Sempre più i ferraresi percepiscono ( e verosimilmente) l'arte e la cultura a Ferrara non solo eccellenze oggettive di una Città dell'Unesco ma anche panem et circenses per il regime diversamente DEM ovvero PD local. Praticamente tutta silente e diversamente collusa con il PD o la fu sinistra l'unica Intellighenzia a senso unico e a una dimensione bene nota. Ieri ad esempio una sorta di Mini miniculpop su tutta la stampa local: in pompa magna pagine intere cartacee e troppi byte anche on line sul nuovo libro del ministro ferrarese Dario Franceschini e la sua presentazione in città (l'annuncio, neppure un resoconto...) potenziato dalla nota Daria Bignardi e anche pare lo scrittore europeista doc Diego Marani. E cstampa spacciati anche per articoli evidenziano più che mai il sempre improbabile ministro ferrarese come scrittore, a parte il palese conflitto d'interessi, legalissimo ma chiaramente tacito, visto il ruolo istituzionale di tale prop...