Visualizzazione post con etichetta video game. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta video game. Mostra tutti i post

martedì 2 ottobre 2012

Luca Siniscalco: l'estetica perturbante post videogame * da Luuk Magazine

Rivoluzione ed Evoluzione si confrontano dialetticamente nella modernità in un’operazione sintetica diretta a promuovere l’identificazione del mutamento repentino ed inarrestabile di matrice illuminsta con l’avanzamento progressivo e lineare d’impianto darwiniano. Tale relazione risulta ancor più dinamica se inserita nel panorama intrinsecamente più energico all’interno dell’operare umano, l’ ambito artistico.

Ecco perchè “Art (R)Evolution”, l’esposizione temporanea di Assassin’s Creed presso il milanese Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia, è un progetto così interessante: sin dalla sovrapposizione terminologica presente nel titolo si coglie la portata concettuale della mostra, un progetto curato da Debora Ferrari e Luca Traini, già noti ai nostri lettori in connessione a Neoludica (si veda www.luukmagazine.com/it/2012/03/31/“neoludica-philosophy”-unestetica-del-videogioco).

In quest’occasione l’estetica del videogioco trova espressione plastica in un centinaio di opere, tra quadri, filmati e allestimenti, tese a indagare la dimensione artistica di uno dei videogiochi cult della contemporaneità. Lanciato nel 2007, Assassin’s Creed ha venduto, nelle sue disparate versioni, più di 38 milioni di unità in tutto il globo, divenendo una delle serie più popolari per le console di nuova generazione..... C
 
http://www.luukmagazine.com/it/2012/09/29/art-revolution-lestetica-degli-assassini-approda-a-milano/?fb_action_ids=2465061961996&fb_action_types=og.likes&fb_source=aggregation&fb_aggregation_id=246965925417366

domenica 27 dicembre 2009

Dante e i Video Game

logo_dante.gifda Il Giornale

In America la chiamano Dante’s mania, e i giornali e i siti ne parlano continuamente.
Detto così un italiano potrebbe esserne subito contento. Potrebbe immaginarsi che chissà per quale motivo negli Stati Uniti sia tutto un fiorire di terzine, che dentro la metropolitana di New York sia tutto un «Quel color che viltà di fuor mi pinse/ veggendo il duca mio tornar in volta...».
Anzi, potrebbe essere subito pronto a lodare i lettori a stelle e strisce e sentirsi in dovere di partire con la solita filippica contro l’ignoranza sempre vituperata della terra «dove il sì suona».
Poi però si scopre che il Dante che tanto affascina grandi e piccini al di là dell’Atlantico è un po’ diverso dal nostro. Innanzitutto è un Dante per il quale ogni girone è una schermata. Si tratta di un videogioco la cui uscita mondiale è attesa per febbraio e di cui da oggi sarà disponibile un «demo» scaricabile e utilizzabile su una delle più comuni consolle di gioco. Ma in fondo, un videogioco sulle orme del nostro più grande poeta potrebbe anche non essere tanto male....

continua http://www.ilgiornale.it/cultura/dante_crociato_spaccaossa__videogame/24-12-2009/articolo-id=409320-page=0-comments=1

Video http://www.youtube.com/watch?v=wXRLNx9nl4E