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Stefania Capogna, sociologia della scuola dopo i New Media

Stefania Capogna Scuola università e-learning Un'analisi sociologica (Armando editore) Collana: Modernità e società Data di pubblicazione: 2014 208 pagine € 20.00 ISBN: 978-88-6677-723-6 Con l’evoluzione delle telecomunicazioni, si registra un mutamento nel panorama dei processi culturali e comunicativi, con esiti per il sistema educativo e per i modelli pedagogici e didattici che ne regolano la relazione. È importante conoscere e sperimentare i nuovi ambienti offerti dalla radicale trasformazione apportata dai new media per comprenderne le ricadute all’interno dei sistemi sociali ed educativi. Il ragionamento proposto si sviluppa in quello spazio che accomuna gli sviluppi delle scienze della comunicazione, della pedagogia e della sociologia, interpellate da queste trasformazioni Stefania Capogna è ricercatrice sociale, esperta di Education e distance learning, Counselor a orientamento Filosofico. * Chiudiamo la scuola proclamava il f...

I PHONE Mussolini da Il Giornale

da IL GIORNALE All’armi siam fascisti. Voi non potete immaginare quanti italiani bazzicano il Duce e il fascismo al giorno d’oggi. È da un bel po’ che Mussolini non si affaccia più dal balcone di Piazza Venezia ma parla ogni giorno dallo schermo dei computer, dai display dei telefonini, dagli iPod e iPhone, dai cd e perfino dai calendari appesi al muro, come non era mai accaduto, nemmeno ai tempi del neofascismo. Più contorno minore di libri, medaglioni, portachiavi, programmi tv e fascicoli a dispense. La Fascio-connection spopola più d’ogni altro feticismo di gadget, popstar e divi d'oggi. Ma con una novità prorompente: il Duce esce dalla storia, dalla politica e dalle ideologie per entrare nella ricreazione, nella second life del web e nell'iconografia ad uso personale. Fascismo emozionale e surreale. Il Duce batte perfino Che Guevara, icona mondiale da paura, gran figo della rivoluzione, top model di tutte le ribellioni, perfino erotiche, tossiche e alimentari. Nessuno sog...

FUTURE PRESS

FROM ADNKRONOS Editoria: Al Sayegh (Arab Media Group), entro cinque anni declino giornali Milano, 24 giu. (Adnkronos) - Vedere sparire dall'edicola il 'New York Times' non sarebbe una sorpresa ma dal declino della carta stampata non si salvera' nessuno e, in presenza delle giuste condizioni, in tre-cinque anni, la slavina dell'attuale crisi dei media tradizionali si trasformera' in valanga . A soli 36 anni Abdullatif Al Sayegh, Ceo di Arab Media Group, primo gruppo editoriale degli Emirati Arabi Uniti e uno dei principali del Medio Oriente, si e' meritato dal 'Times' di Londra il titolo di uno dei 25 business leader piu' influenti del Golfo L'America e' la prima a vedere fenomeni di questo genere e non sarei molto sopreso se non dovessi piu' vedere in edicola il New York Times" dice all'ADNKRONOS a margine di un convegno organizzato dalla Camera di Commercio di Milano su "media e nuove tecnoogie nel mondo arabo"....