CUORE DI CANE Un romanzo meno noto di Michail Bulgakov, l’autore de “Il Maestro e Margherita” e della “Guardia Bianca”, è “Cuore di cane”. L’opera rappresenta, in realtà, un momento straordinario dell’arte e dell’analisi di Bulgakov. Ambientato nella Mosca degli anni della NEP (Nuova Politica Economica), durante una fase di difficile transizione, dopo il periodo rivoluzionario, il romanzo tratta di una curiosa e paradossale vicenda che coinvolge un cane, trasformato in essere umano. Per un errore del chirurgo, tuttavia, l’animale viene ridotto al livello di un bruto, o di sottospecie di essere umano, pieno degli istinti più bassi. Analogamente si concludono altre simili operazioni o esperimenti dell’epoca. L’autore prende a pretesto la storia del cane, per sottolineare come tutte le grandi speranze di rinnovamento nutrite dai bolscevichi siano destinate a fallire. Il tentativo di creare un’umanità nuova si rivela un fiasco, attraverso compromessi ridicoli, che con il passare dei giorn...