

DA FAI NOTIZIA SITO RADICALE /GIORNO Un saggio, questo di Panebianco, di grande interesse, ben riassunto dall'occhiello che recita: " L'Europa ha molte ottime ragioni per appoggiare gli Stati Uniti nella lotta contro i talebani in Afghanistan, eppure quasi tutti i suoi governi (con l'eccezione dell'Italia) esitano a rafforzare il proprio impegno. Per miopia, disinteresse e timore dell'impopolarità ".   "Suscitando scandalo e costernazione fra i pacifisti, Barak Obama, nel suo discorso di accettazione del Nobel per la pace, ha rispolverato, riferendosi all’Afghanistan, l’idea della guerra giusta . In un certo senso, il più ovvio e superficiale, non poteva fare altro. Come altrimenti si possono giustificare le guerre che si stanno combattendo? In un altro senso, più profondo, l’evocazione della dottrina della guerra giusta mette in gioco molto di più. Rinvia a una serie stringente di condizioni che devono essere presenti perché l’uso della forza risul...

OBAMA e la Rivoluzione Verde? da No Global

DA CONTROCULTURA NO GLOBAL La “rivoluzione verde” di Obama potrebbe avere una duplice utilità. Il maggiore impegno del Paese nello sviluppo delle energie rinnovabili sarebbe “la miglior soluzione” anche per smuovere il mercato del lavoro. In una sessione speciale della Casa Bianca dedicata al problema della disoccupazione, Obama ha dichiarato di voler scommettere sulle nuove energie, che oltre a trarre benefici ambientali potrebbero favorire la ripresa del mercato del lavoro. Approfondisci nell’articolo di Luca Galassi su Peacereporter http://guide.supereva.it/no_global/interventi/2009/12/obama-rivoluzione-verde-contro-la-disoccupazione VIDEO http://www.youtube.com/watch?v=09b7P-ApwQE

OBAMA Libero Web in Libera China!

DA ANSA PECHINO - Il presidente americano Barack Obama ha affermato oggi di essere un "grande sostenitore della libertà completa nell'uso di internet" e di essere "contrario alla censura". Rispondendo ad una domanda rivoltagli attraverso il web nel suo incontro con un gruppo di studenti di Shanghai, Obama ha aggiunto di ritenere le critiche che spesso riceve da cittadini americani su internet fanno di lui "un leader migliore". In Cina il web è sottoposto ad una pesante censura, chiamata "La Grande muraglia di fuoco" dagli internauti cinesi.  Il presidente americano ha affermato anche che gli Usa "non vogliono contenere la Cina" e che anzi le "danno il benvenuto come membro forte e prospero della comunità internazionale". Cina e Stati Uniti devono fare "degli importanti passi in avanti" nella lotta ai cambiamenti del clima.... CONTINUA http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2009/11/16/visualizza_new.htm...

LA GUANTANAMO DELL'ISLAM

La Guantanamo di Teheran * da Notizie Libere Blog   Con amara ironia il torturatore Hossein Ghorbanzadeh viene chiamato «Hossein Gestapo», anche se fisicamente lui non assomiglia affatto al biondo ufficiale della Geheim Estaats polizei, la famigerata polizia politica nazista. Hossein è un quarantenne tarchiato, barba incolta, baffi e capelli brizzolati e sguardo assente. Iranews.info ha pubblicato le sue foto mentre bastona a sangue un prigioniero arrestato durante la rivolta contro i risultati delle recenti elezioni.   Picchia duro con il bastone e con la cintura della sua pistola sin dal momento dell’arresto del malcapitato, magari dentro il salotto della sua casa, sotto gli occhi allibiti dei figli e della moglie. Si dice che ha già ucciso. Certamente un ladruncolo è stato trovato morto dopo essere stato interrogato da lui alcuni anni fa, ma quando il suo dossier è arrivato al Tribunale militare, sono intervenuti dall’alto e Hossein Gestapo ha continuato a «lavorare...

OBAMA AL G8

Obama: "L'Aquila sarà sempre nel nostro cuore" L'Aquila - "L’Aquila sarà ricostruita. La coraggiosa gente di questa città sarà sempre nel nostro cuore", ha dichiarato il presidente Obama in conferenza stampa. Il G8 dell’Aquila è stato un summit "molto produttivo" ha proseguito il presidente degli Stati Uniti. "La ripresa è ancora lontana" I mercati "migliorano, ma una piena ripresa è ancora lontana". Lo ha detto il presidente Usa, Barak Obama, nella conferenza stampa al termine del G8 a L’Aquila. "Sarebbe prematuro - ha aggiunto - avviare strategie di uscita" dalla forte liquidità e dai piani di sostegno congiunturale messi in atto da governi e banche centrali contro la crisi economica e finanziaria. Grande preoccupazione per l'Iran I leader del G8 sono seriamente preoccupati per "gli orribili eventi" in Iran dopo le elezioni presidenziali del 12 giugno e il rischio posto dal programma nucleare di T...

LA CASA BIANCA SU INTERNET

La Casa Bianca su Facebook, MySpace e Twitter di: Emanuele Menietti L'importante istituzione statunitense giunge sui principali social network per fornire con più rapidità le informazioni sulle proprie attività agli utenti. La nuova mossa "social" conferma la particolare attenzione della nuova amministrazione verso il Web. Non invierà probabilmente dei "poke", tuttavia da pochi giorni la Casa Bianca è sbarcata su Facebook, segnando un ulteriore passo avanti dell'amministrazione Obama nei confronti delle nuove tecnologie legate alla Rete. Per non scontentare gli utenti degli altri social network, la Casa Bianca ha inoltre attivato un proprio profilo su MySpace e sulla piattaforma di microblogging Twitter, in piena espansione negli Stati Uniti. La decisione di divenire maggiormente "social" giunge a pochi giorni dal rilascio online dell'album fotografico ufficiale del presidente Obama sul sito di condivisione Flickr. Il profilo su Facebook de...

25 APRILE 2045

25 APRILE 2045 1989 IL ROBOT NEO-NATO DI CRACOVIA HA SORRISO D'APOCALISSE A MOSKA HA VINTO L'AZZURRO DI JAN PALACH SUL ROSSO FALO' NOVECENTO DI PRAGA 2009 E IL PONTE DI BROOKLYN PRESE VITA NUTRITO DI OZONO E CARNE DIGITALE S'INCAMMINERA' VERSO IL CUORE D'AMERICA IL PACEMAKER DEL MONDO A PIENA VOCE ELETTRONICA UMANA TROPPO UMANA TRASFORMEREMO LA STATUA DELL'EUROPA IN MACCHINA DELLA LIBERTA' I MANICHINI DEI VILLAGGI ITALIANI ARABI IN BAMBINI RIVOLUZIONARI DAL COMPAGNO CHARLOT A TUTTI I PARTIGIANI DELLA TERRA! "BUROTICI DI TUTTO IL MONDO UNITEVI ED ESTINGUETEVI!" ROBY GUERRA FUTURISTA http://it.wikipedia.org/wiki/Il_libro_nero_del_comunismo www.transumanisti.it www.futurology.it http://www.youtube.com/watch?v=wkZC1Lx1ExU   Filmato

OBAMA E' IL WEB!

Obama ora risponde agli elettori via Web di Daniele Cerra from www.oneweb20.it Il lancio dell’iniziativa Open For Question della Casa Bianca voluto dal team di Obama rivoluziona per l’ennesima volta gli schemi di comunicazione tra politica e paese reale. Attraverso il Web e il sito ufficiale della Casa Bianca, sono state raccolte oltre 100.000 domande votate da quasi 4 milioni di persone registrate al sito. Domande alle quali, ovviamente nei limiti del possibile, Obama risponde in video. Mai prima d’ora si era registrato un livello di attenzione così alto della politica nei confronti dei cittadini. Che durante le elezioni Obama abbia sapientemente giocato le carte dei social media (Facebook per raccolgiere fondi e consensi, Twitter per lanciare micro Comunicazioni, YouTube per comunicare via video con gli indecisi) è stato interpretato da molti come il sintomo di quanto abbia saputo interpretare perfettamente il ruolo dei nuovi media e il potenziale delle strategie di marketing 2....

CITTA' DI SALEMI MESSAGGIO DI OBAMA A VITTORIO SGARBI

      SGARBI D'APRILE CITTA’ DI SALEMI Provincia di Trapani Caminetto del Sindaco - Ufficio per la Comunicazione Telefono e Fax 0924 - 991 40689 – Cell: 347 - 960089937 * 380 - 547500454 E-mail: comunesalemi@email.it  -   ufficiosvampa@cittadisalemi.it   Messaggio di Barack Obama a Giscard D’Estaing e Vittorio Sgarbi: « Il paesaggio italiano ricchezza indisponibile e inviolabile» La lettera recapitata ieri pomeriggio tramite l’ambasciata americana a Parigi SALEMI – L’Ambasciata americana a Parigi ieri pomeriggio ha fatto pervenire al Sindaco della Città di Salemi Vittorio Sgarbi e all’ex Presidente della Repubblica francese Valery Giscard d'Estaing – che nei giorni scorsi ha partecipato a Palermo ad un convegno, promosso da “Italia Nostra”, sulle devastazioni al paesaggio siciliano causate dai parchi eolici - una messaggio personale del Presidente degli Stati Uniti Barack Obama che qui di seguito si riporta integralmente ne...

DON DARIO FRANCESCHINI

KOMMUNIST PARK PD in caduta libera nei sondaggi, dopo l'esplosione della questione morale... Come al solito, la sinistra comprende le cose sempre fuori tempo massimo... D'Alema -anche-in quest'epoca! Berlinguer sollevò la questione circa 30 anni fa! Naturalmente, le mani pulite riguardavano sempre lavastoviglie o lavatrici di... destra, mai quelle delle Case del Popolo (nella metafora, ovvio). Anche ora, nonostante De Magistris, nonostante- evento inedito della storia repubblicana, sia persino concretamente intervenuto il Presidente Napolitano in persona (tanto di cappello ad uno degli utlimi, lui sì, davvero eredi del grande PCI), anziché  fare autocritica per 20 anni e all'infinito... matematico, il leitmotiv è più o meno questo: "La questione Morale, però, riguarda maggiormente il PDL, l'ex Casa della Libertà!). Questa classe dirigente è fuori dalla realtà: l'ultima batosta elettorale, i sondaggi ancora pro Berlusconi, la mina vagante Di Pietro (sempre ...