A Nizza, a Nizza non si mangia la pizza. L'amore ci salverà, dalla prementalità! Eh già, eh già... e se ci spaccano il cranio? Noi gli parliamo dell'iperuranio! E se ci rompono in due? Gli raccontiamo la favola dell'asino, del bue, a Nizza, a Nizza. E se ci chiamano cani? Gli portiamo la pizza, due pani di zenzero e frutta rubizza. E se ci mettono il velo? Sceglieremo il colore del protovangelo nei sogni a ore per tutti. Tempi brutti! Gli affari dell'occidente imperiale costano cari, scrivilo nei tuoi diari segreti... Scrivi, scrivi... che ti fanno un favore se vivi...